mi ci è voluto un po' per riprendermi, asciugarmi le lacrime per vedere meglio lo schermo e i tasi..... come te anche i, da quelle morti improvvise sono rimasta sconvolta! e proprio quella di fred, se ci ripenso mi fa ancora avvertire il freddo tra scapole e spina dorsale.... complimenti a te, per la delicatezza delle tue parole. :)

Credo sia un'immenso vuoto quello lasciato in George..e tu l'hai reso meravigliosamente... hiohih.. chissà l'apprendista supererà il maestro!

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Ho adorato “Funeral Blues” nel momento in cui l’ho sentita recitare da John Hannah nel film “Quattro Matrimoni E Un Funerale”. L’ho adorata quando la mia insegnante di inglese del liceo (donna straordinaria) ce la fece studiare in lingua originale. È meravigliosa, e leggendo questa tua one-shot, mi sono improvvisamente resa conto che sì, è perfetta per descrivere lo smarrimento di George dopo la morte del gemello Fred.
“Io avrei dovuto ridere ancora, anche senza di lui” – E’ una frase che racchiude completamente l’essenza della poesia di Auden, anche se all’apparenza stona. Sei stata davvero brava ad analizzare il dolore di George.
Storia da ricordare.
A presto,
Effie

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Ciao. Lo sai che è veramente bella e toccante? E lo sai che mi è piaciuta principalmente la frase finale? Mi ha fatto provare un grandissimo senso di nostalgia e di voglia di piangere. Malinconia, ecco, tristezza.
Sei stata bravissima, davvero. Scrivine altre. Un bacione

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Sincera?
Questa sarà una delle recensioni più brevi della storia.
Sono una che si dilunga tanto, che fa notare gli errori, che corregge e che si complimenta, a volte.
Per questo racconto mi sento in dovere di esprimere solo una parola:
Fantastica.
Meravigliosa.
Brividi.
Ok, sono tre. Lo so, ma più pesco aggettivi dalla mia mente, più vorrei attribuirne.
‘ La gente ha bisogno di ridere ‘
Io avrei dovuto ridere ancora,anche senza di lui.

Esatto. Perché George non avrebbe mai mollato.
Gred e Forge, i migliori. :'(
Grazie.

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è... è... oddio, è fantastica! ho letto un mucchio -davvero un mucchio!- di fic sui pensieri di George dopo la morte di Fred, eppure la tua è una delle poche che mi ha colpito. I pensieri di George sono così chiari, così evidenti e le sue emozioni così forti che mi sono vedute le lacrime agli occhi. Ti giuro che l'ho visto, George, qui di fronte a me, a piangere per un fratello -per una parte di se stesso- che non ritornerà. L'ho visto guardarsi allo specchio e provare a  toccare il fratello, ma soprattutto l'ho visto sorridere alla fine. A proposito, davvero d'effetto le frasi finali, mi sono rimaste scolpite in mente! Quindi, tutto questo per dirti che è una oneshot stupenda, complimenti^^
Unico consiglio che posso darti: quando due parole sono separate da una virgola, dopo va messo anche lo spazio. Quindi è "parola, parola" non "parola,parola".
Ma, davvero, sei bravissima^^ Il tuo stile mi piace un sacco! Brava =)
-un bacio, nan96-
(Recensione modificata il 08/01/2011 - 06:38 pm)

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sei cattiva!!! una masochista!!! no dico!!! sono in lascrime!!! e non è tanto per dire.... stò proprio piangendo disperata!!! sei orrenda non credo che leggerò più le tue storie ecco!!! cattiva cattiva cattiva... stavo piangendo talmente da cretina che mia sorella accanto a me si è staccata dal suo amato telefilm per chiedermi se stessi male!!! sono tristissima ora... =( non capisco proprio come ti sia venuto in mente una cosa così triste sing sing sing =(

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Davvero, davvero stupenda.
Sto piangendo come una scema davanti al pc ç_ç
Ma il fatto è che questa fiction è così bella e così dannatamente triste ç_ç
Gran bella scelta per la poesia, è davvero splendida ;)
Mi è piaciuto molto come hai descritto ogni momento del dolore di George, che nonostante gli anni non si attenua, non si cancella.
Ho adorato questo pezzo: "Passavo le mie giornate davanti allo specchio,era l’unico modo per rivederlo. Cercavo di sorridere,perché era così che lo ricordavo e non inerte,disteso su un tavolo di legno,freddo,morto. Allungavo una mano a toccare la superficie riflettente,volevo accarezzare quel volto,scompigliare quei capelli. Ma non ci riuscivo,così abbassavo lo sguardo. E restavo ore col capo chino sulle mie ginocchia,ad attendere qualcosa che non sarebbe mai arrivata.", perchè è davvero meraviglioso.
Stupenda, i miei complimenti :)

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Anche io sono rimasta notevolmente sconvolta dalla sua morte e ho pianto tantissimo..questa shot è stupenda.
Ho i brividi,la poesia è meravigliosa e le tue parole lo sono anche di più.
E' proprio vero che la gente ha bisogno di ridere..anche se è difficile quando accade qualcosa di brutto,alla fine dobbiamo tornare con il sorriso sulle labbra,proprio come ha fatto George in questa shot,questo non vuol dire che abbiamo dimenticato ciò che è successo,certo,ma solo che abbiamo capito che si deve guardare avanti,pur tornando a ripensare al passato a volte.
Brava,bravissima. :)

Sono con te , anche a me ha toccato la morte di Fred .
I gemelli erano unici , consiserarli separati addirittura dalla morte era quasi incomprensibile per il lettore. Erano un' unica persona.
E quasta fic l'ha chiarito.
Mi è piaciuta l'idea della poesia , che si addice molto a ciò che è successo.
Hai reso alla grande il dolore di George.
La morte di Fred è stato un trauma.
grazie per la fic ...
By Ninphy

Ciao^^
Molto bella la poesia citata, che non conoscevo, e la narrazione dei sentimenti di George. Ammetto di evitare *di solito* le storie angst (perchè sono già abbastanza depressa di mio ^_*) ma sono contenta di aver fatto un'eccezione per leggere questa: complimenti^^