STORIA PARTECIPANTE AL CONTEST "L'HAREM E... IL PAGLIACCIO"
Terza Classificata
Grammatica, sintassi, ortografia e lessico: 8,5 / 10
Ci sono piccoli errori di ortografia/battitura e un paio di virgole fuori posto, ci vorrebbe una rilettura del testo. Per il resto ho trovato la storia scritta bene
Sviluppo della trama: 10 / 10
Ogni passaggio ha ricevuto la giusta attenzione, la trama si sviluppa senza particolari stravolgimenti o eventi ma in modo comunque denso, continuo e allo stesso tempo leggero. Trovo sia un ottimo lavoro
Caratterizzazione dei personaggi: 10 / 10
Tutti i personaggi importanti sono stati caratterizzati molto bene, e di quelli meno importanti non si sentiva la necessità di saperne di più, quindi anche in questo caso punteggio pieno
Espressività: 10 / 10
È sicuramente il punto forte di questo racconto che ha la leggerezza e la saggezza di una fiaba. Sono rimasta davero colpita, è una storia di una semplicità disarmante, sia nello stile adottato sia nella trama scelta, ma proprio questo paradossalmente la rende ricca e piena di emozioni. Si vedono chiaramente quell’ultimo sorriso, quell’ultima lacrima, e non si può fare a meno di rattristarsi per la sorte di quei due grandi ancora bambini…
Originalità: 8 / 10
Non si tratta di un testo mirabolante, non è una storia particolarmente originale, ma è stata comunque trattata molto bene
Attinenza al tema e ai parametri posti: 10 / 10
Inizialmente ero un po’ perplessa per come era stato sviluppato il tema dell’harem, sembrava un po’ forzato; nel finale però viene motivato pienamente. Tutti i temi e i parametri quindi sono stati rispettati
Valutazione finale: 56,5 / 60
Penso si sia capito, ho adorato questa storia, anche se questo non influisce in modo significativo sul giudizio. Peccato per gli errori, facilmente sistemabili, ma con una rilettura sarà quasi perfetta. Molto dolce! |