Uaoh.
Sono senza parole, Pay. Senza parole sul serio.
Questa flashfic è strepitosa, come del resto tutto quello che scrivi!
E' agghiacciante nella sua brevità, tagliente e forte. Decisa.
Sei riuscita in poche righe a coinvogliare la paura di Avery in una maniera impressionante, e la potenza di Voldemort e quello che lui porta con sé. La paura, la morte e il sangue.
Il ritornello "Lui sa. Lui non perdona." è come una cantilena malvagia. Ti entra in testa e sembra crescere man mano che si legge la flashfic, sempre più forte. Da potenza alla storia!
Veramente bravissima! Avrei tante altre cose da dire, ma non sono brava nello scrivere recensioni e non riesco a esprimere mai al meglio quello che provo, ma credimi è un capolavoro questa storia!
Complimenti, Pay!
A presto, L.
♥
 

"Non sei altro che l’insignificante pedone di una nera scacchiera che teme d’essere mangiato dal suo stesso Re ."
Ripeto. Ouah!

E hai OSATO dire che questa storia era BRUTTA?
u.u
dovrei picchiarti per questo.
Come dico sempre i personaggi 'grigi' sono quelli più difficili da descrivere e da far apprezzare. Non dico amare perché per quanto si possa essere affascinati letterariamente dai cattivi, sono pochi i cattivi che realmente possono attirare il nostro amore. Insomma, non sono tutti Bellatrix XD diciamocelo.
Tu hai reso comunque il tuo personaggio..comprensibile e , in un certo senso, affascinante. Affascinante nella misura in cui lo è un personaggio di cui solitamente non ci si interessa e che all'improvviso si vede caratterizzato in maniera così sublime.
Brava tesoro *_* Brava brava brava

un bacio
Lys

Sono arrivata alla fine praticamente trattenendo il fiato. Non so perché, in fondo sapevo come si erano svolte le cose e non è che temessi proprio per le sorti di Avery, ma vedere tutto dal suo punto di vista mi ha colpito. Ovviamente non è che adesso siamo amiconi e andiamo in giro a braccetto, però lo si comprende un attimo di più. Nell'associarsi a Voldemort più per paura che per rispetto mi ricorda un po' Minus, che secondo me è rimasto con lui fino alla fine proprio per quel motivo. Non ricordo che abbia mai detto un 'sporco mezzosangue' - magari ricordo male - piuttosto ricordo quanto implorasse per non venire ucciso, per cui era la paura a guidarlo. Avery è un po' tanto più malvagio, ma alla fin della fiera il discorso di base è sempre quello. Voldemort si sarà sfogato su di lui, la prima Cruciatus dopo anni di 'non-vita'! Giusto per vedere che non aveva perso il tocco, ecco.
No, cioè, spiegami... come cacchio fai a inserire persino dei riferimenti religiosi nel modo più naturale del mondo?! Ti stimo, donna, sì.
Che dire, più leggo cose tue e più mi convinco che sei in grado di scrivere cose fighe su tutti. Complimenti, davvero.

Te lo devo ripetere ancora una volta Pay: Brava! So di essere noiosamente ripetitiva ma è la pura verità. Sei stata grande, avevi un personaggio difficile! Io non avrei avuto la minima idea di come tirarlo fuori da una storia. Ma tu l'hai fatto e l'hai fatto alla perfezione! é davvero una storia magnifica. La colpa, le menzogne il dolore. Deve pagare e vuole farlo per il suo "Signore". é brutale il paragone del canto del gallo. Fa vermanete trapelare la tristezza di questo personaggio. é quasi disumano, è corroso dalla malvagità. é Un Mangiamorte.
Continua così Pay! ^^
Besos
Madz

