Recensioni per
Senza alcuna emozione
di maleka

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/03/11, ore 14:39

Mamma mia, questa è sicuramente quella che fino ad ora mi è piaciuta di più. è bellissima in tutto e per tutto, è perfetta. Già Jasper, cosa è rimasto di quel ragazzo nato nel Texas? Stupenda, davvero stupenda. Baci

Recensore Veterano
09/01/11, ore 15:03

é da tanto che non ti sento... come va??
Ma a te questo non interessa quindi passiamo alla recensione.
Questa fic è davvero eccezionale! Scritta benissimo come sempre.
Ma devo dire che mi ha fatto riflettere molto... non l'avevo mai vista in questa maniera o almeno quello che scrivi te era per me quello che Jazz pensava ma non quello che l'aveva spinto a diventare un militare.
Lui sicuramente voleva andare in guerra, sicuramente voleva gloria ma poi un giorno mi è nata la fatidica domanda: per quale motivo non poteva aspettare 4\5 anni? Insomma aveva aspettato tutta la vita cosa gli costava rimanersene ancora un po' nel nido? Inizialmente ho pensato che la brema di gloria fosse troppo forte ma poi rileggendo ho scoperto che non aveva che la mia età e tutto mi è cambiato.
Quindi ho incominciato a pensare che quello che tu dici non sia altro ciò che lui pensa per nascondere il vero motivo: vuole andarsene da casa e mostrare alla propria famiglia che può essere qualcuono.Insomma un problema famigliare: un padre che magari lo crede un buono annulla e che il ragazzo fa fatica ad accettare, una madre impotente che non riescie a proteggiarlo e il suo dover sempre restare nell'ombra perchè non si può ribattere quello che dice un superiore.
Credo che la stroia sia perfetta comunque ma io vedo l'andare in guerra un'atto di fuga.
Dimmi cosa ne pensi, tu sei molto più brava di me ad analizzare Jazz prima dell'arrivo dai Cullen!
Baci, spero di leggere ancora tuo "materiale" (non sapevo come dirlo -.-"")
ancora tanti complimenti
Mary

Nuovo recensore
08/01/11, ore 23:12

beh... davvero splendida!

Recensore Master
08/01/11, ore 14:21

Ma… ma… ma… sono qui a ridacchiare come una cretina, sono emozionata!
Che bello! Una Jasper/Maria tutta per me! Già ero tutta contenta quando l’ho vista (te l’avevo detto che Maria mi mancava!), figurati quando sono arrivata alla dedica… mi sono commossa, giuro!
“Cos’era rimasto di quel ragazzo nato nel Texas?”
Cosa rimane di tutti i ragazzi che vanno in guerra pieni di ideali, e non capiscono perché la loro madre piange per loro? Jasper ha trovato solo un’altra guerra peggiore di quella per cui si era arruolato, perfetto il parallelismo tra la guerra e Maria. E quel "Niente" alla fine, che risponde alla duplice domanda che gli fa Maria e che Jasper fa a se stesso, è un pugno nello stomaco.
Il punto più basso di Jasper, questa storia. Immagino che da qui possa solo, poco a poco, prima con Peter e Charlotte e infine con Alice, incominciare a risalire.
Che dire? Sono fiera di averti ispirato questa storia!
Grazie mille per averla scritta, e grazie mille per avermela dedicata!