Bellissima questa storia! molto ben descritta e assolutamente esposta in maniera originale! l'accostamento tra quello che lui vede nello specchio, il suo primo amico, per cercarlo poi negli altri e un richiamo davvero molto bello! complimenti per il finale meraviglioso come tutta la storia!

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Questa volta.. mi hai lasciato davvero senza parole.
Non amo molto le storie con protagonista Remus, perchè ho sempre faticato a immaginare come possano essere i suoi pensieri; dei Marauders in effetti, è quello che capisco meno.
La tua storia ha dell'incantevole; intrecci con maestria il calore dell'amicizia e il gelo della solitudine, e ho apprezzato l'escamotage di descrivere i primi incontri di Remus con i suoi futuri migliori amici.
Ma l'idea dello specchio, poi, è davvero geniale. E' quella che rende tanto splendida e preziosa questa storia.
La parte che mi è piaciuta di più a dire il vero è stata l' "imperfezione in alto a destra", accomunata a Minus, agli errori. Sul finale, mi sono commossa.
Questa va tra le preferite, di corsa.
Un bacio, complimenti!

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Bellissima, molto particolare, toccante. l'utilizzo dello specchio e il raffrontarsi di Remus con i Malandrini sono trattati in modo molto originale e particolare.
Bravissima!

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Bene, ti seguo da un po' e finalmente mi decido a commentare una tua storia.
Sai quando ti chiedono: "qual è la cosa che cerchi in una storia, quella che ti colpisce?". C'è chi risponde l'ambientazione, chi la trama di fondo, io mi sono accorta da poco, frequentando questo sito a dire la verità, che io cerco i personaggi. Ma che ci siano veramente, che non siano nomi messi a caso per supportare un intreccio, che quindi abbiano un carattere con i propri difetti (le loro imperfezioni, appunto) e che lascino traspirare i loro sentimenti, in modo che al lettore sembri di conoscerli personalmente.
I tuoi Malandrini rappresentano in pieno quello che cerco, mi sembrava di essere Remus e di percepire la neve, il calore (Sirius è fantastico, una delle migliori descrizioni, seppur brevi, mai lette) e la frustrazione per non riuscire a trovare quell'imperfezione.
Quindi complimenti e grazie.

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Molto bella questa storia, complimenti. L'idea dello specchio che segue la crescita di Remus e che per molto tempo viene considerato l'unico suo amico possibile è stupenda. Anche il fatto che lui negli amici poi cercherà una somiglianza con quello che lo specchio gli mostra è davvero tenera. Ho intravisto un accenno di slash con Sirius o sbaglio? Non avrei nulla in contrario in caso, eh^^ L'unico appunto è su come si sono conosciuti. Loro dividevano lo stesso dormitorio, per cui non credo proprio che dopo tre mesi di convivenza Remus, James e Sirius a stento sapessero i rispettivi nomi. Ad ogni modo l'introspezione che hai fatto di Remus è meravigliosa. Brava^^

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O__________O
Ecco la mia espressione senza fiato alla fine della lettura. Cioè... Mamma mia!!
E'... è un capolavoro, una cosa stupenda ed io davvero sono senza parole!
Innanzitutto il contesto iniziale con Remus che considera il suo specchio magico come unico amico è perfetto! Perfetto, dico! E' proprio come lo si più immaginare nella sua fiduciosa solitudine, senza dare a vedere che la cosa gli pesi troppo.
Ma la magia si è innescata quando hai cominciato ad associare ciascuna caratteristica di quello specchio ad uno dei Malandrini, come se lentamente ma inesorabilmente il mannaro stesse riuscendo a sostituire quell'oggetto con degli amici veri.
James è sempre James, unico ed inimitabile sin dai primi tempi ad Hogwarts e credo sia inutile dirti che è stato caratterizzato in maniera eccellente!
La parte che parla di Sirius mi ha dato i brividi!
Il primo settembre mi abbracciò come ormai faceva ogni anno.
Non era più alto quanto me, non era l'equivalente di quello Specchio custodito gelosamente nella mia camera.
Ma di certo, lo Specchio non mi aveva mai riscaldato in maniera simile.
Di sicuro, lo Specchio non aveva mai spazzato via il gelo di ogni plenilunio.
Sirius sì.
Poesia, mia cara.. dolce, profonda poesia che ha davvero riscaldato il mio cuore *-* Il rapporto che hai descritto con Sirius è davvero... perfetto (per quanto ripetuta, credo che questa sia l'unica parola adatta a questa storia!)
E poi... l'incontro con Peter... Il fatto che in tutti i modi Rem cercasse un'imperfezione in quel ragazzino timido ed impacciato e che infine l'abbia trovata... mi si sono fatti gli occhi lucidi... ç___ç
Il finale mi ha semplicemente mandata k.o. La morte dei Malandrini ha significato anche la morte dell'unico superstite di essi... Insomma è una cosa straziante.
Giunti a questo punto, per quanto credo che la mia recensione sia un completo disastro, ribadisco ancora una volta i miei complimenti per il tuo arci-meritato primo posto! Davvero, davvero complimenti!!
Alla prossima, un bacio!

