Interessante, interessante a manetta.
Beh, è un nuovo punto di vista, anche piuttosto strano, su una storia sulla quale oramai si è detto e scritto tanto e sulla quale si continuano a scrivere le stesse cose.
Hai la mia stima per l'originalità.
Non so se mi convince questa visione in cui tutti sono abbastanza freddi e molto logici e di sentimenti in ballo non ce ne sono praticamente... però è un punto di vista interessante e, come ho detto, innovativo sulla situazione.
Bene bene

Ah, quanto è bello leggere le cose che scegli. ;O;
Splendida. E, sì, una Lucrecia che non dica solo che le dispiace non è affatto male. Molto... realistica, a suo modo. Il triangolo più folle di FFVII mostrato in modo impietoso. Complimenti all'autrice e a te che come sempre traduci benissimo.

però,però,però...l'hojo bastardo e menefreghista è un classico,come lo è il vincent asociale;ma la lucrecia calcolatrice non l'avevo mai considerata...e devo dire che mi piace davvero un sacco!!!la storia è scritta bene e spiega brevemente,ma in modo chiaro le personalità dei personaggi...Complimenti!mi hai fornito materiale per altri viaggi mentali :rolleyes:

Uh. Una fanfict su una Lucrecia che la pianta di dire 'I'm so sorry'..? :D
Yeee, welcome back Youffie!!!
Bella l'impostazione grafica, ottima la traduzione!!! (hail, Youffie!)
E.  Mica lo sapevo che anche a Vincent piacesse la chimica.
Comunque, fantastiche quei mini appunti sui segretucci di Lucrecia, Hojo e Vincent. Eticamente ognuno ha la sua posizione, cioè ;)

Toh, che bello: una tua traduzione! E quello che esce fuori dai tuoi mille dizionari online vale sempre la pena di essere letto!
Okay, questi tre non mi sono mai piaciuti. Vincent lo salvo, ma Lucrecia e Hojo mi stanno proprio sull'anima. E soprattutto mi chiedo come abbia fatto la dottoressa I'm so sorry a fare un figlio con quell'abominio. Credo siano il triangolo amoroso (e già io non amo i triangoli amorosi) che meno si presta alle fan fiction romantiche. Ma per una storia come questa... oh sì, questi tre sono perfetti.
Ho apprezzato molto la struttura frammentaria e l'alternanza dei vari punti di vista, che rendono possibili rapide ma incisive incursioni nella psiche di tutti e tre i personaggi.
Soprattutto mi è piaciuta la schiettezza con cui l'autrice ha presentato i protagonisti. Non solo Hojo è reso in tutta la sua inumanità, ma così accade anche a Vincent- che di lavoro fa l'assassino, non il bel tenebroso- e, cosa che ho gradito assai, a Lucrecia. Lontana dalla donna odiosa e senza spina dorsale che Dirge of Cerberus ci ha presentato, qui la scienziata rivela un'indole calcolatrice propria appunto della "professione" che pratica.  E proprio la scienza sembra essere al centro di questa immoralità che mira soltanto a fondi, vantaggi e progresso; Vincent, che in teoria dovrebbe essere proprio il più immorale a causa della professione che pratica, appare il personaggio più positivo (o forse sarebbe più corretto dire meno negativo) ed è l'unico a provare sentimenti veri, seppur disorti ed esasperati dalla natura omicida che ha consolidato con il tempo.
E, infine, tanti auguri anche a te! Che il 2011 ci porti tante belle fan fiction su FFVII!

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