Finalmente commento.
Sto leggendo ogni tuo aggiornamento, ma non ho mai recensito fin ora.
Io adoro Harry Potter, adoro i personaggi dei Mangiamorte, adoro la saga, e adoro anche i "buoni".
Quest'idea del pubblicare drabble a tema mi piace molto, e la "Nostalgia" devo dire che è uno dei sentimenti che più preferisco, quindi sono molto felice di leggere la tua raccolta.
In più, le drabble sono sempre state un universo meraviglioso per me. Non richiedono troppo sforzo per essere lette, perché sono brevi, magari c'è bisogno di concentrazione, ma sono quasi sempre piacevoli.
Come le tue. Bene, aspetto il prossimo aggiornamento. Complimenti <3

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Bellissima e triste...di una malinconia che però non dispiace provare. Complimenti, poichè non è un tema stravisto, e perchè raramente così poche parole riescono a saziare con la loro profondità il lettore.

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Sei maledettamente brava Len! Te lo assicuro.. Mi stupisci sempre e te ne sono grata, perchè è proprio quello che cerco nelle storie che leggo.
Spesso essere originali è difficile, con così tanti autori sul sito si rischiano di leggere sempre le stesse cose. Ma tu ci sei riuscita Len, mi hai colpita. Primo hai scelto un momento di riflessione, e hai tirato fuori i pensieri di Regulus alla perfezione, secondo non c'è un briciolo di banalità in questa drabble.
Davvero brava Len! ♥

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Vado un po' di fretta, ma devo proprio lasciare un commento subito!
Ormai (a forza di leggere le storie di Julia Weasley) Regulus è diventato uno di famiglia per me (a volte mi sbaglio e penso "Ora leggo di mio cugino!" mi sa che è ora di smettere di scrivere così tanto su Bella).
Dicevo, commento la ff: come sempre molto incisiva. Rendi così bene il suo essere eroico e il sapersi sacrificare. Anche il suo dolore nel farlo, cosa che non è spesso citata, ma che comunque deve per forza essere stata presente nel suo animo nonostante l'eroismo che lo pervade!
Tra l'altro gli fai pensare cose davvero saggie e vere!!
Ormai non mi complimento nemmeno più!! è la regola ...

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"Combattiamo per avere autonomia e indipendenza, senza accorgerci che a volte la libertà rende più schiavi di un padrone."
*________*
Mi chiedo come ti abbia potuto solo sfiorare il dubbio che questa drabble potesse non piacermi. E' bellissima!! ** La amo! <3
La frase che ti ho citato sopra è bellissima, direi da incorniciare! **
"Io sono un Black. Sono obbligato a non avere padroni, sono obbligato a essere schiavo di me stesso."
Ok, lo so che non posso citare tutta la drabble, ma vorrei farlo, te lo assicuro. Lo sai che ho letto tantissimo su Regulus, ma non avevo mai trovato qualcosa del genere né avevo mai pensato al fatto che un tempo per lui accettare il proprio destino fosse molto più facile rispetto alla sua ultimissima scelta!
Ha seguito il sentiero che gli era stato indicato per tutta la vita, quindi uscirne è stata una vera e propria impresa... ma in ogni caso è riuscito a prendere una decisione autonoma (e che decisione!) mantenendo intatta tutta la sua Blackness... non dico Blackità o Blackosità perché come parole fanno schifo... insomma, il suo essere un perfetto Black! <3
L'ultima frase è così eroica, esattamente come Lui!! **
Sei bravissima come al solito e smettila di dire che non è bella, altrimenti la tua vecchia Prozia si arrabbia! ù.ù
E sì che gli hai reso giustizia! **
Giulia

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Bella, bella, bella *-*

sinceramente a me Regulus non piace tanto, come personaggio. E' uno schifoso traditore del suo sangue, feccia e filobabbano... E tu sei una voldina indegna per avermi fatto piacere un filobabbano! *scuote la testa con fare disgustato*

L'Oscurissimo, Fighissimo, Bellissimo, Modestissimo Signore ti ucciderà per avermi fatto piacere un filobabbano.

A parte gli scherzi, sei davvero brava. Ha ragione, i Black sono condannati ad essere schiavi di loro stessi... Quella frase mi ha commosso, bravissima!

Vedi di aggiornare in tempi ragionevoli, stavolta :D

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Hai centrato il punto, secondo me.
"[...]è così facile percorrere un sentiero tracciato da altri! E' così facile non doversi preoccupare di prendere decisioni!"
Facile, la vita di Regulus, in un certo senso, è stata facile. Così come, concedimelo, quella di Malfoy (non li sto confondendo, non si somigliano, ma tutti e due hanno scelto il sentiero del cognome, quello imposto).
Black, sangue puro, due cose che per forza spingevano verso un sentiero battutto da altri in precedenza, un sentiero 'facile' che bisognava solo percorrere senza addentrarsi nel fitto della foresta.
Sirius ha camminato fin da subito fuori dal sentiero, e non era di certo facile, mentre Regulus ha attraversato Il sentiero senza fare la fatica di sposatre un ramo.
Era un Black, camminava dove c'era scritto il suo nome. Questo è ciò che mi fa preferire Sirius a Regulus, anche se poi il più giovane ha dato la vita per tentare di fermare il tuo Signore (intendo proprio tuo sì, non ho sbagliato a scrivere).
Lui ha deciso di non poter più camminare sul sentiero che gli avevano imposto, perché come hai detto, un Black non si fa comandare se non da se stesso, ma riuscire ad uscire dal sentiero non è stato facile.
Percorrere la strada spianata, accettarla, era più semplice, e Regulus ha dimostrato forza quando l'ha abbandonata.
Gli hai reso giustizia, e non so perché tu non sia soddisfatta (anzi lo so, ma lascio perdere).
Per ora è la più bella.
La Nobile e Antica Nonna

