Ho letto questa storia tutta d'un fiato e mai, mai avrei immaginato che una storia tanto triste potesse essere così bella e, a parere mio, in un certo senso anche a lieto fine. É cominciata nella maniera più folle possibile, così all'improvviso ed é stata un susseguirsi vorticoso di emozioni forti, che, personalmente, ho sentito sulla pelle tanto che nell'epilogo mi sono messa a piangere come una bambina. E forse é vero... In realtà le persone a noi care continuiamo ad amarle aldilà dell'infinito.

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Okay...come premesso, una volta terminata la storia,eccomi qui a recensire. Il mio rapporto nei tuoi confronti è stato d'amore intenso e d'odio puro. Ti ho amata per il capolavoro che sei riuscita a creare, ti ho odiata per il modo in cui l'hai fatto vivere e l'hai fatto terminare. Questi due giovincelli si sono amati per quattordici anni, ma considerando che per tre Ash è stato in guerra e per quattro sono stati separati dal divorzio, hanno vissuto a metà la loro storia d'amore. Li hai fatti amare come mai nessuno al mondo, ma hai fatto anche in modo che non vivessero a pieno il loro amore. Non ti ho ancora perdonata per la loro prima volta che come ti ho già detto, è descritta in maniera un po' superficiale...non ti perdonerò mai per aver fatto in modo che Alicia abbia potuto provare interesse (anche se per un tempo breve) per quello stronzo che ha rovinato la loro esistenza per ben due volte; la prima ha ucciso il loro bambino, la seconda ha ucciso indirettamente Ash. Alicia e Ash non hanno MAI avuto fortuna, hanno sempre avuto una storia travagliata, ma si sono sempre amati, non sono mai riusciti a dimenticarsi l'uno dell'altro e a distanza di anni, è bastato uno sguardo per fortificare il loro amore. La cosa che odio di piu', è il fatto che nonostante io detesti alla follia tutti questi periodi bui della loro storia, non posso far altro che ammirarli, perché son loro a rendere reale il loro amore... una storia senza lacune non avrebbe modo d'esistere.
Quando ho cominciato a leggere la ff non mi ha colpita moltissimo, non so perché abbia continuato a leggerla, ma sono contentissima d'averlo fatto e mi dispiace che sia finita in questo modo. Benchè abbia letto quella maledetta recensione che mi ha spoilerato ogni cosa, sei riuscita a stupirmi ugualemente, come se non m'aspettassi quello che accadeva... inutile dire quanto ho pianto per il finale. In conclusione; scrivi da Dio, ti ho amata per quello che hai creato, ti ho odiata per come l'hai distrutto, ma non posso far altro che ringraziarti immensamente per aver permesso ai miei occhi di leggere l'amore vero.
Un bacio, Roberta ♡

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Questa non è proprio una recensione, bensì un consiglio a tutti coloro che come me stanno leggendo questa storia e scelgono di leggere qualche recensione per vedere le reazioni degli altri lettori, a non leggere la recensione piu' lunga dell'ottavo capitolo in quanto è altamente spoilerosa e mi ha rovinato tutto ... l'avesse almeno scritta nell'ultimo capitolo. Colgo tuttavia l'occasione per riferirti che la storia mi sta piacendo molto, non ho apprezzato particolarmente la descrizione superficiale della loro prima volta e nemmeno la decisione della ragazza dell'eseguire l'aborto, ma è una storia originale, ben scritta e che ti prende. Al termine della lettura completa della storia, non mancherà una mia recensione.
Un bacio, Roberta. ♡

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Commuovente! Un romanzo pulito ed intenso, in grado di catturare dall'inizio alla fine, che esplora molte sfumature dell'animo umano.Complimenti! Un'opera da grande autrice!

