Premesso che al posto della lei in questione non saprei se prendere a testate la pensilina dell'autobus per la frustrazione o staccare la testa al tipo che ha fatto una battuta tanto contorta...
è geniale.
Non ho altro modo per definirlo.
Geniale. Punto. Mai troverò un libro che inizia in questa maniera, quoto pillo. Non uno che mi faccia salire lo strano senso di sollievo a sentirmi dire che il 7A non esiste e che il B è passato- weg, quel gran bastardo di autobus. Non uno che mi faccia sorridere così, al prologo.
<3 Scusa il ritardo di recensione, tesoro. Ora rimedio.

Tesoro <3 Allora, l'inizio mi piace tantotantotanto.
Cioè, dai, è talmente inusuale, cominciare una storia così, che mi hai lasciata pietrificata per qualche istante. Poi, quando ci ho pensato su, mi sono detta che uno scherzo del genere fosse proprio demotivante -dico, se uno mi dice che il 7a non esiste e il 7b è appena passato lo spedisco su marde a cazzotti. Ma credo che non fosse solo una battuta e che ci sia dell'altro dietro. Sono curiosa di sapere cosa e per questo andrò avanti. E visto che sono rompipalle, ti lascerò una recensione ad ogni capitolo senza star lì a dire tutto nell'ultima -così poi mi picchi perchè non ne puoi più di me O.O
Intanto mi siedo e aspetto l'autobus 7A. bacio <3

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