Allora, da amante di Novecento e di Baricco, ti dico che a me la tua storia non è dispiaciuta affatto: sono contenta che tu abbia cercato di mantenere il tono dell'autore pur cambiando la storia, come si vede da quel "FRAN!" del quadroche cade all'improvviso. Hai reso bene il narratore, non fatico ad immaginarmelo mentre impreca mentalmente per la "scommessa" persa quando Novecento scende dalla nave! Bel lavoro, ottimo!

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Non sapevo che Novecento fosse di Baricco! Giuro io ho visto il film ('La leggenda del pianista sull'oceano' hai presente?)e me ne sono innamorata e sapevo anche che esisteva il libro ma giuro che non pensavo fosse di uno scrittore italiano, men che meno di Alessandro Baricco!
Danny Boodman T.D. Lemon Novecento è un personaggio magnifico, Jolly Roll un fottuto bastardo e Max Tooney è decisamente il mio preferito (sopratutto quando nel film fa quel FRAM! giuro quando l'ho visto ho riso per mezzora xD)
Comunque mi è piaciuto come hai descritto l'ultima parte. un degno finale.
Davvero Brava!
alla prossima !
Jishiku

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Oddio O.O
Povero Novecento, comunque la si giri la sua fine è sempre la stessa, morire sulla nave a fianco al suo pianoforte.
E' molto bella la tua versione del finale. In effetti anche io ho semrpe pensato che Morton era una specie di vigliacco pomposo.
Bella complimenti ed anche lo stile a mio modesto parere è molto simile a quello di Baricco

Brava brava brava!! Ho letto "Novecento" da poco e me ne sono innamorata! Ma questo... è addirittura meglio! Magari ci provo anche io a fare una cosa del genere.

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Lo lascio super volentieri io un commento! Anzi, sono davvero obbligata a lasciarlo!
Premettendo che "Novecento" di Baricco è uno dei più bei libri (libro? è' davvero un libro? credo molto, molto di più..) che abbia letto negli ultimi tempi. Sei riuscita benissimo nel tuo intento di imitare il suo stile di scrittura! Ti posso assicurare che sei stata eccezionale, non hai dimenticato nemmeno le note tra parentesi che spiegano la situazione nel finale. 
Anche l'idea di questo finale alternativo della vicenda mi è piaciuta molto. Novecento stavolta scende tutti i gradini che lo separano da quella terra che non ha mai toccato... Solo per risalirvi morente, deciso a suonare le ultime note della sua vita a quel pianoforte che sempre l'ha accompagnata. 
Questa frase mi è piaciuta immensamente: "Ma quel fottuto ultimo Do di Novecento non mi uscì mai dalla testa, quando fecero saltare in aria il Virginian non sentii altro che quell’unica nota." Bello, davvero bello. Hai reso tutto perfettamente, fin nei minimi dettagli.
Ti faccio ancora i miei complimenti! :)
Tra i preferiti!

_Diane_

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