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Oddio, mi sento male come se fossi io al suo posto.. Ho aspettato fino alla fine del capitolo che, magari, si alzasse in modo teatrale dal lettino urlando un "non posso" e scappando via. :'(

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Io.. io.. sono totalmente sconvolta. Sto piangendo a dirotto. Scrivi da dio, DA DIO!!! Non ci sono parole per descrivere quanto questa storia mi abbia toccato. In certi pezzi mi ritrovo. Davvero, bravissima! 😭

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E' la prima volta che scrivo una recensione con le lacrime agli occhi. Giuro, non sono una persona emotiva e mi capita raramente di finire a piangere. Ma tu... tu mi hai ucciso, insieme ad Ashley e a questa bellissima, meravigliosa, crudelissima storia. Mi viene da sorridere, perché ieri ho iniziato a leggerla e ho notato come al quarto capitolo fossero già innamorati, felici e quello che mi ha spinto ad andare avanti nella lettura è stata la curiosità, mi sono chiesta come potesse svilupparsi una storia d'amore che in cui l'amore avesse già raggiunto il culmine. Ma questa, oltre ad essere una storia d'amore, è stata una storia di vita, una storia che mi ha strappato il cuore e me lo ha restituito, per poi strapparmelo nuovamente. Mi hai fatto sperare come non mai che un sentimento così forte possa esistere veramente, nella nostra quotidianità. Ti ringrazio, perché mi hai regalato emozioni uniche ed intense, mi hai fatto ridere e piangere (forse più piangere), mi hai coinvolto così tanto che ho dimenticato di pranzare e il fatto che io abbia un esame a breve è passato in secondo piano. Grazie ancora, sul serio.

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bellissima mi sono molto emozionata e una bella storia piena di amore voglio continuare a leggere il seguito.....

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ho appena finito di leggere e prima di scrivere questa recensione sono stata parecchi minuti a cercare di mettere a posto i miei pensieri, confusi dal turbinio di emozioni che mi hai dato. è una storia struggente, bella e, anche se avrei preferito un finale meno tragico ti faccio tanti complimenti per tutte le sensazioni più o meno belle che mi hai fatto provare un abbraccio caramell

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Cavolo questa storia mi ha coinvolto decisamente troppo!! Non credevo di potermi ridurre a piangere disperata per dei personaggi inesistenti xD peró porca misera.. è davvero meravigliosa! Di solito non amo leggere racconti tristi ma dopo questa storia mi sonno dovuta ricredere perchè nonostante mi abbia messo abbastanza tristezza l'amore tra Alicia e Ashley mi ha anche lasciato un senso di speranza e di serenitá. Quindi grazie per questo stupendo racconto :)

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Ciao.
Ho passato la giornata a leggere la tua storia: è talmente intensa che è impossibile non rimanerne coinvolti.
Alix e Ash hanno avuto davvero un rapporto burrascoso, ma sono fatti l'uno per l'altra, questa è sempre stata una certezza.
Quante ne hanno passate....
Ho pianto come una bambina per tutti i capitoli conclusivi: mi si è spezzato il cuore più volte nel leggere cosa il destino avesse riservato a questa coppia di sfortunati amanti....Quasi non mi sembra vero che sia finita, non la storia in sè ma la LORO storia, la loro vita insieme...wow. Non pensavo di poter ritrovarmi tanto coinvolta nel leggere una storia!!!
Hai scritto qualcosa di unico che mi ha emozionato profondamente.
Complimenti.

Giada891

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[Giudizio contest La Voce dell'Amore]

Terza classificata

Aldilà dell’infinito

Himechan

Grammatica e lessico: 10/10 di cui 5/5 ortografia, 3/3 ortografia e 2/2 lessico

Ho da segnalarti solo un piccolo errore, che non credo nemmeno sia tale: verso la fine della storia hai scritto ‘apatìa’. ora, penso che quell’accento per segnalare dove far cadere la pronuncia non sia necessario. Comunque, non lo segnalo come errore, dato che è semplicemente un sottigliezza su cui è inutile accanirsi, quasi inutile, dato che non ho idea se potrebbe essere errore o meno. Credo che ‘apatia’ vada bene in entrambi i casi ;)

Per quanto riguarda la punteggiatura, non ho niente da riferire, dato che era adattissima e mai, ami superficiale o mal distribuita. Niente da ridire nemmeno sul lessico, curato e pieno di particolari ad evidenziare ogni angolatura della tua storia. Punteggio pieno più che meritato.