Pay, Pay, Pay, io mi stupisco sempre di come tu sappia gestire anche i personaggi minori con una tale maestria e caratterizzazione.
Questa shot, imperniata sul senso di colpa unito all'accettazione della punizione di Voldemort, lascia col fiato sospeso per la sorte di Avery: non sai quanto adoro le tue metafore (gli scacchi, il richiamo al Vangelo, il serpente e le manguste...), perchè donano alla storia uno stile ed uno spessore inimmaginabili.
Unico appunto, hai scritto 'Cucio' invece di 'Crucio' e, se permetti, l'effetto è un po' comico :D (o forse sono io che sono talmente idiota da averci trovato qualcosa da ridere xD).
A presto cara :)

Sono passata qui per caso e il titolo è stato un richiamo per la mia curiosità illimitata.
Il mio commento: wow!
non ho molte parole, perchè qui c'è la dimostrazione di quelloc he penso: poche parole ma crude, dirette e decise, sono meglio di mille.
Nonostante non accenni direttamente hai suoi pensieri e alle sue senzazioni, è evidente ogni sua emozione mentre è hai piedi dell'Oscuro Signore.
La frase ripetuta, sembra dare foza ad ogni battuta precedente, imprimerne la durezza.
Ehm che dire se non bravissima? brava davvero.
Non sono chi è arrivata prima, ma i complimenti sono d'obbligo.

"Non sei altro che l’insignificante pedone di una nera scacchiera che teme d’essere mangiato dal suo stesso Re." ho adorato questa frase, forse perchè adoro il gioco degli scacchi e le metafore a cui può dar vita...molto bello anche il richiamo al tradimento di Pietro (era quello vero?). La storia è scritta davvero bene, come sempre...cruda e dritta al punto. Complimenti!!
 " ho

Innanzi tutto: complimentissimi per il risultato del contest! Te lo meriti tutto **
Mi chiedo davvero come tu abbia fatto a inserire il ritornello ogni 50 parole preciso, voglio dire... cacchio che impresa titanica! Solo a te poteva venire in mente una cosa del genere e solo tu avresti potuto metterla in atto! La tua bravura è indescrivibile!
Mi sembra di averti già fatto capire quanto la storia mi sia piaciuta: ha catturato sin dall'inizio la mia attenzione!
Hai trattato un personaggio davvero, davvero particolare (secondo solo al mio adorato Basilisco hahaha xD) e, pur sapendo poco di lui, l'hai reso molto... IC. Oddio, non è che abbiamo elementi per verificarlo, ma l'analisi di Vaery è perfetta per un Mangiamorte.
Adoro l'immagine di Voldie prodotta dalle tue parole, lo rendono ancora più affascinante (come se ce ne fosse bisogno, tsè ù.ù)!
Sono felicissima che le giudicE ti abbiano assegnato anche il premio per la miglior storia drammatica... non potevano compiere scelta migliore! L'atmosfera cupa, oscura e, appunto, drammatica che aleggia in tutta la ff è davvero emozionante, comunica tanto
Infiniti complimenti, ti sei superata **

"...con la partecipazione straordinaria di LyndaWeasley"
Dai, così mi monto la testa xD
No, non è vero u.u
Pay, davvero, la posizione e il giudizio te li sei più che meritati *-*
Questa storia è sorprendente in un modo bellissimo e trovo che tu sia stata davvero brava!
Complimenti ancora, ancora e ancora!
<3
Un bacio,
Lin.

"Non sei altro che l’insignificante pedone di una nera scacchiera che teme d’essere mangiato dal suo stesso Re"
L'avrai ormai capito, le metafore con gli scacchi sono semplicemente azzeccatissime a parer mio, e mai come in questo caso.
PErché Avery rappresenta un po' la stragrande maggioranza dei Mangiamorte, quelli che non ci credevano davvero, quelli che hanno agito in un determinato modo solo per evitare di essere 'mangiati dal proprio stesso re'.
Consapevoli della loro posizione, e di quanto poco gli convenisse una qualsivoglia di ribellione. E' un'ammissione che mi è piaciuta, così come tutta la storia.
Tralasciando lo splendido stile, che mi ha fatto leggere la storia in un attimo, mi ha davvero dato qualcosa, è un perfetto ritratto di un imperfetto mangiamorte.
Complimenti Padfoot... sei sempre stupenderrima <3