Ecco, ora mi cerco un angolino molto buio e silenzioso per smaltirmi il pianto oceanico che questa storia mi ha incastrato in gola.
Il dolore di quei due me l'hai fatto sentire addosso.
Tu voglio bene.

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Questo capitolo sarebbe da amare anche solo per il titolo! Il momento che mi è piaciuto di più è quello in cui Tom capisce che si è comportato da stupido, perchè la vita di suo fratello non è la sua.

La scena di Lars e Bill è terribile, però devo dire che di questo capitolo mi è piaciuto soprattutto Adam, perché tira fuori le palle anche con Tom. Si vede che ci tiene a Bill e lo fa obbligando Tom a tenerlo presente.

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Anche in questo capitolo si può apprezzare il grande realismo delle tue storie: dalla litigata ai messaggini, ci sono tutti gli ingredienti di una normale storia d'amore. Nelle ff è difficilissimo trovare tutto questo.

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Secondo me, con Lars hai fatto un capolavoro di descrizione, perché non è il solito pazzo assassino perché così deve essere, ma si intravede un piano, un perchè plausibile. Fa venire i brividi anche rileggerlo.

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Stupendo, posso dire solo questo. E' una scena davvero sensuale, per niente volgare e molto realistica.

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Questo capitolo è stato uno dei miei preferiti in assoluto, perché ha un modo molto poetico di raccontare l'avvicinamento di Bill e Adam.
Si è venduto per sciogliere le catene di una provincia di merda.
Si è svegliato in una suite che odorava di vuoto con un guinzaglio al collo.
Non sono le sbarre a fare il carcere, ma la volontà: da quando non desidera più nulla, Bill Kaulitz è in trappola.
Quoto questo in particolare perchè mi sembra un pensiero molto vero.

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In questo capitolo ci sono due momenti perfetti: quando parli di Bill e Tom e quando invece affronti il rapporto Bill-Adam. Hai un modo di descrivere le relazioni molto realistico, perché quello che pensano i personaggi non sembra studiato a tavolino, ma vissuto.

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Probabilmente mi prenderai per matta (e lo sono), ma non vedevo l'ora di tornare dalle vacanze per leggere dall'inizio questa storia. L'avevo letta mentre dovevi finirla e alla fine mi sono lasciata prendere dai personaggi senza guardare la trama. Ora che è finita, invece, posso gustarmi il racconto.
Cosa dire? L'inizio mi aveva colpito già la prima volta, perchè arriva senza tanti giri di parole. O meglio: ci sono però servono.
Un personaggio riuscito benissimo è Natalie, che di solito fa l'amica scema e oca o non compare per niente.

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Eccomi con la recensione promessa perchè, sotto sotto, so anche mantenere la parola data :)
Adoro lo stile con cui scrivi da quando ho letto "Saturno Contro", ma con questa storia ho smesso di adorarlo e ho iniziato ad amarlo. Ti ho già detto una volta che le tue storie non sono semplici da leggere perchè non scrivi in modo leggero e superficiale e lo ribadisco. Ogni tua riga è sentita, sembra di vivere in prima persona ciò che racconti.
La trama da thriller alla Brad Meltzer (autore che forse non conosci, ma ti assicuro che scrivi in modo simile a lui) è affascinante e cruda, ma il tuo modo di tratteggiare i personaggi lo è anche di più. Non appaiono come personaggi di carta, ma come persone in carne e ossa. Non sono mai prevedibili, perchè tu non li congeli in un certo carattere, esattamente come non sono congelate le persone vere.
Come sempre, hai creato non una storia ma un mondo intero, un mondo realistico in cui le cose non vanno sempre bene e in cui le persone non si limitano a subire ma preferiscono agire.
Un capolavoro, insomma.
Potrei continuare a elogiarti, ma finirei per scrivere un romanzo, non una recensione, quindi chiudo qui aggiungendo solo un ultima nota: questa finisce tra le preferite, perchè è una delle cose migliori che abbia mai letto. Hai un vero talento.
Ofelia

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Insomma, alla fine l'ho letta. Complice la mia curiosità e corte (perché mi devo alzare presto, faccio turni) sere d'estate noiose con scarsità di contatti in msn ^_^
Ad ogni modo, la storia mi è ovviamente piaciuta, anzi ho trovato la trama piuttosto originale. Come sempre stupendo il tuo modo di caratterizzare i gemelli, motivando i loro cambiamenti fisici e comportamentali in modo sempre molto realistico.
Naturalmente mi è stato un po' difficoltoso digerire il pairing, perché non mi convince più di tanto (ma sono gusti personali, tu hai tratteggiato i caratteri e la relazione in modo ottimo).
Ho apprezzato molto invece la storia parallela del pazzo twincestone rapitore e stupratore di "innocenti" gemellini litigati; coinvolgente e densa di pathos.
Infine, devo dirti che sei tremenda! Ma tu non sei contenta se non infliggi pene, dolori e ferite permanenti a quei due ragazzi! Poveri amori miei! Meno male che ci penso io a farli ridere un po'! ;p
Bene, altri complimenti non devo farteli, quindi ti do appuntamento, spero T_T, sulle pagine della mia di storia! Un bacione!
Sara

