Incredibile come un racconto con un sottofondo così semplice possa colpire il cuore con tutta questa dolcezza.
Davvero una perlina da conservare nei preferiti e dove tornare quando il cuore richiede un po' di zucchero ♡

Con affetto,
Lily

Semplicemente Jacob e Bella.
Questo racconto mi ispira davvero una tenerezza incredible e rispecchia esattamente i caratteri dei due personaggi, le battute calzano a pennello, la scena a mio parere si potrebbe naturalmente inserire in un qualsiasi punto dei libri in cui i due passano del tempo insieme, o comunque è talmente azzeccata e spontanea che Jacob e Bella non possono non averla vissuta (anche al di fuori della saga originale), proprio per come risulta adatta ai due protagonisti.
Dopo aver letto la storia ho pensato: "Sicuramente questa scena tra Jacob e Bella è accaduta, anche se la Meyer se ne è dimenticata".

è veramente meravigliosa, il primo posto lo hai meritato in pieno!
L'ambientazione, i personaggi, la descrizione delle sensazioni... tutto perfettamente riuscito!
Mi sembrava di assistere in prima persona all'evento, vedevo Bella e Jake davanti a me!
Jacob... non ho mai amato particolarmente il suo personaggio e non per la storia del "triangolo" tra lui Bella e Edward... solo perchè mi è antipatico! piccola parentesi a parte, in questa storia mi ha colpito molto. è bello vedere uno stralcio di vita quotidinava, la sua parvenza di vita normale, ed è bello il modo in cui si racconta.
Hai la capacità di tenere un lettore con gli occhi attaccati allo schermo e non è una cosa da niente!
Complimenti davvero!!
Kris

Prima arrivata a parimerito con Kagome_86 al contest "Jacob e Bella, semplicemente" indetto sul forum di Efp. 

Originalità:10 punti 

Stile:20 punti 

Sviluppo della trama:10 punti 

Lessico e grammatica:20 punti 

Gradimento personale:5 punti 

Punti bonus: 20 punti 



(Premio fantasia) 



Mi sono davvero dovuta mordere la lingua per trattenermi dal lanciare esclamazioni entusiastiche. L'avevo già letta, questa storia, ma chissà perché non la ricordavo. Fortuna che ho riscoperto questo piccolo gioiello, mi sarebbe dispiaciuto moltissimo perderla. Ora è al sicuro nella mia chiavetta usb, tanto per farci un salto se avessi voglia di sorridere come una cretina. Beh, penso che raccontare la vita quotidiana dei protagonisti di Twilight sia la tua specialità, e devo dire che ci riesci benissimo. C'è tutto, in questa fanfiction. La trovo assolutamente perfetta. Lo stile è semplicemente tuo. Molto curato, ho avuto la sensazione che ti rappresenti in pieno non solo come autrice, ma anche come persona. Riesci a trasmettere molto di te quando scrivi. Lo riconoscerei ovunque, anche se non ti firmassi con il nick name che usi su Efp. Lo trovo molto maturo, senza troppe pretese, scorrevole e carismatico. Il tuo modo di raccontare attrae e cattura il lettore. I dialoghi sono avvincenti, mai prolissi o banali. Analizzi con acume e perspicacia il rapporto fra Bella e Jake, un rapporto che deve ancora sbocciare e maturare e crescere e prendere coscienza di sé. Questa fanfiction parla di un amore che verrà, ed è come se l'occhio dell'autrice osservasse, vigile, avvenimenti e personaggi, dipingendo con maestria e incredibile disinvoltura le sfumature dei caratteri di Bella e Jacob. Tuttavia, permetti al lettore di immaginare futuri e ipotetici risvolti rimanendo nell'ombra e lasciando che la fantasia faccia il resto, limitandoti a farci vivere e sentire le emozioni dei protagonisti senza sbilanciarti troppo. L'intreccio è decisamente romantico, con dialoghi e pensieri quasi infantili, come se guardassi con sguardo affettuoso e affezionato i tuoi personaggi, permettendo a chi legge di percepire questa tenerezza sopita, quasi in tumulto, e di assaporarla, di renderla sua. Ci sono poi le sfumature un po' più drammatiche, come ad esempio la morte di Sarah, anch'esse mitigate dalla dolcezza dei ricordi e della nostalgia, che invece di colpire con crudeltà l'animo di Jacob -e la sensibilità del lettore- riesce a infondere una serenità derivante dal fatto che entrambi -lettore e protagonista- hanno la sensazione che quei momenti sono e resteranno indimenticabili: l'importante è averli vissuti. 

