Recensioni per
Marmellata troppo amara
di Me91

Questa storia ha ottenuto 2 recensioni.
Positive : 2
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
11/12/17, ore 16:34

Recensione 3/5 per il primo posto nel contest "Cronache di Cacciatori" indetto da E.Comper sul forum

Beh ...
Che posso dire?
E' semplicemente incredibile. 
Non penso vi siano molti altri modi per definire questa Os, se non, per l'appunto, "incredibile".
Hai ripreso un fatto storico noto e tutti, mostrando anche una notevole ricerca dietro a tali e tanti dettagli, alle citazioni realmente avvenute inserite così alla perfezione.
Un racconto drammaticamente realistico, che riprende una delle più terribile stragi della storia dell'uminità: le bombe sganciate a Hiroshima e Nagasaki. Un gesto del tutto superfluo, visto che, a quel tempo, la vittoria era praticamente in mano degli Alleati ... un gesto privo di umanità, in quanto non furono, come tu stessa dici, soldati e morire, ma civili. Uomini e donne, madri e figli ... persone comuni con una vita comune, con affetti e speranze, sogni e ambizioni. E tutti spazzati via in un attimo che ha segnato la storia.
Il profonda dramma interiore provato dal protagonista è qualcosa di unico e struggente, in grado di far riflettere profondamente della brutalità della guerra, sui traumi che essa lascia all'interno dell'animo umano. Hai creato un racconto fortemente introspettivo, scritto così bene da trapassare il cuore dei lettori, lasciando una traccia indelebile su coloro che si trovano a leggerlo.
E proprio scorrendo queste righe, mi è venuta in mente una citazione: "Non ho idea di quali armi serviranno per combattere la terza Guerra Mondiale, ma la quarta sarà combattuta coi bastoni e con le pietre.", di Albert Einstein. Basta pensare alla distruzione causata dalle bombe a idrogeno, per capire che, se mai avvenisse una terza guerra mondiale, come minimo l'umanità intera si troverebbe rimandata all'Età della Pietra.
Una grande storia, in grado di far riflettere profondamente.
Complimenti!

Teoth

Recensore Master
26/11/10, ore 11:52

Eccomi qui come promesso (meglio tardi che mai)
Molte cose te le ho già dette nel commento del contest, però colgo l'occasione per approfondire alcuni punti.
La storia mi è piaciuta veramente molto, perchè è piena di sentimenti contrastanti, che si accavallano e si sostituiscono col procedere della vicenda.
La cosa che più mi ha colpito è la specie di patto con il dolore che Matt e Will scelgono di fare uno all'altro: se dovessi morire, tu combatterai per me!.
E' questo secondo me il fulcro di tutta la vicenda.
L'affetto che Will prova nei confronti dell'amico d'infanzia, sommato alla promessa solenne che si scambiano e al fatto che Matt muore in guerra, portano il protagonista  a non rendersi conto di cosa sta facendo.
E' solo accecato dall'orgoglio, dalla promessa, dall'odio, e dalla vendetta... quando si rende conto che i suoi sentimenti se non sono sbagliati, sono certamente indirizzati verso le persone sbagliate... è ormai troppo tardi.
L'unico modo che Will trova per porre rimedio a questa sua cecità è il suicidio (metodo che non condivido come già ti ho detto)
Però è l'unica soluzione che può renderlo libero dal senso di colpa.
Una storia veramente intensa e dolorosa, ma non per questo poco bella o affascinanante... anzi!