Mamma mia che ansia il piccolo Tom Riddle \O/ se fossi stata all'orfanotrofio con lui ne avrei avuto una paura tremenda çç
Trovo assolutamente canon che non sopporti chi piange, che lo veda come una forma di debolezza, mentre lui, ovviamente, non ha mai pianto nemmeno quando era in fasce.
Una introspezione perfetta, complimenti :D

Leila

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molto brava complimenti, ti meriti un 10 e lode. hai un modo di scrittura semplice, ma fra le righe si vede il vero pensiero della persona che sta scrivendo. la scrittura ci aiuta per questo, ci fa completamente scordare cosa siamo e finalmente ci fa apparire per ciò che c sentiamo di essere. io provo questo, in un mondo dove non sei nessuno, scrivere ti da vita come l'ossigeno. non posso altro che farti i miei complimenti, ma non bastano, ci vuole molto di più, ma per io momento non mi vengono abbastanza parole per descriverti! a presto
costanza
P.S sempre complimenti ^-^

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Ho letto "spero che non sia un totale disastro" poi ho guardato sopra e ho visto che è inserita tra le scelte. Cioè, se questo lo consideri un disastro, chissà come saranno le ff che consideri belle!
Questa flash è stupenda, lo stile mi piace tantissimo. E poi io adoro il piccolo Tom *-*
L'inserimento tra le scelte è meritatissimo, complimenti!

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ok, annuncio ufficialmente alla gentile clientela che la scrittrice qui presente e morta per sovraccarico di emozioni causa fanfic di visbs88 ù.ù
puoi sentori in colpa, cara.
cioè, sono troppo belle!!!! awn... davvero fantatica e oscura anche questa!
sai che non me lo ricordavo quel pezzetto di libro?!
beh, adesso credi di rammendare quelle paroline, bah, anche se così non fosse la fic resta bella uguale!
insomma, non potevi renderlo emglio quel piccolo demonietto satanico privo di uan qualunque sfera emotiva, altro che ron e il bradipo! questo qui le emozioni non ce le ha direttamente e mi piace troppo come lo hai descritto!!!
e poi mi piace moltissimo anche il tuostile, semplice e diretto, zac! che forte! davvero bravissima, come sempre oramai, no?
cioè, penso che tu ti sia pure stancata di me di quanto scoccio, vero?!
beh, se non lo sei ancora te lo dico di nuovo che sei motlo brava! ^^ complimenti vivissimi.
Alla prossima ;D
Baci ♥
Alyssia98

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Bellissima !!!!!!
Questa è davvero una storia che merita di essere nelle scelte......
Mi piace moltissimo...
Sia lo stile sia la storia....
Caspita !!!! L'hai descritto proprio bene un possibile Tom Riddle da piccolo(o giovane)........
Va dritto drittto nelle preferite...
La rileggerò......
  :D          
                                       Merope Molly Lestrange

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Eccomi anche qua :)
Sinceramente, trovo difficile riuscire ad immedesimarsi in Tom, e tu ci sei riuscita bene!
Il titolo mi piace moltissimo, spesso i titoli non mi piaciono, ma il tuo è bello, mi sembrava giusto fartelo sapere!
A parte il titolo, come ho già detto la storia mi piace!
Sottolinei il carattere di Tom che inizia a delinearsi, piantando le basi per ciò che lui diventerà in futuro.
Complimenti!

Wynne_Sabia :)

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Ciao! Sono KumaCla/Amaranth93 e ho partecipato anch'io al contest. Ho drovato questo spaccato sull'infanzia di Tom/Voldemort davvero interessante e bello. La storia, scritta con uno stile semplice e diretto, mi è proprio piaciuta, anche perchè non mi sembra che ci siano molte storie su Tom all'orfanotrofio.
Cla

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Anch'io mi ricordo questa frase del libro, e mi aveva colpito molto a suo tempo, forse perchè è l'unica volta che vediamo Voldemort ripensare alla sua infanzia in orfanotrofio. In queste poche frasi che hai scritto hai evidenziato tutti i tratti salienti del personaggio: il sadismo, la spietatezza, la consapevolezza di essere strano, diverso, e di come questo gli dia forza (o almeno così crede). I bambini che piangono rappresentano tutto quello che lui non è, quello a cui ha rinunciato e che non  avrà mai, e che, ovviamente, lo mette a disagio, oltre a suscitargli disprezzo.
Il piccolo Riddle (che mi ha sempre fatto più paura di Voldemort) ha già capito tutto: lui non è uno qualsiasi, lui dominerà per sempre. Complimenti per aver catturato così bene il nostro giovane Signore Oscuro!

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Senza dubbio molto originale, devo dire che non ho mai letto di una ff incentrata, da un punto di vista più pratico, sul pianto dei bambini. Tom Riddle stesso avrebbe avuto motivi di piangere: senza la madre morta dandolo alla luce, abbandonato dal padre che non vuole saperne di lui. Eppure, inconsciamente già bambino, decide di 'spegnere' quella parte di sè che vorrebbe piangere, disperarsi, urlare al mondo il suo dolore.
Nella saga, la Rowling ha operato il più delle volte, e specialmente nel caso di Lord Voldemort, una netta distinzione tra 'buoni' e 'cattivi'. Eppure credo sia molto importante cercare di capire perchè alcuni personaggi sono così cattivi, appunto. Come hai fatto tu.
Molto bella, complimenti.