E' il tuo primo lavoro che leggo e mi è piaciuto molto. Non lo trovo affatto zuccherino anzi direi piuttosto molto terreno e concreto con tutti quegli odori e sapori.
Molto tenera questa scena di vita quotidiana, con Jacob che ricorda la mamma. Non lo fa mai nei libri e sì che nella vita reale avrebbe dovuto farlo qualche volta.
Il vederlo radersi mi ha fatto ricordare quando io piccolina mi siedevo sul bordo della vasca, osservavo mio padre e mi chiedevo "Ma come fa?" E poi anch'io sentivo gli odori: quello della schiuma da barba, strano, artificiale, e quello forte e pungente del dopobarba.
Penso che il miglor romanticismo nasca proprio da questo: dalla vita quotidiana. Le parole altisonanti lasciamole ai film.

Shot breve ma intensa!  Hai fatto un buon lavoro sia nel dare spessore ai pesonaggi, sia nel descrivere le loro emozioni in modo frizzante e originale. Ho apprezzato il fatto che Edward non è neanche nominato, perchè molti autori si sarebbero premurati di mettere una parentesi completamente superflua del tipo "finalmente da quando il succhiasangue se n'è andato Bella sta con me" o cose del genere... appesantendo la narrazione. Sei riuscita nella breve introduzione a creare un retroscena alla storia senza cadere nel banale o nel pesante. Tutta la Shot in generale è una parentesi frizzante in una giornata che mi immagino estiva e assolata come la positività che, nonostante alcuni motivati accenni di tristezza, sembra emanare la caratterizzazione che hai dato a Jake. Ultimo ma non meno importante, la storia seppur breve ha quel minimo di trama apprezzabile, che non costringe il lettore a scontrarsi con un fiume di emozioni che lo investono in pieno, sena un inizio ne una fine. Mi è piaciuta molto, complimenti:)

Sotto consiglio di un'amica ho letto i giudizi che hai scritto per un Contest ormai parecchio datato e beh, li ho trovati meravigliosamente formulati. Così sono approdata sul tuo account, perchè un Giudice che stende valutazioni con tanto spessore deve per forza saper narrare con altrettanta delicatezza e intensità, e non so per quale motivo questa è la prima storia che mi è venuto istintivo leggere, attirata dal sommario.
L'ho trovata adorabile e splendidamente scritta. Le parole scorrono in modo fluido e armonioso, ben amalgamate tra di loro e appianate sullo sfondo, in modo da dare risalto a una costruzione del dialogo vivace e ben strutturata.
Tu potrai anche definirla una cosetta da nulla, ma è stata una piacevolissima scoperta. Complimenti davvero ;)

Oooooh, checcarini. ç.ç Io sono stata felicissima quando alla fine di Breaking Dawn si è trovata una soluzione per far contento anche Jacob: a me piace un sacco come personaggio (in tutta sincerità, più di Edward, che si fa troppe s... problemi mentali!).
Trovo tipicamente jacobiana la cosa del profumo d'arancia, così ossessivamente ripetuta. Zuccherino, sì, ma non troppo. E' morbido, una storia gentile. Decisamente, mi è piaciuta!

Ancora un po' e ti lamentavi delle recensioni positive, perché "esagerano! è una cosetta da nulla". Ora ti meriti una bacchettata (appena appena) su quelle tue meravigliose ditine intrise di talento: le recensioni non sono esagerate e la storia non è una cosetta da nulla, ma un piccolo gioiello. Dolce, tenero, prezioso. 
Ogni volta che leggo qualcosa di tuo mi prendi per mano e mi porti lassù, sopra l'atmosfera.
Grazie. Non smettere di farmi volare con te.