Stile: 9/10

L’unica cosa che ho da dirti riguarda il tono un po’ favoleggiante utilizzato per tutta la storia. È come se il narratore stesse raccontando una splendida storia, rendendola un po’ poco attuale, nonostante sia ambientata in epoca moderna. Ecco, a volte questo non mi ha colpita molto, ma ho apprezzato comunque il tuo stile coinvolgente, in grado di ‘risucchiare’ il lettore nel mondo dei tuoi personaggi. A tratti l’atmosfera era quasi surreale, come se si stesse cercando qualcosa tra la vasta gamma dei sentimenti dei protagonisti, assumendo un ruolo d’intrusione agli avvenimenti intimi di cui parli. È stata una cosa molto gradevole, non molto spesso mi capita di avere risultati simili leggendo, indipendentemente da cosa si tratti esattamente.

Un’altra caratteristica ammirevole è la delicatezza con cui rendi così reale ogni cosa, a prescindere dalle emozioni varie: ho notato un modo quasi ‘dolce’ nel rendere appieno le caratteristiche di una donna priva del suo grande amore, che non vuole comunque rinunciare alla speranza.

Caratterizzazione dei personaggi: 10/10

Adoro avere a disposizione quest’intero spazio dedicato alla caratterizzazione dei personaggi, proprio perché avrei tanto, tanto da dirti.

Cominciamo da lei, Alicia. Splendida, meravigliosa donna. Il modo un cui le hai dato una personalità, dipingendola in un misto di sentimenti ed emozioni, era magnifico. So che alle spalle c’è un storia intricata che non conosco, ma anche in questo modo mi ha comunicato davvero tanto. Poetico il modo in cui parli di lei. Appare sempre come struggente, sola nel suo dolore, rassegnata alla morte. Che sembra averla trascinata giù, nella sofferenza, eppure ha ritrovato il coraggio, la voglia di sorridere. Resta comunque a lottare, ancora, per Noel.

Già, lui. Noel, che appare come uno spiraglio di luce nelle tenebre in cui Alicia è sprofondata. Per usare le tue parole, “Così per Noel era diventata forte. Per Noel sorrideva. A Noel raccontava buffi aneddoti sul padre. Con Noel faceva progetti. Per Noel, suo figlio nell’anima, viveva”. È bellissimo questa sorta di paragone che hai voluto fare con la storia della donna, dove quel ‘figlio dell’anima’ appare come uno spiraglio di luce, perché l’ha come salvata, fino alla fine, nient’altro che da sé stessa, propriamente. Ho amato questo modo di caratterizzare i personaggi del tuo racconto, in maniera chiara, adatta, non ci si aspetta niente di meno.

E resta anche il ‘fantasma di Ashley’ a tormentare gli animi, eppure il tutto è attutito da una cupa dolcezza, con un retrogusto amaro che mi ha fatto amare ancora di più questi tre personaggi. Li hai resi veri, vividi,

Aderenza canzone/storia: 9.4/10

La canzone ha un buon livello di coerenza con il resto della tua storia, su questo non ho alcun dubbio. È intenso anche il modo in cui hai espresso tutto questo, attraverso nient’altro che parole, che appaiono vere, come se si vedesse ogni cosa in maniera non chiara per poi focalizzare il punto d’arrivo. Solo, a tratti non mi ha convinta il sottile significato che hai attribuito alla canzone, era qualcosa di importante ma sottile, non totalmente presente, anche se devo dire che le parole finali… be’, erano propriamente azzeccate. Quel riferimento al paradiso, il tutto inserito nel contesto più adatto.

Il punteggio resta comunque molto alto.

Gradimento personale: 10/10

La tua è una storia molto intensa.

Mi hai – scusa il termine banale – deliziata, in un certo senso, proprio con la tua bravura.

