Recensioni per
Torre
di Kuruccha

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
04/03/15, ore 15:33

Giorno :) Ho trovato questa storia curiosando nei profili dello scambio e non ho potuto fare a meno di passare, dato che amo Rapunzel (e Eugene) alla follia fin da quando l'ho visto la prima volta.
Questa storia è molto carina, semplice e innovativa alla stesso tempo, nonchè molto piacevole da leggere.
I due personaggi sono davvero ben caratterizzati e perfettamente IC. La scena iniziale, quella di Rapunzel che cerca il grillo mi ha fatto sorridere, rende assolutamente la sua innocenza e curiosità di fronte al mondo che conosce così poco.
Anche il modo in cui la fai arrivare alla torre è particolare, ma in linea con i fatti del cartone.
E' ovvio che ritornare in quel posto avrebbe riaperto in Rapunzel moltissimi ricordi e lasciare che siano i quadri a farglieli raccontare è stata una scelta che ho apprezzato. Dopotutto quei quadri sono stati ciò che l'ha fatta tirare avanti ed è bello che ristabilisca un legame con essi e che li modifichi, quasi a voler dire che il passato è passato e che lei ha ricominciato una nuova vita e che quella torre sarebbe divenuta la tomba dei fatti tristi che avevano caratterizzato i suoi rimi diciotto anni di vita.
Una sola cosa devo dire...dov'è il mio adorato Pascal (ignorami pure, tranquilla!) ?
Non ho notato errori di nessun genere, ancora complimenti e a presto ! K_J

Recensore Junior
15/02/13, ore 13:00

Devo dire che questa one-shot mi è piaciuta molto!
Trovo interessante l'idea che Rapunzel torni per caso alla torre che per così tanto tempo è stata la sua prigione, per "chiudere i conti", per così dire. Dà un senso di chiusura alla storia, come se alla fine il cerchio si fosse concluso.
È scritta molto bene, e i sentimenti che entrambi provano durante tutta la shot sono esattamente quelli che penso proverebbero i due personaggi in una situazione del genere. Mi è piaciuto anche come hai conservato Flynn e Eugene contemporaneamente, lasciando che il lato sbruffone riemerga ogni tanto, facendo sorridere il lettore, ma venga prontamente sostituito dal dolce e premuroso Eugene non appena Rapunzel si trova in difficoltà. Penso che sia una delle cose che amo di più del personaggio di Eugene, questo passare costantemente dal farti ridere con la sua arroganza a sorridere per i suoi gesti teneri.
Per quanto riguarda Rapunzel, invece, penso che anche in questo caso tu sia riuscita a trasportare il personaggio direttamente dallo schermo al foglio, sia nelle azioni sia nei sentimenti. Credo infatti che se avesse la possibilità di inseguire una lanterna non esiterebbe un attimo a inseguirla, e per quanto per noi sia normale che lei odi Madre Gothel, dopo quello che le ha fatto, penso che lei continuerebbe ad avere dei sentimenti contrastanti nei suoi confronti, perchè per un lungo tempo è stata una vera e propria madre per lei.
L'idea di modificare il dipinto è proprio la scena che ha dato il senso di chiusura, a dimostrare che Rapunzel ha ormai accettato quello che è stato, ed è pronta a lasciarselo alle spalle. Riconosce che Madre Gothel è stata una parte della sua vita e per questo, anzichè cancellarla, la separa soltanto dal proprio ritratto, utilizzando il fiore per spezzare quel legame che c'era prima. Inoltre, il fatto che abbia aggiunto Eugene al dipinto, è un simbolo del fatto che adesso ci sia lui nella sua vita, a guidarla. È un'immagine che ho trovato davvero molto dolce. Insomma, complimenti!
Bene, dopo averti annoiato per un po', posso dirmi soddisfatta! Spero di leggere altre tue fan fiction, prima o poi! Ciao! :D

-TheSandPrincess-

Recensore Master
23/11/11, ore 14:37

Ciao!
Ho visto giusto ieri sera Rapunzel e mi è venuta voglia di venire a cercare qualche fic che riguardava questo film di animazione, creato per i bambini ma fruibile anche dagli adulti.
In realtà ha diversi significati nascosti, quindi non posso che concordare con il tono giustamente cupo che hai dato alla storia.
Qui siamo un anno dopo le vicende narrate, un anno dopo la presa di coscienza di Rapunzel, di chi è e di come ha vissuto la sua vita fino al momento della liberazione.

