Ehm, chiedo umilmente perdono: mi sono persa così tante delle tue nuove storie che potrei scrivere una lista infinita! ^^
Però stavolta devo per forza lasciare un commento, perché questa storia merita davvero tanto, e il fatto che sia arrivata prima lo dimostra!
Non avevo mai letto nulla sulla condizione di Alice durante il suo soggiorno al San Mungo, e direi che è anche stata una scelta coraggiosa quella di parlarne attraverso i suoi pensieri, dal suo punto di vista. Non deve essere stato facile immedesimarsi nella mente di chi ha perso la memoria ed è impazzito per colpa della Maledizione Cruciatus.
La citazione alla fine sei riuscita ad adattarla perfettamente, e non era facile! Appena l'ho vista ho fatto O.o e ho dovuto rileggerla un'altra volta per pensare a cosa ci si potrebbe scrivere (io lo faccio spesso, prima guardo le citazioni e poi vedo come l'autore ha sviluppato la storia. Sono matta, lo so! XD)
La scena iniziale è idilliaca, bellissima e romantica! *___*
Ma anche la scena ambientata nel buio presente è bella. Ho trovato molto intenso il momento in cui Alice si infila nel letto di Frank e vorrebbe che lui la abbracciasse... T_T
Bravissima, hai scritto una storia stupenda! *-*
Julia |