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Così non si fa però.
Io detesto Bella, Jacob, Edward, le Bella/Jacob Bella/Edward Jacob/Edward Bella/Chiunque. E detesto lo zucchero, a meno che non sia nel caffè, due cucchiaini grazie.
E allora perché mi sentivo come una casalinga che guarda “Beautiful” e si commuove quando Brooke e Ridge tornano insieme?
Sarà che riesci a essere romantica senza essere banale, dolce senza essere diabetica. O che riesci a mostrare i personaggi in maniera così coinvolgente che il lettore non può non volergli almeno un po’di bene. O che giochi così bene con i sensi, vista odorato, gusto.
L’inizio in particolare mi ha steso. I ricordi confusi di Jake, il dolore di Billy. Una scena dolceamara che diventa dolce e basta con l’avanzare della storia.
Cosa dire? Complimenti, bellissima, ovvio.
E anche un “evviva! Sei tornata!” non ci starebbe male.

P.S. Il tuo ragazzo è raro, sappilo. Circa la mia goffaggine la cosa più romantica che mi hanno detto è stata “Tu hai il malus in destrezza”, fa te…

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Si, è una storia zuccherina, ma tanto tenera...
Non avevo mai pensato a come Jake vivesse il fatto di non avere la madre. Spesso è un espediente usato solo per farti dire "poveretto sto personaggio, ha perso la mamma/il papà/entrambi i genitori, come fa tenerezza!" e non ti implichi sul serio in cosa vuol dire essere orfani. I ricordi confusi di Jake bambino e il dolore del padre, invece, danno un assaggio di cosa potrebbe essere stato.
Poi, i ricordi che nascono dagli odori. Non so se hai scelto l'olfatto come collegamento all'anima lupesca di Jake, ma è azzeccatissimo! L'episodio della schiuma, legato alla panna alla menta e al suo saporaccio, poi il profumo del bagnoschiuma di Bella che si intrufola e sovrasta tutto.
Scandire la storia con le due frasi della mamma, che passano dal significato del gioco infantile a quello malizioso è un'altra idea geniale.
Per concludere, i due che giocano mentre lui si fa la barba sono proprio teneri, la Bella che descrivi tu è quasi sopportabile.
Io non mi arrischierei mai a provare a far la barba al mio ragazzo, temo che sarebbe più al sicuro nelle mani di Sweeney Todd XD
Complimenti ancora, bello rileggerti!

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Allora, cominciamo col dire che quando ho visto una nuova storia firmata Kukiness prima non ci credevo, poi ho lasciato perdere l'incredulità e mi sono buttato a pesce, proprio sponf!, come un bimbo felice perché ha trovato un regalo di Natale che il Babbo ha lasciato per chissà quale motivo in camera dei genitori.

Ho una predilezione per le slice of life, perché secondo me mostrano più di altre come anche i personaggi di fantasia vivano una vita tutta loro, al di là della trama vera e propria di un libro. Aggiungiamoci poi il tuo marchio, ed ecco la certezza che la storia mi piacerà.
Tu hai una capacità mostruosa di sfornare opere che per quanto mi riguarda sono assolutamente perfette partendo da situazioni banalissime. Situazioni che succedono tutti i giorni, insomma, in cui si svolge una vita che tu riesci a dipingere in maniera così unica.

Poi beh, sono fermamente convinto che potresti scrivere un trattato sulla coltivazione della patata nell'Ottocento ed io lo leggerei comunque. Riesci ad infilare le parole che sono, come dire... sempre quelle giuste. Di solito quando leggo mi capita spesso di fermarmi su una frase e pensare che io l'avrei messa in quest'altro modo, che secondo me filerebbe meglio se ci fosse questo o quest'altro, ma con le tue storie non capita mai. Sono perfette così come sono.

Bravissima mi suona sciatto e banale, ma siccome dubito che supercalifragilistichespiralidoso sia un'esclamazione umanamente comprensibile temo ti dovrai accontentare. Può significare esattamente quello che desideri, diceva la cara Mary, e in questo momento significa davvero bravissima.

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Mi fa quasi paura recensire una tua storia, perché non so scrivere recensioni, solo commenti buttati giù di getto dopo la lettura di una storia. E solo se mi è piaciuta.
Perciò, che mi piace già lo sai, altrimenti non sarei qui sotto a cercare di mettere insieme due frasi.