Ah, una cosa che ho davvero apprezzato era la dedica di Alicia. Rende l’idea della grandezza interiore di questa donna, tutto quello che ha sofferto, come ancora lo scegliere di rappresentare tutto il suo dolore, nudo, come appare fin dal principio. E ancora, l’immagine di Noel che riesce a farla ritornare in sé, in maniera poetica e struggente.

Da quel che ne ho capito, inoltre, si tratta dell’ultimo capitolo di una long fic, come mi hai anche spiegato. Penso di leggere tutta la storia, prima o poi, per comprendere a fondo il vero significato di questa storia. Che, tra l’altro, amo anche così, basandomi su questo pezzo, l’ultimo capitolo. Tanti, tanti complimenti, hai fatto un ottimo lavoro, da ogni punto di vista.

 
Premio Malinconia

Totale: 48.3/50

Ciao!
Allora, spero di non averti sorpresa con questo giudizio, in caso ancora non fossi a conoscenza dell'uscita dei risultati, ma oggi sono passata a inserire tutte le varie valutazioni e fare un salto da te era la scelta migliore, in questo momento :D
Cos'altro posso aggiungere? Credo di aver davvero detto tutto, la tua storia mi ha straordinariamente colpita-
Ancora tanti complimenti, per la posizione ottenuta e anche per il meritatissimo premio speciale, ripeto che mi piacerebbe leggere l'intera long per farmene un'idea più chiara, credo meriti pienamente. Troverai tutta la classifica e i due banner sul forum, fammi sapere per le recesnioni che ti devo ;)
alla prossima,
Emma

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Sono arrivata a questa ff tramite il passaparola di un'amica,  Francy, se non fosse stato per lei probabilmente non ci saremmo mai conosciute già che tu bazzichi altre sezioni che io frequento raramente.
E' una storia molto intensa, se devo proprio trovarle un difetto direi che non mi è piaciuto più di tanto il tono del narratore. Mi dà l'impressione di una favola d'altri tempi, quando invece le vicende e i temi trattati sono attualissimi sebbene siano collocati dalla metà in poi del secolo scorso. All'inizio sembrava una comune storia d'amore tra due persone di età e ceto diverso, poi ecco che col primo sbaglio quello fondamentale, il capostipite dei loro guai, lei che abortisce, iniziano le complicazioni e lì ogni volta che si ritrovano tu speri che sia terminata la tribolazione. Ti sei divertita a torturarli parecchio...mi sono commossa, non ricordo neppure quante volte ho interrotto per asciugare gli occhi che non volevano saperne di smettere. Il periodo che più mi ha colpito è stato il ritorno dal Vietnam, non so molto di quel periodo eppure dovrei ero già grandicella all'epoca ma allora erano altri i pensieri per la testa. Ogni guerra ha il suo bagaglio di atrocità, penso che ogni soldato ne abia vista di cotte e di crude poi si sa chi più chi meno ha abbastanza forza per sopportarle. Quando lui è tornato così profondamente scosso, indurito nel cuore e nell'anima, credevo che impazzissero entrambi, non c'era amore che li potesse curare, poi quel figlio arrivato come un miracolo e un destino implacabile a dettare ancora il ritmo del dolore, dolore che per entrambi ha segnato le scelte fatte. Alicia ha commesso molti sbagli ma uno poteva risparmiarselo, quando si è messa con Oliver ho subito pensato a Ashley, a come si sarebbe sentito tradito in tutti i sensi. Proprio con quell'uomo che più di tutto è stato la causa dei loro problemi, l'assassino di suo figlio e poi per poco non lo è stato anche di lei. Ashley sarà anche stato egoista, impulsivo, pazzo ma...evidentemente non era convinto che per loro ci sarebbe stato un futuro certo, qualcosa o qualcuno si sarebbe messo di nuovo in mezzo e prima di rischiare di perderla ha preferito perdere se stesso. Magra consolazione quella di poter amare suo figlio come se fosse anche il suo...non sempre si può avere tutto. Ho ancora il magone anche ora che sto solo commentando, Grazie per averla scritta, mi spiace solo che i pochi commenti non le rendono giustizia. Ciao, Annamaria.