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ciao,io sono danetta!Mi piace la tua storia ma è un po' triste il fatto di ricordare la triste infanzia di tom!Chissà per quale motivo il bambino protagonista non piangeva mai,neanche quando era piccolo provava sentimenti?mi sembra un po' strano che fosse così freddo,ma forse nei libri si spiega tutto,ma io non ho letto i libri,ho solo guardato i film di Harry Potter.Tu sai per caso se nei film parlano di questo odio di tom verso le lacrime?Oh,che scema,la seconda parte del settimo film non è ancora uscita in italiano,quindi come non lo so io evidentemente non potrai saperlo nemmeno tu!Scusa per la stupidità della mia domanda,è inutile rispondere a una cavolata come questa!ribatto per l'ultima volta la bellezza di questa storia e ti saluto,ho finito domande e commenti!
tanti saluti e ciao da
:)Danetta(:

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Eccomi qui =) Ho trovato il tempo di recensire xD Questa storia è davvero molto bella ed è sottolineato "il gran cuore" di Tommino xD Certo che era davvero generoso, e questo me lo fa capire soprattutto l'ultima frase "Lui era il migliore e avrebbe dominato. Sempre" comunque ancora complimenti, davvero molto bella =)
Ciaoo ^^
P.S.= Per il fatto di essere bellissimo era vero... si è rovinato la vita con gli Horcrux ù_ù
ComunqueeeefffffffffxDdddd 

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Bellissima.
Crudele Tom, malvagio, distaccato, superiore, dominatore, oscuro.
Tutto questo e molto altro è il Tom Riddle che hai creato, con la sua consapevolezza di essere destinato a dominare su tutto e tutti, anche su chi tecnicamente è suo simile ( I Piccoli Stolti di cui parla)...
Quindi non posso far altro che congratularmi con te, è davvero meravigliosa!
Bacio
♥

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Ciao!
La tua fic è davvero fenomenale... ho analizzato il personaggio di Tom Riddle molto a fondo perchè è un personaggio che adoro e che mi riempie sempre di curiosità e vedere che qualcuno l'abbia calcoloto e capito non può famri che piacere.
Hai analizzato la sua giovinezza perfettamente!
Per di più é scritta benissimo, piena di emozione e anche divertente in fin dei conti (mi sembrava di sentire due mie amiche parlare)
Davvero eccezionale!
Spero che scriverai ancora su Harry Potter perchè sei davvero brava e mi piacerebbe leggere altri tuoi scritti.
A giusto grazie per il messaggio mi ha fatto molto piacere=)
Complimenti quindi per questa fic davvero molto bella.
Baci
Mary

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Segnalo questa storia per l'inserimento tra le scelte perché analizzare un personaggio tanto controverso come Tom Riddle, specie adottando il suo punto di vista durante l'infanzia, è un compito particolarmente complesso, ma l'autrice in questa flashfic ci riesce alla perfezione, donandoci un ritratto quanto mai fedele e plausibile di quello che da adulto diverrà Voldemort.
In ogni riga si evince il disprezzo di questo piccolo mago per gli altri bambini, il suo giudizio spietato e incredibilmente lucido e maturo, quasi agghiacciante considerando la sua età, l'indifferenza nei confronti di qualsiasi altra persona e la crudeltà e il sadismo con cui si rapporta con gli altri, arrivando perfino a irritarsi quando le sue vittime scoppiano a piangere per i maltrattamenti subiti. Non dimostra rimorso, non dimostra nemmeno tristezza, solitudine o bisogno di affetto; tutto quello che prova è sempre estremamente razionale e pesato, con una consapevolezza di sé che nemmeno certi adulti possiedono.
Trasmette un brivido il disgusto con cui questo bambino descrive le mani dei bambini, la sua consapevolezza che non ci sono genitori a cui appellarsi e che ogni richiamo nei loro confronti è inutile, la negazione di ogni debolezza, al punto da sentirsi fiero nel sapere che perfino da neonato piangeva raramente.
Lo stile usato è asciutto, quasi crudele, che si adatta perfettamente a una simile introspezione, e merita una menzione anche la continua ripetizione di "Piccoli stolti", che enfatizza il pensiero del bambino nei confronti di quelli che avrebbero dovuto essere suoi simili, marcando pertanto il divario presente tra loro.
In queste poche righe l'autrice ha creato un ritratto a tutto tondo di Tom Riddle bambino, un'introspezione profonda e decisamente meritevole, che non può fare a meno di colpire.
Bellissima anche la conclusione ("Lui era Tom Riddle, lui non piangeva. Lui era il migliore, e avrebbe dominato. Sempre."), la perfetta rappresentazione di colui che aveva deciso di diventare un mago oscuro fin da bambino.

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Intanto mi congratulo con te scivere un ff di questo tipo non è affatto facile.Ha scelto una stada in salita sia per l'ambientazione che ma soprattutto per il personaggio già difficile da trattare adulto figuriamoci bambino una strada in salita come dicevo ma sembra che tu sia arrivata in vetta senza troppi problemi continua così!!!

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