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cvd: come volevasi dimostrare..
L'ultimo capitolo prova in pieno quello che avevo detto nella mia prima recensione, quella alle prime righe del primo capitolo
Non mi è piaciuto affatto l'epilogo, forse perché non sopporto le distanze sentimentali fra due persone imposte da situazioni esterne (implicazioni personali? Chissà...), come la scelta di Bill di buttare, come si suol dire, il bambino (il sentimento che Bill iniziava a provare per Adam) con l'acqua sporca, meglio, di palude (il bastardo violentatore malato di mente)
Tuttavia i sentimenti che ogni frase descriveva tanto bene e con un uso così pittorico della parola mi hanno fatto divorare questo capitolo esattamente come i precedenti quattordici in cui volevo sapere come andava a finire.
Ora che lo so, posso dire di aver apprezzato ancora di più il finale agrodolce che hai voluto dare, o forse ti è stato ispirato, visto che in nota affermi che non ti è venuto come desideravi...
Tutto sommato è un finale giusto, anche se mi secca ammetterlo, per il motivo di cui sopra, però ha quell'elegia che gli inglesi chiamano spleen, quella malinconia che per i brasiliani è la saudade, che se fossero vissuti tutti felici e contenti si sarebbe persa, e per questo  il sentimento che non è escluso a priori fra Bill e Adam, forse sarebbe stato meno intensamente percepito da chi legge.
COMPLIMENTI! e mi dispiace, ma questi li devo urlare, sempre, se no non mi sento soddisfatta
un bacio
(Three is the perfect number)
Isidrinne

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CA...SPITA!!!
Avrei voglia di scriverla tutta in maiuscolo grassetto la seconda recensione nel giro di mezz'ora e il terzo capitolo di questa fiction neanche ancora terminato.
La fiction è degna di uno scrittore navigato, si può quasi dire, con un gioco di parole inglese che the personas (i personaggi) perdono la  lettera a diventando persons (esseri umani)...
E esseri umani plausibili... Voglio dire: Bill è esattamente possibile che di carattere sia come viene fuori da questa storia (a parte forse la sponda del fiume su cui aspetta il suo compagno di vita, ma non è questo l'importante su cui ragionare, in fondo)...
I sentimenti emersi finora non appartengono esclusivamente a un frocio (spero non sia considerato termine volgare, io non uso assolutamente questa parola in senso razzista, omofobo o spregiativo, ma in caso qualcuno se ne ritenga offeso mi scuso) oppure a una persona ricca e famosa...
E il bello dell'ARTE (il maiuscolo è d'obbligo, per indicare la madre delle muse, scusatemi ancora) è proprio quello di rendere universale un particolare.
Dove vado a parare?
Paro sul fatto che tu riesci, parlando di Bill Kaulitz e Adam Lambert e inserendo nuovi tasselli al puzzle che rendono il lavoro non scontato e avvincente, ad esprimere un mondo in cui chiunque in fondo può riconoscersi anche se magari ride delle singole situazioni che racconti.
Sicuramente hai un background notevole di prove di scrittura o di noia estiva esorcizzata da un altrettanto notevole bagaglio di letture (non conoscendoti azzardo, ma potresti anche soltanto amare i libri perché è cosa buona e giusta) e questo rende il tuo stile molto frizzante oltre che descrittivamente affascinante.
In una sola parola e di nuovo:
COMPLIMENTI!!!
E per una volta lasciatemelo urlare a squarciagola!
Tre baci (Three is the perfect number)

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Complimenti!
La tua fiction mi ha incuriosito per il titolo tedesco, e ho cominciato a leggerla per puro caso cercando fiction su adam lambert che non avessero lui e Tommy Joe come protagonisti... Ma ne esisteranno? A parte la tua intendo.
Calcolando che mi bastano poche righe per capire se un testo è ben scritto, anche se sto solo alle prime righe posso dirti una cosa:
nel disclaimer FAI BENE A CHIEDERE CHE IL COPYRIGHT SU QUELLO CHE SCRIVI SIA RISPETTATO!
Ancora complimenti, sulla fiducia riguardo al contenuto, ma assolutamente non per quel che riguarda il tuo stile di scrittura.
Se ciò che leggo è ben scritto, non mi dà affatto fastidio se quello che leggo non rientra nelle mie aspettative.
Tre baci
[THREE IS THE PERFECT NUMBER]
Isidrinne

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Io ero convinta di averla già segnalata, ma tant'è...
Des Teufels Netz è ME.RA.VI.GLIA. Un gioco di luoghi, tempi e caratteri eccezionale che ridà al lettore il gusto della FANfiction. Quindici capitoli che si possono solo DIVORARE.
Brava Sara <3