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Ciao
Ho talmente tante cose da dirti che sono certa finirò per fare una gran confusione!
Ho letto l’intera storia, un capitolo dopo l’altro con il cuore in gola, completamente ammaliata dalla trama, sognante per il bellissimo amore che lega i protagonisti e con tanta, tantissima amarezza per come sono andate le cose.
Proverò ad andare per ordire.
Fin dal primo capitolo mi ha conquistato subito. All’inizio mi sembrava di essere finita in una puntata di “una mamma per amica” (che amo!) e ho proseguito nella lettura piena di entusiasmo. La piccola Alicia ha il potere di conquistarti subito, così tenera e dolce ma anche così forte e determinata. Alla luce dell’intera storia, ora capisco che, quando nel primo capitolo veniamo a conoscenza del la storia d’amore tragica dei suoi genitori Gabbi e Joe, forse quella altro non è che una specie di premonizione, un avvertimento o peggio: una profezia! Quando avviene l’incontro tra Alicia ed Ashley si capisce subito che quel momento avrebbe segnato per sempre i loro destini e che niente sarebbe più stato uguale. Lui ovviamente è un uomo che attrae immediatamente più che per la fisicità, attraverso le pagine del racconto non può che piacere per la personalità che emerge dai suoi gesti. Ashley è un uomo interiormente molto dolce, tenero ma soprattutto vulnerabile. La mancanza della sua famiglia d’origine, non avere il loro sostegno, non avere la loro approvazione sono tutte cose che lo rincorreranno negli anni come fantasmi.
Alla prima difficoltà della storia, quando Alicia decide di abortire in segreto, ho capito che questa storia non sarebbe stata come mi aspettavo, che tu come autrice non avresti fatto rientrare i tuoi protagonisti in molti banali e diffusi clichè. Cosa mi aspettavo? Ovvio, banale, scontato magari ma mi aspettavo il vissero felici e contenti. Magari sudandoselo anche, ma avevo questa aspettativa e più leggevo, più mi facevo coinvolgere dalla storia e dai protagonisti più lo desideravo, per loro. Sentivo che se lo meritavano un riscatto. Fino all’ultimo ho sperato che Alicia non abortisse, che si confidasse con il suo uomo, che non commettesse uno degli errori più grandi della sua vita. Purtroppo così non è stato. Sai come definirei questo momento col senno di poi? L’INTERRUTTORE! Da questo momento si sono innescati una serie di eventi che hanno segnato l’intera storia. Anche se delle volte mi domando se il loro tragico destino non fosse già stato scritto da tempo, non fosse soggetto alla stessa cattiva sorte di Gabbi e Joe. Comunque, dopo l’aborto e la giusta furia e delusione di Ashley, dopo la rottura, non mi aspettavo che fosse proprio lui ad andarla a cercare. E’ stato molto bello, molto tenero. La amava davvero tanto! Passare sopra, andare oltre un tradimento del genere richiede tanto amore, tanta comprensione, tanta forza e coraggio.
Il matrimonio poco dopo non mi ha stupito più di tanto. Certamente l’ho trovato un po’ prematuro ma da due persone che non hanno mai avuto una famiglia, chi per un motivo e chi per un altro, il desiderio di costruirsene una è molto forte. Forse questa breve parentesi che segue le loro nozze è la loro isola felice, la loro Lazarevo. Tutto è destinato a cambiare.
Perché ti ho nominato Lazarevo? Perché da questo momento in poi, per diversi capitoli, mi è sembrato di respirare l’aria de “il cavaliere d’inverno” ( trilogia di romanzi che adoro!). Quando Ashley decide di andare in guerra ci sono rimasta malissimo. All’inizio mi è sembrato un tradimento bello e buono. Ha preso una decisione del genere senza discuterne prima con Alicia. Poi ho capito che era giunto a questa scelta spinto dai fantasmi della sua infanzia e della sua famiglia. Il senso di delusione e di inadeguatezza legati alla disapprovazione dei suoi genitori lo hanno portato inconsciamente così a diventare un soldato, servire il suo paese in guerra. Nella sua testa questa sarebbe stata la sua redenzione. Quale gesto è più onorevole di servire lo stato in guerra? Il fatto di avere capito le sue intenzioni non me lo ha fatto giustificare. Ha compiuto un gesto avventato, non ponderato e doppiamente sbagliato proprio per le motivazioni che lo hanno mosso. Quanto male ha inflitto a se stesso e a sua moglie? E quando è rientrato dalla guerra, poi, quella sensazione di inadeguatezza non era sparita ma semmai aumentata. Quella violenza, quell’ira e quella frustrazione che sfogava nella vita sregolata che conduceva ne erano la prova.
