La scena finale doveva servire a ravvivare la situazione, vero? A restituire l'aria malandrinesca ai due malandrini per eccellenza, non è così? E lo fa, effettivamente. Prima c'è Sirius che pensa alla sua famiglia, col suo inspiegabile dolore, poi c'è James - che questa volta fa il vero amico, trovando il modo di resuscitare il Felpato in Sirius, e poi c'è la scena scherzosa e bonaria finale. Ottimo lavoro, in tutto. Ma c'è una cosa che ha reso questa one-shot da ottima qual'era a eccellente. "Il mondo non è diviso in brava gente e maghi oscuri", il fatto che questa frase potrebbe servire a James per suo figlio o a Sirius per il suo, il fatto che quel figlio poi sarà la stessa persona a causa di un destino infame. Ha aggiunto un velo di malinconia e un livello di profondità in più al pezzo. Complimenti.

Allur,
Maledettamente bella.
Come può essere solamente l'autunno in un bosco isolato.
L'idea di rappresentare un momento tanto difficile per Sirius in un modo così delicato ma deciso è straordinario.
Mi sn piaciute un sacco di cose.
a) I sentimenti contrastanti in Sirius.
b)La gentile invadenza di James
c)La serenità con cui riescono ad aprirsi in modo nuovo instaurando una amicizia ancora più profonda.
d)Stile interessante, pulito e coinvolgente.
Non mi resta che tenerti d'occhio e leggere altre  tue storie!
Un bacione!!
Swami_

Storia molto bella. E' vero, non è particolarmente originale per il tema trattato, ma per il modo sì.
Di solito si vede Sirius scappare da casa quando non è periodo scolastico e rifugiarsi  a casa Potter. E di solito mantiene una certa freddezza. Qui invece sembra una decisione presa dopo lunga riflessione, ma non per questo non sofferta. E lui sembra stupirsi proprio di quanto ci stia male ad aver voltato le spalle alla propria famiglia. E James nella parte del consolatore è davvero perfetto. Brava^^

Amo James, amo Sirius e quindi si dovrebbe supporre che a me piaccia di conseguenza questa storia.
E in effetti a me la storia piace, ma non solo perché mi piacciono loro due.
Ci sono innumerevoli storie sui malandrini, noi fan siamo così affamati di storie su di loro che creiamo notizie la dove c'è penuria delle stesse, li dove la Rowling non ci ha regalato praticamente niente se non l'ideale di una grande amicizia.
Apprezzo molto il taglio che tu hai dato alla storia, è piuttosto originale, nonostante il tema sfruttato della fuga da casa di Sirius, ed è apprezzabile il fatto che tu l'abbia fatto scoprire così a James e non in una scena madre strappalacrime e tragica. Mi piace anche che Sirius non sia il solito insensibili ma che, diamine, sia umano e fragile anche lui.
Non era uno stronzo, era un uomo che pur di vendicare i suoi migliori amici si è passato 12 anni ad Azkaban.
E tu l'hai resa, questa cosa.
Come al solito nelle tue storie, c'è qualche passaggio che andrebbe ulteriormente limato,ma è bella anche così.
Brava ^^

Lilyblack

Hola! Perdona il ritardo ^^
Beh, che dire? Scritta molto bene, mi piace il tuo stile!
Il rapporto fra James e Sirius è descritto molto bene, devo dire. Le battutine mi piacciono e benchè la fic nella parte centrale sia molto seria, hai saputo trattare bene la parte 'comica'. Pensare che alla fine, non fanno una bella fine è un po' triste, ma la battuta finale (Tratta dal 5, se non sbaglio) mi ha fatto sorridere :D
Complimenti bella, un bacio.

Il finale è meraviglioso.
E per quanto sia stupido, analizzare una fic a partire dalla sua conclusione, è l'unica cosa che ho reputato sensata da fare, perchè mi ha strappato un sorriso vero, tenero, caldo.
Ogni volta che leggo qualcosa sui Malandrini, non posso fare a meno di pensare come andranno a finire le loro vite, come verranno stravolte ed annientate dalla morte. Per questo, momenti d'amicizia simili risaltano e splendono come gemme: per questo, vedere Sirius e James discutere dei figli che potrebbero avere mi riempe il cuore di gioia ed amarezza al tempo stesso.
Bravissima Chiara, bravissima davvero.
Morea

Eccomi a recensire^^
Come ti ho già detto questa storia mi è piaciuta veramente tanto, ancora complimenti per l'idea della frase di James.
Mi viene una tristezza se penso a cosa deve aver provato Sirius dicendo ad Harry quella stessa frase, ripensando a quando gliel'aveva detta per la prima volta James...T_T

Bhè, che dire?
Questa è la prima storia, di una lunga serie, di quelle che hanno partecipato al contest.
Che meraviglia!
Mi è piaicuta davvero molto, sia per la sua intensità che per il fatto che è vera.
Sirius odia si la sua famiglia ma è pur sempre parte di esse in un certo senso.
L'ultima frase è davvero ad effetto, complimenti!
Alla prossima, Marzia!