Alchimista ♥

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Prima di tutto, non posso che farti i complimenti per il primo posto: una vincita davvero meritata! :)

Per quanto riguarda la storia...beh, non vorrei sprecare troppe parole che potrebbero risultare banali, e sicuramente dire che è soltanto bellissima vorrebbe dire sminuire questo capolavoro! Un capolavoro in tutti i sensi, del resto, dalla storia in sé, al modo in cui hai reso i personaggi e li hai raccontati, alle parole scelte accuratamente.
Due cose mi sono piaciute più di tutte: il forte senso di amicizia che emana dai quattro, perché l'amicizia non è solo il semplice rapporto che c'è tra persone simili, ma anzi credo che sia proprio la capacità di persone molto diverse ed eterogeneee di stare insieme perché si vogliono bene;
seconda cosa, il fatto che, alla fine, Remus rompa quello specchio.
Io ci ho visto di più in quel gesto: non soltanto uno scatto dovuto alla rabbia, ma soprattutto un modo per staccare definitivamente col passato. Che senso avrebbe avuto per Remus, dopotutto, specchiarsi ancora, dal momento che lo specchio avrebbe riflesso l'immagine di qualcuno che non era più così?

Ecco perché mi è piaciuta la tua storia! 
Complimenti ancora! :)
Manuel.

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grazie a te...ho davvero amato questa storia e continuo ad amarla

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:O
Credo che qualsiasi parola andrebbe sprecata per spiegare quanto mi sia piaciuta questa storia.
I Malandrini.
Dal punto di vista del mio Remus.
Lo specchio, la neve, il calore, l'imperfezione..
Complimenti, cavolo, è una gran bella storia!
Anche io ho partecipato con l'Inverno, ma con Narcissa, se ti va di leggere la mia storia, mi farebbe piacere sapere che ne pensi!
Un primo posto davvero meritato! :)
Alla prossima, un bacio!
Lu.

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Nella notte di Halloween del 1981, ridussi lo Specchio in frantumi.
Con James se n'era andata la Neve.
Con Sirius se n'era andato il Calore.
Con Peter l'Inverno aveva trionfato.
Quella notte, stalattiti di ghiaccio si instillarono nel mio cuore, senza andarsene mai più.
Questo sì che è un finale coi fiocchi!
Voglio dire, tutta la fic è assolutamente splendida, ci sono diverse frasi che mi hanno fatto brillare gli occhi e battere più forte il cuore (e no, non sto scherzando), ma il finale è quello che mi ha lasciata davvero senza parole e sull'orlo delle lacrime.
La 'suddivisione della storia' tra i vari personaggi, poi, non fa altro che aumentare il livello (già altissimo, tra l'altro) di questa shot; inutile dire che il pezzo che mi è piaciuto di più è stato quello dedicato a Sirius. E' un'ovvietà, lo so.
Anche senza la vena Slash, però, sarebbe stato il mio preferito; se si riesce a non vuoi vedere l'amore, l'affetto e l'amicizia tra di loro sono davvero palpabili, sono davvero meravigliosi.
Complimenti per il primo posto, ma soprattutto per aver creato questa shot così estremamente bella e delicata e, allo stesso tempo, distruttiva. Sei davvero bravissima.
E grazie per avermi taggata nel link, se non l'avessi letta non mi sarei mai personata u.u
<3

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