Alicia nel frattempo, “abbandonata” dal marito soldato porta avanti la sua indipendenza con la carriera da modella, attrice e cantante. Anche io come suo marito non sono mai stata sostenitrice di questo percorso, secondo me avrebbe potuto cercare la sua strada su qualcosa di più consono alla sua personalità come ad esempio la scrittrice, come poi si è dimostrato.
E poi arriviamo all’inizio della fine. Anche se non è corretto definirla così. Sarebbe come dire che si muore nell’istante in cui si ferma il cuore quando in realtà si comincia a morire molto prima. La morte del piccolo Joe può essere definito come l’inizio della fine? Si e no secondo me. Quella tragedia è stata devastante ma si poteva superare. Il problema è stato che questa batosta si è aggiunta ad una serie di altre già provate, ad una serie di incomprensioni e di dolori che sommati sono diventati insormontabili. Se , se e se! Se Alicia non avesse abortito la prima volta il suo senso di colpa sarebbe stato inferiore. Se Ashley no fosse andato in guerra avrebbero avuto questo figlio prima in condizioni diverse. Se non avessero mai incontrato Oliver. Quanti sbagli, quante scelte diverse avrebbero portato ad un finale diverso.
Il divorzio è stata l’ennesima conferma che il lieto fine sarebbe stato difficile da conquistare ma ci speravo ancora, ci ho sperato fino alla fine, ahime! Quanto ci sono rimasta male quando hanno messo fine a otto anni di vita insieme. Le cose erano diventate difficili, avevano un sacco di problemi ma davvero l’unica soluzione era il divorzio? Io sono convinta di no! Ce l’avrebbero fatta a superare anche questa difficoltà!
Gli anni successivi sono stati una tortura. Vederli prendere strade diverse, con persone diverse è stato bruttissimo! Ashley si è ridotto a vivere la vita che hanno sempre voluto i suoi genitori. Ringrazio il destino che ha fatto incontrare in quel bar padre e figlio e gli ha così fornito l’aiuto per andare avanti ma tutto quello che ha fatto dopo è stato solo farsi del male. Abbandonare il baseball, il lavoro nell’azienda di famiglia, Sarah, il matrimonio: un disastro! Il piccolo Noel è stato l’unico spiraglio di luce, è stata l’unica cosa che ha voluto veramente in quella nuova vita. Vedere Alicia mettersi con Oliver è stata la delusione più grande in assoluto. Come ha potuto scegliere di dividere la sua vita con quell’individuo? Non lo aveva ampiamente capito a sue spese quanto fosse manipolatore, meschino e cattivo? Dopo tutto quello che le aveva fatto? Anche Alicia come Ashley conduce una vita che non sente sua, una auto punizione e allo stesso tempo un tentativo di lenire le proprie sofferenze.
Finalmente dopo tanto tempo sprecato, Ashley e Alicia si ritrovano, capiscono che il loro amore non è mai finito e ci riprovano. Quanta speranza in quel momento. Ho visto il mio lieto fine all’orizzonte finalmente!
Avevo capito purtroppo che le intenzioni di Ashley erano di andare a vendicare le violenze subite dalla sua Alicia , di andare ad affrontare Oliver. Ma ancora speravo. Quanto ci sono rimasta male invece! In quel momento ho cominciato a piangere e non ho più smesso fino alla fine. Ho finito l’ultimo capitolo ieri intorno a mezzanotte e per tutta la notte sono stata perseguitata dall’ultimo sguardo di Ashley freddo e disperato mentre viene portato via dopo la condanna e dalla sua lettera. Mi viene da piangere ancora ora mentre sto scrivendo. Sono riuscita a dare una spiegazione più o meno razionale a tutta la storia ma solo una cosa non capisco: perché???? Perché Ashley ha ucciso Oliver??? Con la piena consapevolezza della sua sorte e di quella di suo figlio e di Alicia! Ti prego spiegamelo perché non lo capisco!
Questo finale mi ha lasciato lo stesso amaro che ti lasciano le storie di Zafon con i suoi amori maledetti.
Questa storia nemmeno per una volta ha seguito la piega che desideravo. Mi ha fatto stare tanto male. Mi ha angosciato. Mi ha fatto soffrire. Ma mi è entrata nel cuore con i suoi protagonisti e la loro storia disperata, il loro amore maledetto. Mi è entrata nel cuore in maniera indelebile. Mi hai fatto emozionare. Hai dato tantissimo. Hai fatto un lavoro splendido. Dovevo dirti tutto quello che ti ho detto altrimenti questa marea di emozioni che mi scombussolano da ieri sera mi avrebbe soffocato. Te ne vorrei dire altre mille. Magari ti scriverò ancora.
Spero di non averti spaventato con questo messaggio infinito ma non potevo farne a meno. Ci terrei davvero tanto a scambiare qualche chiacchiera con te sulla storia.
Grazie per questa bellissima e tristissima storia.
Francy

