Ciao!
Se non ti dispiace faccio un commenti unico di tutte le tre parti, visto che mi sembrerebbe inutile ripetere le stesse cose per tre volte se in compenso posso fare un commento globale e sensato.
Davvero carina questa trilogia, sebbene sia veramente triste. Ti assicuro che adesso avrei solo voglia di scrivere fanfiction in cui persone si suicidano e tutti sono depressi, ma questo è un problema dei miei neuroni tendenti all'autodistruzione. xD
Scherzi a parte, davvero intense e dolci. Ho apprezzato molto la prima parte, quella dedicata a Kurt; mi ha fatto venire i brividi, davvero, e alcune frasi mi hanno letteralmente tolto il fiato. Quando Kurt riflette sui propri amici è stata in assoluto una delle cose più reali e spiazzanti che abbia mai letto.
La seconda e la terza parte, dedicate a Karofsky, trasmettono un senso di impotenza di fronte al destino e di profondo rimpianto, che riesci a rendere davvero bene. Non ci sono pianti, lamentele e grida, che rendono il tutto molto teatrale e patetico, ma il tutto si sviluppa in una dimensione ovattata e intima che colpisce molto di più e rende meglio l'idea di un dolore sordo misto a solitudine. La solitudine di Dave è davvero angosciante e tangibile.
L'introspezione è ocurata e verosimile. Il tuo stile è particolare: riesci a dire molto con poche parole ben accostate. Inoltre la grammatica è buona, quindi il tutto scorre bene.
Concludo facendoti i miei più sinceri complimenti.
Aspetto altri tuoi lavori su questo fandom, possibilmente un po' più allegri.
Baci,
Ambra <3
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