Un po' di maledizioni te le sto lanciando perché sto piangendo e mi sta colando tutto il trucco sulla faccia, cosa davvero poco piacevole. Ma le maledizioni sono superate da un "porco cazzo quanto è brava questa ragazza!" (vocina interiore che "non sai neanche come si chiama!" "taci") Quindi si, brava, grazie, boh sono confusa. Deb.

Leggi la risposta dell'autore

Molto molto carina!
Accidenti, mi piace questo Brian così dannatamente maturo e consapevole. Così padrone delle proprie emozioni da riuscire a sostenere – e addirittura incoraggiare – nella sua decisione l’uomo che lo sta lasciando e a cui lui è terribilmente legato.
Mi piace anche che Matt, per quanto – in perfetto stile Mollamy – risulti più impacciato e più emotivo di Brian, sia arrivato a prendere una decisione attiva e non si limiti a correre dietro al compagno come spesso lo si immagina. Anche se comunque ha sempre bisogno dell’approvazione di Brian. E’ un bello scorcio su un Matt passive-aggressive che potrebbe avere sviluppi interessanti.
Tornando a Brian. Fantastico anche l’atteggiamento nei confronti della cameriera. La battuta sulle ricariche del cellulare mi ha stesa. Completata poi da quel “gioia” della battuta successiva. Per la serie, ma quanto è superiore?! u____u
E poi il finale. L’accenno a Battle for the Sun è molto ben integrato nel contesto. E’ un bel retroscena da ipotizzare per la nascita di quest’album un po’ diverso ma che comunque a me è piaciuto fin da subito. E che comunque no, non è sicuramente “di plastica”.
E poi è un finale molto toccante . *____*
Brava! :-)
PB

Leggi la risposta dell'autore

Sono contenta di aver trovato questa oneshot. Era un pò che non trovavo fic da commentare che non fossero dei soliti due autori.
E' scritta davvero molto bene, in modo rispettoso direi. Mi piace come hai caratterizzato Brian, ma anche l'ambiente esterno con la figura della cameriera "che richiama alla realtà". Hai i miei complimenti.

(Recensione modificata il 16/07/2011 - 05:40 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Sono d'accordo con nai: la vita di rado è originale. Ma forse è anche il suo bello, questo rendere staordinari avvenimenti assolutamenti ordinari nel momento in cui li si vive. Tanta gente si lascia al bar - pure io una volta mi sono lasciata al bar XD, e ho pure fatto lasciare alcuni dei miei personaggi al bar. Non so, è un posto topico, secondo me: il luogo pubblico più intimo e quotidiano che si riesca a trovare. E il tuo averlo utilizzato in una storia ha aggiunto quel tocco di realismo che ci fa apprezzare episodi tristi come questo ç_ç
Bon *sorvola", considerazioni cretine a parte: mi è molto piaciuta. E' molto vera. Molto elegante, anche, sobria, con uno stile narrativo adatto a quello che si stava raccontando. Brian, poi è quello che noi tutti amiamo:
- Accetti i contanti o vuoi direttamente le ricariche per il cellulare?
- Come, scusi?
- Lascia stare, gioia. Dammi il conto in fretta, che ti è già arrivato un nuovo messaggio.
E poi, questa frase:
Il punto è cosa vuoi, Matt. E tu vuoi lei. Ora. Non ieri, Matt. Non quando eri innamorato di me. Adesso. E conta solo adesso, Matt.
Così bella. Complimenti, davvero *inghiotte il magone*, una storia molto riuscita. Un bel Matt. Un bel Brian. Belli anche quei piccoli frammenti di loro due.

Leggi la risposta dell'autore

Il tuo Matt è dolorosamente fragile, in questa storia. "Non ha senso che io ora ti dica che ti amo, vero?" La scelta che ha compiuto lo consuma anche ora che la decisione è stata presa - perché qualunque cosa avesse scelto, avrebbe sofferto immensamente. Il personaggio di Brian è altrettanto interessante; la sua indifferenza sembra studiata, volta a far rimanere in piedi lui quanto Matt, ad evitare danni irreparabili ad entrambi. Mi è piaciuta. E sono felicissima che tu abbia scritto su questi due :) Brava!

Leggi la risposta dell'autore

E chissene frega dell'originalità.
A me questa storia è piaciuta e anche molto, davvero e non sarebbe potuto essere l'incontrario visto i due protagonisti xD
Anche il titolo mi piace non lo sò più che la descrizione è stato il titolo a farmi dire: ''leggiamo questa fic ! ''
Complimenti, Annììì.

Leggi la risposta dell'autore

E chi se ne frega dell'originalità, tesoro.
Ci sono storie scritte bene e storie scritte male.
Quelle scritte bene vale la pena di leggerle.
Le altre, no.
Indovina come classifico questa.
E' bella, è vera, è struggente e non è melodrammatica. Non c'è gente che muore, gente che si strappa i capelli o simili. Ci sono persone che vivono una storia, la "esauriscono" - la mangiano ed assimilano fino alla fine - e poi vanno oltre.
No, non è originale. Ma la vita difficilmente è originale, sai.
MEM

Leggi la risposta dell'autore

Mi è piaciuta la fine :)
Hai straragione, Battle for the sun non è molto "placebo" ma non è certamente di plastica. Assolutamente no,è esattamente come hai detto te. C'è così tanto carico emotivo in quella canzone, che traspare dalla voce, che sembra quasi recitata.
La amo per questo.

Leggi la risposta dell'autore

Non aspettarti un commento fatto bene, perchè non sono capace.
Nonostante non sia una delle storie più felici al mondo mi piace, mi piace la presunta impassibilità di Brian e la stupidità di Matt.
Perchè una persona sana di mente non può dire che sia finita e poi "ti amo" è un controsenso! Ma da uno come Matt non ci si può aspettare qualcosa di diverso.
Sono contenta che sei tornata a scrivere, perchè mi hai impegnato un paio di minuti prima di tornare a studiare quel dannato libro.
Se vorrai farmi di nuovo felice salvando il mio cervello dal suicidio potresti postare xD
Ti faccio i miei complimenti e mi eclisso velocemente dopo questo schifo di commento :)
Alla prossima!

Leggi la risposta dell'autore