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Ciao Laura! E così siamo giunti alla fine di questa tua splendida storia; ero molto curiosa di leggere l'ultimo capitolo, e ora che l'ho fatto ti confesso che mi dispiace che sia finita. Mi sono affezionata ad Ashley, ad Alicia, al loro grande, vero e tormentato amore; ed ora lasciarli è difficile.
Anche questo capitolo mi ha fatta piangere come una stupida, ma che te lo dico a fare? Già lo sai che riesci sempre a toccare le corde del mio cuore.
In fondo, me lo sentivo che Ash sarebbe morto, ma speravo proprio di sbagliarmi. Invece no. Lui così forte fuori, ma in realtà così fragile nell'anima, non ce l'ha fatta a vivere (o meglio sopravvivere) lontano da Alix e Noel, lontano dalla sua stessa vita.
La lettera che Ash scrive alla sua Alix è un concentrato talmente intenso di affetto, di dedizione, di amore puro e incondizionato, da lasciare senza fiato; una dichiarazione così appassionata e delicata allo stesso tempo, che farebbe sognare ogni donna.
E cosa dire di Alicia? Il suo dolore è così forte e vivido da far male, così struggente da far paura, così duro da farti domandare come può, una donna già provata tante volte dagli ostacoli della vita, superare anche questo e andare avanti senza una parte di sè.
Ma la vita è anche questo, ed è nei momenti più bui, che arriva un raggio di speranza; ecco arrivare Noel a salvare Alicia da sè stessa, a darle la forza di andare avanti e a riportarle il sorriso sulle labbra.
Sai, ascoltando "Sempre e per sempre" di De Gregori, mi sono accorta che c'è una frase che racchiude perfettamente in sè tutta l'essenza dell'amore di Ash e Alix, "... Il vero amore può nascondersi, confondersi, ma non può perdersi mai..."
Il vuoto nel cuore di Alicia sarà forse incolmabile, ma il loro grande amore non si perderà mai, vivrà per sempre, aldilà di tutto, aldilà dell'infinito...
Non sei tu a dovermi ringraziare per averti seguito, ma sono io a dover ringraziare te per avermi emozionata, perché sei riusciuta a racchiudere nella tua storia le mille sfaccettature che la vita ci regala.
Scrivi, scrivi e scrivi ancora, coltiva il tuo talento, io ti seguirò sempre; non ti libererai facilmente di me! ^_^
Scusami per questa mia recensione un po' sconclusionata, ma non è stato facile scriverla... Colpa tua, mi fai sempre emozionare... :)
Ti abbraccio forte forte...
Lorena

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