Ciao!! Wow la prima a recensire...sta diventando una specie di routine! be', diamo inizio alle danze!!!

Premettendo che "V for Vendetta" è il mio film preferito da anni, che lo vedo spesso, ma soprattutto il 5 Novembre...devo
dire che sono rimasta piacevolmente colpita dalla tua storia. Hai scelto un momento molto significativo del film, non perchè sia spettacolare in se' per se', ma per il significato che ha: è il momento in cui la città di Londra rinasce dopo anni di dispotismo, di oppressione, in certi casi di Terrore del tipo Robespierriano.
"Lei non può sapere come siano questi uomini che decidono per lei e che decidono della sua vita, se decidono anche quello che lei può e che non può sapere"
Questa frase mi sembra molto significativa, perchè  esprime chiaramente come il controllo sulla società sia capillare, dagli orari per il coprifuoco alla manipolazione, alla Creazione delle informazioni, come viene detto nel film.
Non ci potrà mai essere qualcuno che sia capace fino in fondo a decidere per noi se non noi stessi.
Anche questa è molto significativa, in quanto riprende, secondo me, il discorso che V fa ad Evey quando, liberandola, lei scopre che era stato lui a rapirla e torturarla. Ma la frase che più mi è piaciuta è questa: finché un solo uomo cercherà il potere, il fuoco continuerà ad ardere e la Vendetta a bruciare" , perchè in modo semplice, diretto, descrive la natura dell'uomo.
Adesso basta con la recenzione "liceale" come dice sempre il mio prof, e abbassiamo un po il tono.
E' una storia davvero bella, mi ha davvero colpita e devo dire che in generale, è molto ben scritta, anche se (picoola critica) avrei giocato un po di più con la punteggiatura, per dare più enfasi al discorso.
BRAVA!