Ho apprezzato questo Flynn che ogni tanto ricompare (come a dire che il briccone è sempre in agguato) ma che poi ritorna ad essere Eugene sotto lo sguardo triste e parzialmente addolorato di Rapunzel.
Le descrizioni del luogo e dei sentimenti mi sono sembrati a dir poco sublimi. Esattamente quello che ho percepito ieri sera vedendo il film.
La parte in cui Rapunzel ritocca il suo dipinto e parla dei suoi sentimenti verso Gothel è stata perfetta.
Ecco, quando dici che Gothel disegnata con il tratto di un bambino non sembrava cattiva, centri perfettamente uno dei temi del film: Rapunzel sa quello che ha conosciuto. Lei ha conosciuto Gothel che per lei è stata una madre. Sotto l'ottica di Rapunzel bambina, Gothel è LA madre. Non avrebbe mai potuto disegnarla con aria da cattiva.
Inoltre, mi è piaciuto che tu abbia sottolineato il fatto che Gothel sia, a suo modo, diversa dalle altre streghe della tradizione disneyana. Eli non ha poteri, lei ha le debolezze degli uomini ed inganna con il suo ingegno. Ninete malefici, niente pozioni.

Bello anche come tu abbia sottolineato il fatto che ora con Rapunzel ci sia Eugene e che sia lui il suo legame (metaforicamente rappresentato dalle mani che si intrecciano). Tra Rapunzel e Gothel c'è la distanza di un fiore magico, tra Rapunzel e Eugene c'è la distanza del vero amore.

Molto significativo anche il fatto che la ragazza decida di lasciare lì tutti gli oggetti della sua vita da reclusa, vita che non sa ancora come giudicare. Forse, perché è ancora troppo vicino il ricordo. Con il passare del tempo, forse saprà come considerare quegli anni e la sua finta madre.
Non so, mi è sembrato molto in linea con la Rapunzel del film, fanciulla che nonostante poco sappia del mondo, riesce a farsi strada e ad affermarsi come persona buona e leale. Chissà, magari è proprio il fatto che non abbia conosciuto prima il mondo, che l'ha resa così piena di voglia di scoprire.

L'unica cosa che mi è piaciuta meno è il fatto che tu abbia lasciato da parte Pascal e Maximus. Insomma, le mascotte sono le mascotte! Però capisco che magari tu abbia voluto lasciarle fuori per "esigenze di copione". vabbè, poco importa, la fic è venuta comunque un piccolo capolavoro.

Ti faccio i miei complimenti, sperando che tu possa leggere le mie parole!
Saluti,
*Halley*

Nuovo recensore
07/09/11, ore 14:59

Un'altra fanfiction semplicemente stupenda. Adoro il modo in cui scrivi, e i dettagli che riesci a dare alle descrizioni e alle emozioni dei personaggi. Ti dirò, quando ho visto Rapunzel per la prima volta ero partita con l'idea di vedere un altro Shrek, un filmetto divertente ma tutto sommato non eccezionale, e invece mi sono ricreduta. La storia mi ha appassionato come pochi altri film d'animazione, specie nell'ultimo periodo. E questo piccolo seguito mi ha davvero commossa :) in particolare il modo in cui lei corregge il dipinto alla fine, per poi consegnarlo al tempo e ai ricordi. Splendido.

Recensore Master
22/06/11, ore 13:07

Piacevole da leggere, dolce come una fetta di torta, e tenera come la panna montata (eh sì, sono affamata XD).
Insomma, un'altra tua fanfiction che merita più di uno sguardo, scritta benissimo, e con una naturalezza incredibile, le immagini nella mia mente sono terribilmente vivide.
Complimenti. :)

Recensore Master
28/05/11, ore 11:28

Adorabile e profonda, con personaggi IC. Ciò che ho apprezzato maggiormente sono i sentimenti che Rapunzel continua a conservare per Madre Gothel: anch'io ho pensato che, anche se per i motivi sbagliati, quella donna abbia amato davvero la principessa. Dopotutto, per ben diciotto anni, Madre Gothel si era sempre prodigata a trattarla nel migliore dei modi (se si eccettua la reclusione e il lavaggio del cervello riguardo ai pericoli del mondo) e a guadagnarsi l'affetto incondizionato della sua figlia adottiva. Insomma, se Rapunzel fosse stata trattata male, di certo le sarebbe venuto in mente di scappare molto prima e non avrebbe avuto senso, appena fuori dalla torre, farsi assalire da tutti quei sensi di colpa che le hanno reso difficile la fuga. E tutto questo tu lo hai reso benissimo, arricchendolo con il personaggio di Eugene e con i suoi sentimenti, che fanno adesso parte del presente e del futuro.
Assai significativo è il fatto che nel disegno, pur separando la mano di Madre Gothel da quella di Rapunzel, quest'ultima abbia voluto lasciare intatta la figura della donna che l'ha cresciuta. Ne traspare tutto l'amore che provava (e prova ancora) per lei.
Unica, piccola critica al testo: ogni tanto tendi a non specificare che vi è stato un cambiamento di soggetto, che si intuisce poi soltanto dai pronomi o dal contesto.
(Recensione modificata il 28/05/2011 - 11:29 am)