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davvero bella anche questa, soprattutto l'ultima frase. Trasmette amarezza, rassegnazione, nostalgia appunto...Io non amo molto questo personaggio, ma davvero ci sono ff che me lo fanno apprezzare e la tua è una di queste! Bravissima davvero

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"Combattiamo per avere autonomia e indipendenza, senza accorgerci che a volte la libertà rende più schiavi di un padrone"
Ma...
Ma tu sei matta!
E' bellissima, figlia!
Davvero, il modo in cui Regulus riflette non solo sul suo destino, ma anche su quello che ha perso, su un passato migliore...
Non ci sono parole per descriverlo.
Raramente ho letto di lui sotto quest'aspetto specifico, e ti faccio i miei complimenti.
Tralasciando la frase che ti ho citato, che mi ha colpita particolarmente, lasciami dire che gli ultimi quattro periodi sono uno migliore dell'altro.
Insomma... bravissima come sempre u.u

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Charlie!**
Ti adoro già solo per aver scritto di lui, e adoro random.org per avertelo suggerito. **
Comunque, sono rimasta sorpresa una volta terminata la drabble.
Nostalgia e Charlie portano subito alla Romania, non viene in mente Percy, quindi complimenti per la scelta.
Forse questa è quella che meno mi è piaciuta, un po' per la sua 'crudeltà' finale, ma è comunque davvero d'impatto, che è una cosa fondamentale in una drabble.
"Soffro, e il tuo abbandono brucia come una scottatura: non mi lascia in pace, mai, neanche quando ci sono vere ferite a dolermi."
Questa frase mi è piaciuta particolarmente, la vedo molto Charlie.
Bravissima Len,
Pay

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Io ti amo. Sappi che è ufficiale. <3
Tu, donna priva di autostima, tu sforni capolavori!
Percy e Charlie!! Percy e Charlie! Percy e Charlie! *si tramortisce da sola con una bottiglia di champagne in testa*
é bellissima questa drabble cara!
Questp Charlie è perfetto per il momento che descrivi. In più è originalissima. nessuno parla mai di cosa prova Charlie per Percy!
Brava è dir poco.
Poi l'ultima frase mi ha lasciata senza parole. Davvero è incommentabile.
Complimenti Len!
Besos
tua Mads

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Prima ti recensisco e poi passerò a rispondere alla tua recensione!
Anche se dici che la tua ispirazione è in calo (sapessi come ti capisco!!! a volte impiego secoli per scrivere una riga!!), io credo che le tue drabble (o flash ff) restino particolarmene argute e che colpiscano sempre nel segno!
Questa fa uno spaccato perfetto non solo dei protagonisti, ma in generale di un'intera famiglia! accennandone, anche se brevemente, alle varie dinamiche, ai sentimenti e ad alcuni caratteri presenti (della madre e di alcuni fratelli)
Mi è piaciuta proprio per questo: apri tante porte, lasci spazio all'immaginazione ma incanalandola in sentieri abbastanza precisi ...
insomma, farai più fatica a scrivere, ma il risultato è sempre bello!!!

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Ma... ma... è Charlie!
Charlie! Percy!
*-*
*si ricompone*
Mi piace come hai impostato questa drabble, come hai sottolineato il fatto che, seppur incredibilmente diversi, loro due erano i preferiti di Molly, e riuscivano comunque ad andare d'accordo. C'è tanta amarezza, che in realtà non mi sarei aspettata da Charlie, eppure devo dire che mi piace questo piccolo scorcio, pensare che abbia sofferto per il 'tradimento' del fratello. E la frase finale poi... è stupenda *-*
Insomma.. bravissima la mia signora e padrona dei Mangiamorte u.u

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Ecco! Esatto! Ma possibile che quel...quel...coso torna ed è tutto normale?!? Ho odiato questa cosa..capisco una madre,ma un fratello che l'ha visto abbandonare la famiglia,disprezzandola! Insomma,trovo perfetto questo charlie...nostalgico,amareggiato,ma soprattutto che non sa se potrà mai tornare tutto come prima!

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Anche se hai poca ispirazione, in questa drabble non si è notato!
Hai parlato di Charlie in un modo diverso da quello che ci si aspetterebbe e sicuramente molto originale. A chi mai verrebbe in mente di farlo panesare all'allontanamento di Percy?
Mi hai fatto dispiacere per lui. E mi è piaciuto molto il modo in cui hai introdotto il tema delle scottature che Charlie subisce a causa del suo lavoro, dettaglio che rende questa drabble esclusivamente sua e non applicabil anche agli altri innumerevoli fratelli.
Il finale è molto amaro, perché non sappiamo davvero se Charlie perdonerà Percy sul serio ç_ç
HHai ragione, certe volte scegliere titoli è una tortura, quando poi i capitoli sono 100 diventa un'impresa!
La drabble come al solito mi è piaciuta!!
Alla prossima!
Giulia

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