Finalmente, eccomi qui a recensire.
Questa è sicuramente una drabble davvero ottima, secondo il mio punto di vista. È vero, tra le vittime di Voldemort non ci sono solo eroi e maghi famosi, ma anche gente comune, gente che con la magia non aveva mai avuto a che fare (vedi, ad esempio, il povero Frank Bryce). Con pochissime parole, e con poche, semplici immagini, hai saputo dare vita ad una scena orrenda (orrenda per la sua efferatezza, non perché sia scritta male… capiamoci ^^): l’assassinio, assolutamente ingiustificato, di una persona innocente.
Diventa immediatamente una storia da ricordare, senza alcun dubbio.
A presto,
Pocahontas_Effie

Io rimango sempre sconvolta quando leggo delle drabble così... intense.
Io non sono affatto in grado di riuscire ad esprimere e a trasmettere delle emozioni e sensazioni in così poche parole.
Si sente l'atmosfera quasi macabra della cella, e allo stesso tempo si nota la quasi assenza di paura nella vittima che non fa in tempo a pensare a nient'altro se non ai colori degli occhi.
Tu dici che è senza senso, io la trovo geniale. :)

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Cruda, tetra, angosciante.. brava, te la sei cavata alla grande, hai riassunto egregiamente tutto ciò che può
provare uno dei numerosi condannati a morte senza nome di Voldemort.

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alla faccia dello stupida e senza senso...questa drabble è angosciante! è così cruda, crudele e liberatoria al tempo stesso! Io mi inchino davvero, ma come fate?! Io per scrivere una drabble mi uccido!

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