Recensore Master
25/05/11, ore 21:36

Non potevo resistere. Non dopo aver letto Novità. Sono venuta a sbirciare anche questa e sono fiera di averlo fatto.
Non mi stancherò mai di ripeterti quanto sai rendere veri i personaggi: e qui non si tratta solo di Eugene e Rapunzel, ma anche di Madre Gothel, della quale - lo confesso - io ho pensato la stessa, identica cosa. Le voleva bene, a modo suo, anche se per i motivi sbagliati. E' stato meraviglioso ritrovare scritta qui la mia stessa impressione, e ancor di più perché espressa nella semplicità e nella purezza di Rapunzel, e nello sguardo di Eugene fisso su quel disegno che, visto così, non sembra 'cattivo'.
Adorabile, e basta. E scritta divinamente. <3
Con questo ti aggiudichi ufficialmente un posto tra le mie autrici preferite.
Fabi

Recensore Veterano
08/02/11, ore 19:01

ooooh, è carina, sì. il finale è un po' triste, ma nel complesso è una bella storia. e poi mi piace come l' hai fatta finire...sai, il disegno di Rapunzel. una cosa davver carina.
ti abbraccio!
videl

Recensore Master
11/01/11, ore 22:15

Sto letteralmente piangendo! E' una cosa positiva tranquilla!
A mio parere è splendida... la tenerezza che suscita il gesto di ridipingere il disegno di Rapunzel è infinita. Ed hai ragione, Gothel le voleva bene, semplicemente dimostrandolo in modo errato e soprattutto per una motivazione sbagliata. Complimenti, davvero complimenti. I personaggi sono spaventosamente loro, per cui.. l'unica cosa che posso ancora aggiungere è che tu ne scriva altre su questo fandom.
Amo il film con tutta me stessa, ma credo si sia compreso ;)
Bravissima!
Serah

Nuovo recensore
10/01/11, ore 21:08

è una storia bellissima complimenti,hai uno stile bellissimo continua così!

Recensore Veterano
09/01/11, ore 15:29

Bellissima, complimenti. Ogni cosa, ogni dettaglio, è azzeccato e va a comporre come un puzzle questa perla, dal motivo della gita di Rapunzel e Eugene, all'addio finale. Sei riuscita a rendere molto bene Eugene, nei suoi gesti di affetto con Rapunzel, mai troppo sdolcinati, e nella modalità Flynn Rider. Anche Rapunzel è verosimile: più matura, forse, dopo un anno ricco di novità e passato a scoprire il mondo, meno spensierata eancora turbata dall'incubo di quella che credeva la sua vita reale, destinata a durare per sempre. Bella l'idea di mostrare ad Eugene i suoi disegni, che secondo me sono stati una parte fondamentale della sua vita, l'unica via d'uscita dalla noia della torre, e che comunque nascondono un retrogusto amaro data la reale impossibilità di fuggire. E infine, mi è piaciuta molto la parte in cui lei ridisegna il dipinto, attribuendo ad ognuno il reale ruolo in quella vicenda, ad Eugene per primo e soprattutto a Madre Gothel, per concludere con sè stessa. Credo anch'io che Gothel tutto sommato non sia stata una cattiva madre, forse amava solo i capelli di  Rapunzel, ma tanto bastava per tenerla buona lì nella torre nascosta. Triste e delicato l'addio, mi piace l'incisività della frase 'non vi tornò più.' - breve ma che fa capire che la decisione è definitiva e irrevocabile.
Che altro dire, ho adorato letteralmente il tuo stile di scrittura, scorrevole e come ho già detto incisivo, certe frasi erano di una veità assoluta e terribilmente azzeccate, come tutto del resto.
Inutile aggiungere altro, se non che la metto subito tra i preferiti. Bravissima, spero che continuerai a scrivere.

Recensore Junior
08/01/11, ore 21:46

mi è piaciuto molto come sei andata avanti dal punto fino a dove ho letto io U__U

L'incertezza di rapunzel rispetto al salire sulla torre si sente chiaramente e anche il suo dilemma emotivo rispetto a Madre Gothel.
l'effetto che hai dato, attraverso l'ingrigire dei ricordi di rapunzel, rende moltissimo la senzazione, anche se inscoscia, di lontananza nella memoria e nostalgia che lei prova verso la torre.
Hai reso bene anche il conflitto interiore di Eugene e il suo vecchio Io di ladro.

Le righe finali mi sono piaciute moltissimo sono davvero molto azzeccate.

[mi spiace moltissimo di non esere riscuta a betare anche il resto ma avevo proverbialmente dimenticato il cellulare lontanissimo dalla mia persona ç__ç]