Recensioni per
Paradise Lost
di Waanzin

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
05/11/10, ore 10:52

Adoro il tuo stile...ogni parola, ogni singola parola, è pesata e si vede!
Conferiscono al testo un senso profondo per chi ha fantasticato almeno una volta sull'interpretare la mente di uno come Wesker, che sopratutto con RE5 ci mostra la sua psicologia come mai era successo.
Un qualcosa di velato e apparentemente impercettibile, ma si sente.
Si sente nell'aria la sua devastazione che lo porterà alla sua distruzione. La sua follia, che pian piano ha riempito la sua testa di idee e ambizioni inquietanti.
Poche righe, ma dense. Esattamente come nel tuo stile che sto amando sempre di più.
Vanno lette con calma, con la voglia di voler provare sulla propria pelle quelle emozioni.
Così facendo senti pian piano la tensione salire e il "castello di carte" crollare, per poi risorgere con una nuova consapevolezza: quella della follia, quella di essere un Dio.
Bel lavoro, complimenti, Waanzin!
Peccato solo che non sia alla portata di tutti visto che mi chiedo quanti comprenderebbero profondamente queste parole, che presuppongono un'analisi su Wesker fatta a priori.
E' un vero peccato che in re5 non sia trattato in maniera più approfondita questo interessantissimo tassello, ma che sia stato ai fan doverlo interpretare.
E per me la corretta interpretazione è proprio questa che tu hai dato, e che abbiamo anche discusso assieme.
E il titolo, paradise lost, poi...è perfetto!
La aggiungo tra le preferite!

(Recensione modificata il 05/11/2010 - 11:00 am)

Recensore Veterano
27/10/10, ore 13:20

La descrizione del crollo psicologico di Wesker è stata trattata con vera maestria, i miei complimenti!
Tanti piccoli frammenti, frasi, pensieri, insinuazioni che si intreccianano in un crescendo fino alla fatidica: Sei un mostro! Sei... sono un dio. La conclusione di un uomo che non può e non vuole accettare di essere un essere artificiale, costruito e manipolato dalla Umbrella. Cerca una ragione per non impazzire, una consapevolezza che lo sostenga e, alla fine, quando crede e si illude di averla trovata, in realtà ha già superato in maniera irreparabile un punto di non ritorno. Come Lucifero, fiero e ribelle, Wesker si rivolta contro il suo creatore perdendo per sempre il suo posto nel paradiso.
Ho sempre apprezzato il tuo stile, rapido e di forte impatto, che riesce a trascinarti immediatamente nel turbine di furia ceca e lucida follia nel quale ha cominciato a sprofondare Wesker... credo che tu l'abbia compreso davvero nel profondo.
Ottimo lavoro! ^^
(Recensione modificata il 27/10/2010 - 08:57 pm)