Recensioni per
A mia madre
di Leia345

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
31/03/19, ore 16:42
Cap. 1:

..una madre non la si classificherá mai petche a .a sua volta è stata figlia ....anche io come te,ho giudicato nei miei anni ribelli il suo operato e oggi che sono a mia volta madre mi ritrovo quasi a copiarla nelle parole nei gesti..dopo 22 anni il dolore è li si attenua ma è sempre li..avrei voluto dirle tanto anche io senza rancore ..ma nei sogni fortunatamente ci parliamo e mi aiuta nei momenti più importanti..a presto

Recensore Master
30/03/19, ore 01:17
Cap. 1:

Dunque questa tua catarsi l'avevo già intravista, ma non avevo avuto il coraggio di leggerla. Si perché in questi giorni cade il decimo anniversario della morte di mia mamma. Dieci anni, dieci secondi per me il dolore non è mai cambiato, il vuoto è sempre enorme. Il tuo scritto è bellissimo. Veramente. Mi desta grandi nostalgie. Però oggi ho letto una citazione di Sant'Agostino: "... cercami nella stanza accanto, parlami come hai sempre fatto. Io sono vicino a te, proprio nella stanza accanto". Loro sono lì, proprio accanto a noi, e ci ascoltano. Buona serata.

Recensore Master
26/03/19, ore 00:50
Cap. 1:

Cara Leia,
Ho fatto la tua conoscenza questa sera... Hai appena pubblicato un racconto nella sezione Lady Oscar.
Un racconto molto bello e scritto molto bene. Per tale motivo è stato subito mio desiderio inserirti nella
lista dei miei autori preferiti. Decisione che non poteva essere disgiunta, come è mio costume, da una
lettura più vasta della tua produzione letteraria. Non mi ero sbagliata... Certo la mia preferenza è ben
poca cosa, ma tu la meriti tutta. Più di tutto la merita questo scritto! Mi dispiace solo di essere arrivata
tra queste righe con così tanto ritardo. Hai saputo scrivere parole bellissime. Si, tutte, anche quelle, ma
solo all' apparenza, più "scomode". Le riconosco vere, sincere e coraggiose. Anche a me è capitato,
persino quasi dagli stessi cinque anni tuoi dell' epoca, perciò so, conosco e riconosco ciò di cui tu hai
scritto. Spero con tutto il cuore che la stesura di questo "racconto" ti sia stata effettivamente di quell'
aiuto di cui speravi di godere in quei giorni ormai lontani. Non solo parole bellissime, ma anche scritte
nel migliore dei modi possibili... Te lo assicuro!
Con grande ritardo e grande affetto
Lenovo 2015

Recensore Master
03/03/11, ore 12:43
Cap. 1:

Ciao Leia, sono venuta a fare un giro sulla tua pagina e ho trovato questa storia. Mi spiace di averla trovata così tardi.
Ti confesso subito, e non mi vergogno a dirlo, leggendola mi sono messa a piangere, sul serio (e tieni presente che io non piango facilmente, in sostanza quasi mai).
Questo scritto è molto bello, non solo nella forma, nelle descrizioni; è straziante e quasi terribile per la crudezza impietosa delle parole che mi hanno dato un colpo al cuore, perchè parlano di sentimenti che, purtroppo, io credo di conoscere molto bene nelle sfumature di rabbia, odio, incomprensione. Forse non saranno uguali, ma sicuramente molto simili.
Sì, mi sono ritrovata completamente in questo scritto autobiografico, in questa specie di disperazione coraggiosa.
Ci vuole molto coraggio a mettersi a nudo così, a riconoscere noi stessi e quello che sentiamo per gli altri, per una madre o un padre apparentemente incapaci di dimostrare affetto, di incoraggiare i propri figli a seguire la loro strada, di rispettare le loro scelte di vita.
Ahime, lo so molto bene.  
Però sei stata brava, perchè mi sembra che alla fine, tu sia riuscita a far pace con i conflitti e questo è qualcosa di veramente importante, soprattutto per noi stessi. Io mi sento ancora lontana da questa meta... e, a volte, dubito fortemente di raggiungerla... ma il percorso è faticoso, non è così? Mi hai toccato enormemente. Un saluto.