Anche io, tempo fa, avevo provato a scrivere qualcosa su questo rapporto tra i due personaggi preferiti da Gosho Aoyama, autore di entrambi i manga, ossia Shinichi/Conan e Kuroba/Kaito. La loro è una conflittualità complice, si inseguono a vicenda e si allontanano solo per tornare poi ancora a confrontarsi... Cosa che li avvicina molto a due che provano qualcosa l'uno per l'altro, senza però avere mai la possibilità di dichiararsi apertamente.
Ecco ciò che tu sei riuscita a fare in questa fiction, con poche ma ben scritte righe in cui racconti della (tragicaaa, oddio) fine di Conan! Con Ran che sembra lo consideri solo poco, anche se ci informa alla fine che era a conoscenza -da quanto?- della vera identità del piccolo detective occhialuto.
Bella la lettera di Shinichi a Kaito, con la scena finale in cui i due si salutano per sempre... Toccante e davvero emozionante.
L'unica cosa che mi sento di farti notare, dato che la fiction è splendida, è un piccolissimo errore nel finale della lettera:

"che prima di morire io abbia avuto potuto
guardarti in volto un ultima volta."

"Abbia avuto potuto": sicuramente è una svista in cui hai lasciato entrambi i verbi che avevi pensato di inserire; come l'altro "erroruccio", l'apostrofo dopo "un" e prima di "ultima". Te lo faccio notare unicamente perché, la prima volta che ho letto la fiction, queste sviste (e sono malefiche, perché quando scrive uno rilegge trecento volte e non le trova.. lo so bene XD) interrompono un po' l'atmosfera perfetta che avevi creato.
Per il resto, davvero ben riuscita! Complimenti e a presto,

_Diane_

però....che gran figata!!! ahahha mi è piaciuta molto la dichiarazione di shinichi kudo.....e poi quando kaito kido lo raggiunge in ospedale...troppo bella!camplimenti!

Una tristezza e fredda immagine,strappalacrime.

Nonostante il poco tempo a disposizione,sei stata capace di catturare gli attimi di quei pochi minuti,bravissima.