Ho notato che il concetto della Cenere, della Polvere e della vita ti stanno molto a cuore.
Il che è molto bello.
In quel che scrivi tu li esprimi da un lato più drammatico, come se, chi legge, deve capire che non bisogna dare tutto per scontato, dobbiamo pensarci realmente ad ogni singolo momento di noi stessi, che riguardi il corpo o la mente. Perchè un giorno, come dici tu, diventeremo cenere e di noi non esisterà più nulla. Detto questo dico che quello che hai scritto mi ha fatto riflettere.
Però se devo essere sincera la fine l'ho trovata strana. Nel senso: hai sviluppato molto bene il concetto del respirare (anche a me capita di pensarci intensamente) Però poi finisce con la morte del (o della) protagonista. Il che non me l'aspettavo.
Ma a parte questa considerazione personale, mi è piaciuta davvero tanto. Perciò i miei complimenti.
Scrivi ancora, il tuo stile è interessante!
Saluti! |