Non ti dico che mi hai dato una visione di Jacob che ancora non avevo avuto, mi sono trovata a pensare a quanto potesse aver sofferto per la mancanza della madre, e quanto potesse ricordare di lei.
E sinceramente ho anche pensato alla cosa della barba, più per il film e i vari scenari possibili in cui faranno precipitare il povero attore malcapitato (compresa un'altra orribile parrucca) - ma questa è un'altra storia.
Mi è piaciuta la dolcezza del ricordo, che parte da un odore, da un gesto. E' un ricordo piuttosto proustiano, non ben definito nel tempo e nello spazio. Ma chiaro nella sua mente.
E il dolce ricordo che si confonde nella vita di tutti i giorni con l'altrettanto dolce e familiare gesto che Jake fa compiere a Bella.
Ed è giustissima la scelta di regalare un po' di felicità a questo ragazzo che ne ha passate tante, nella sua vita.

Grazie per questo 'momento di pace' per Jacob.

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Vorrei che fosse sempre Befana, per leggere cose zuccherine, scritte da te.
Ieri ti ho detto che ti avrei rotto le scatole molto più spesso per Athanor, ma devo rettificare. D'ora in poi ti scoccerò sicuramente anche per quello, ma anche per queste cose cosi dolci, e buone, che ti vengano una meraviglia. Attenzione: non che non lo sapessi, di assaggini ne avevo già avuti, ma questa è stata proprio la conferma.
Tu hai un potere: quello di saper trasformare qualsiasi cosa, in magico e speciale.
Sei capace di rendere un bagno e una schiuma da barba tra le cose più romantiche che potrebbero esistere. E sei capace di rendere Jacob e Bella così perfetti assieme che mi squaglio letteralmente. 
E poi ne vuoi sapere un'altra? Non è proprio vero che i kleenex qui non mi sarebbero serviti.
E' vero che la storia vede come personaggi "fisici" Bella e Jacob, ma c'è quel ricordo di sottofondo - non poi così tanto sbiadito - che mi ha fatto bruciare il naso per tutto il tempo. Tu ci hai mostrato solo un piccolissimo momento di Jacob con sua madre, ma è proprio così che mi immagino Sarah: una donna forte e dolce, con stampato sulle labbra quel sorriso disarmante, solo suo. Non so, ma io continuerò sempre a immaginarmi Jacob identico a lei.

Grazie davvero per questo bellissimo regalo, pieno di tante emozioni. <3
E grazie per aver aver regalato un po' di felicità al nostro Jake! :)

P.s. Adesso potrai avere tutte le caramelle che vuoi! <3

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Cattiva! Sei cattiva perché non me l'hai detto e l'ho trovata per caso! Sono da cell, poi appena posso torno con qualcosa di più articolato e modificherò la recensione. Tu sei sempre tu.
Ore 22.22, come promesso torno con qualcosa di più sensato, ma non molto. In effetti, se fossi in grado di lasciare una recensione come le tue non troveresti nelle mie storie tutte le cagate che ci piazzo di solito, quindi mi limiterò a fare quello che mi riesce meglio: le recensioni col lacrimometro.
Allora, la storia funziona perché alla fine piango. Perché alla fine, quando lui le dice che lei vola anche se è una che notoriamente inciampa anche nella sua ombra, le ha detto tutto. Perché alla fine, quando lui riesce finalmente a sentire il sapore della panna nella schiuma da barba, contraddicendo perfino la mamma, sei tu che ci hai detto tutto.
Ti devo ringraziare di questo momento di felicità. Mi fa l'effetto di tanti filmati bellissimi che ho visto su YouTube, dove le immagini sono messe in modo da farci credere che la storia della Meyer è tutta un'illusione e che in realtà Bella ha scelto Jacob, magari senza prima massacrarlo. Non lo vedi, J, come è evidente? Bella ha scelto Jacob, no? Magari. Li vedo così bene, baciarsi in quel piccolo bagno, che ci credo davvero.
Ti dicevo che tu sei sempre tu. Perché, sempre, prendi cose insignificanti, delle cose da niente, e le trasformi in favole. Ne conosco un'altra, con questo talento. Lei lo fa con le cose da mangiare, stasera in particolare una mela. Tu con gli oggetti e magistralmente con gli odori. Mi ricordo anche, in questo momento, una certa scena di Athanor dove le scarpe diventano protagoniste. Posso lasciarmi andare una attimo? Posso? Si? Kukiness, ma quanto cazzo sei brava?
(Recensione modificata il 06/01/2011 - 10:31 pm)

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