Ciao, buona domenica!
Devo dire che anche per me i Paramore sono una di quelle band che mi hanno veramente accolto con molta forza dentro la loro famiglia e il loro modo di essere, nel lontano 2007 con il secondo album.
Quindi, essendo una fanfiction che parla della prima grande formazione ufficiale con i quali li abbiamo conosciuti, non potevo non esserci.
Devo dire che prima di passare alla recensione, capisco bene come ti senti... avendo amato tutto ciò che hanno fatto dal 2005 fino al 2009 (più anni successivi per tour e promozioni varie) e vedere poi il casino successo con i fratelli Farro ed Hayley è stato molto triste e fastidioso perché per me erano quella band capace di estrapolare ogni emozione sugli argomenti che trattavano.
Ho dato loro una seconda possibilità con l'uscita del disco omonimo e di tutto, dandomi l'illusione che in tre avrebbero veramente sbancato e creato qualcosa di alternativo uniti da quei sentimenti che tanto avevano elevato come colla delle loro vite riversate nelle canzoni... ma quello che è successo a fine 2015 e sta succedendo tramite le notizie non lo reggo più, non ci voglio più dedicare del tempo spontaneo come prima ed ascoltare certi pezzi ed atmosfere fa parecchio male.
Magari la nuova musica la apprezzerò così come ciò che hanno fatto dal 2011 al 2013-2015 ma non è più lo stesso, non sento la stessa magia a livello umano e di quel grido che era "WE ARE PARAMORE!"
Ma premesse da sostenitore a parte, voglio scrivere una recensione esaudiente, quindi direi di passare al sodo.
Queste tre drabbles dimostrano effettivamente il tipo di rapporto che Hayley è riuscita a trasmettere ai ragazzi della band che compongono insieme a lei i Paramore, i suoi ragazzi, quelli che l'hanno valutata per quello che era e l'hanno salvata dalla depressione e dalla tristezza che viveva più da piccola.
Ma la cosa che forse non immagina e della quale non parla perché è impegnata a cantare, ad esprimere una parte di sè che ha sempre faticato a dimostrare per diversi aspetti e ora invece fa perché si sente protetta e compresa di più.
Ho apprezzato l'accostamento con Peter Pan-Wendy da parte di Zac perché dimostra quanto lui le voglia una sorta di bene unico che va aldilà di una relazione e di una definizione di tale aspetto, in quanto Wendy è così, unica per Peter Pan, una figura che si distingue completamente da qualsiasi Campanellino possibile.
Li ho sempre visti molto uniti e amici, quasi fraternamente ma questi arrossamenti timidi durante un'esibizione e la loro unione legata ad una maturità che lei dimostra (ma anche lui, per certi aspetti) mi hanno fatto riflettere su certi aspetti e di questo ti ringrazio.
Per quanto riguarda Jeremy (sigh), devo dire che non mi ha stupito leggere le parole per lei dedicate: ha sempre detto che ha avuto quel senso di protezione in quanto la conosce da quando era una piccola pulce (vabbè, forse è rimasta un po' tale) e quindi una possibile evoluzione ci sarebbe anche potuta essere, visto che ho sempre visto Jeremy quello più promiscuo in argomento di amore e relazioni, quindi perché no?
Il fatto di vederla crescere anche sotto dei vestiti più comodi e condividere con lei una roulotte significa capire tante cose che mettono in campo emozioni e sensazioni diverse da quelle provate da piccole o lo capisco bene.
Ma al tempo stesso sa benissimo che è qualcosa con il quale non avrebbe mai a che fare in quanto per lei sente quel senso di protezione tipico di una fratellanza mai esplicitata ma che appartiene al cuore e poi è troppo vispo in quell'ambito... nah, non avrebbe mai funzionato mi sa!
E poi, Josh.
Penso alla parola Paramore e penso ai periodi antecedenti a Riot! e mi viene uno di quei magoni assurdi!
Il periodo dove si scrivevano in segreto usando i loro secondi nomi (booklet di All we know is falling docet), gli sguardi segreti, la sensazione di sentirsi a casa ed accolti nella loro incertezza, ma sensazioni che restano tra la musica e la vita che li rende così uniti da un qualcosa di unico che gli altri non potranno mai capire e vivere sulla loro pelle.
La vera definizione (forse anche la più vicina alla semplicità) di crush e che è qualcosa che va aldilà di tutto perché li ha fatti crescere, maturare, comprendere cose che, se per caso un giorno si separassero (...) non avvertirebbero più allo stesso modo e sullo stesso ritmo.
In sostanza, è stato un tuffo nel passato molto, molto forte e che mi ha fatto capire perché ho scelto loro per tutto questo tempo, quasi citando un po' Still into you, una canzone inedita ancora considerando il periodo di pubblicazione di questa fic.
Io li ho veramente adorati in 5 (con Taylor annesso, che c'era già dal secondo tour, in fondo) ma questo quartetto è stato speciale per molte persone e per me stesso compreso e ho avvertito tutta quell'aria forte e sentimentale che li rendeva veramente legati al nome Paramore (una questione affettiva) ma al tempo stesso non era una di quelle pop punk band che parlavano semplicemente di amore in quella maniera così fastidiosa e ritrita: loro erano così speciali e i concerti erano la manifestazione dell'unicità dirompente che mettevano nel cantare e suonare i loro strumenti... mi mancano, mi mancano da morire.
Grazie di questa fic, davvero.
Ottima nella sua semplicità di stile e di creazione ma così profondamente Paramore, che per noi sostenitori non è mai stata una questione e una visione segreta del tutto!
Un abbraccio forte,
Watashiwa |