Oh, che bello, finalmente hai aggiornato! Cominciavo a sentire la mancanza di questa fic..
Bella l'idea del Near Racconta-Storie, adoro immaginare le vicende di Mello, Matt e Near all'orfanotrofio, anche se non mi sarei mai aspettata un Mello che protegge Near °-°
Che dire, sembra che la maschera di ghiaccio di Near si stia pian piano sciogliendo, finalmente!
Ora tutto quello che aspetto è il ritorno sulla scena di Matt e Mello! :D
Adesso l'attesa sarà terrificante, ti prego, non farci aspettare troppo!
xoxo

Leggi la risposta dell'autore

Beh, sì, in effetti non è molto originale la trovata della perdita di memoria, ma non darei troppa importanza a questo dato che so bene che è difficile essere originali e che la cosa importante è che la storia sia interessante, se questo ti permetterà di raggiungere altri scopi ben venga!
Finalmente Near è un essere umano, ci voleva così tanto a comprenderlo? Un genio come lui dovrebbe capire che qualsiasi sensazione provi sia un'emozione e che lui non è mai stato inumano ma non ha mai avuto la possibilità di esprimersi dato che tutto il resto del mondo lo considerava tale. Lui pensa che L non era cosniderato così? Beh, L non aveva quella fragilità che lo portava a nascondersi se non da bambino, anzi, L è uno che attacca, Near è uno che si difende e questa differenza è sostanziale perché il non mostrare sentimenti non è dovuto a una grandissima forza, come molti credono, ma a una grandissima debolezza e paura di uscire allo scoperto, paura di essere attaccati.
Io adoro Halle, mi è sempre stata simpatica, ma adesso ancora di più. Halle rappresenta la tipica donna che si trova a dover ricoprire una carica importante: deve ostentare forza e sicurezza ma in realtà è più fragile di quel che sembra e poi ho anche la vaga sensazione che le piacesse Mello... Sì, so che secondo l'intero pianeta è un'assurdità, eppure lei si preoccupava sempre molto per lui. Sarà che il 94% dei fan di Death Note sono yaoiste fanatiche che vedono yaoi ovunque (ma veramente ovunque!), non che io sia un'omofoba, al contrario, ma trovo inutile rendere omosessuali personaggi che non fanno nulla che dimostri che lo siano e infatti (per fortuna) non hai reso Matt l'amante di Mello, ma il padre di una deliziosa bambina!
Al prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Meno male che c'è Margaret, io ho sempre sostenuto che Near può essere insensibile, ma è un essere umano, è impossibile non provare alcuna emozione, certo, si può non mostrare le proprie emozioni, ma le si prova in ogni caso. Anche il senso di vuoto è un'emozione e Margaret è riuscita a far comprendere persino a uno come lui che nonostante quella che ha detto Mello lui è ancora una persona. Una persona... è un evento importante per il giovane Near ed è semplicemente delizioso quando si sente felice di poter avvicinarsi al suo idolo. Allora brava, mia cara autrice, fai comprendere ai tuoi lettori che "persino" Near può provare dei sentimenti.
Margaret è sempre più dolce, è lei che prepara il latte a Nera, vero? Fa commuovere persino me, che molto raramente lo faccio, ma sono in una strana fase della mia vita perché anche se solitamente sono fredda e distaccata, in questo periodo mi sento emotiva, sono più facile alla commozione ed è forse per via di una persona che mi ha aperto gli occhi che ora sono così, comunque proprio per questa mia freddezza comprendo anche Near perché forse il suo modo di agire non è un "non provare sentimenti" ma una semplice obiettività nel giudicare ciò che succede? Se io sono fredda è perché vedo tutto obiettivamente, vedo persino me stessa dall'esterno, come se io non fossi io, come se io fossi il narratore della mia vita e non la protagonista e proprio per questo ho degli atteggiamenti di freddezza assoluta verso alcuni eventi, come se non capitassero a me, ma a quella ragazzina che porta il mio stesso nome.
Sono riuscita a scrivere cose inutili anche questa volta, sono soddisfatta di me dato che da un po' di tempo a questa parte scrivere cose inutili è diventata la mia vita e il paradosso è che anche mentre scrivo questo sto scrivendo una cosa inutile...

Leggi la risposta dell'autore

Questo capitolo è breve, ma veramente intenso.
Continuo a dire che Near è un po' troppo freddo secondo me e che nella mia visione lui riesce a provare sentimenti e ad affezionarsi alle persone, ma semplicemente non lo dà a vedere.
Margaret è sempre più dolce ed è normale che faccia sciogliere tutti con il suo modo di fare da bimba indifesa, ma... Lucrecia morirà, vero? Non so se è così, ma credo di sì oppure comparirà un altro imprevisto perché non credo che la storia si concluderà già a questo punto, no? E poi secondo la visione di Death Note Kami non esiste, Ryuk stesso dice che non esiste né Paradiso né Inferno, le uniche divinità sono gli shinigami e tutti gli esseri umani avranno lo stesso destino...
Se oggi fossi stata di cattivo umore leggendo questo capitolo avrei pianto, ma per mia fortuna oggi sono indifferente e stanca.
Le preghiere di tutti alla fine sono dolcissime e mi sono divertita ad attribuirle ai vari personaggi, vediamo... la prima è di Margaret, la seconda di Gevanni, la terza di Rester, la quarta di Roger, la quinta di Near.
C'è qualcosa di più dolce e commovente di questo? Tutti solidali verso una povera bimba che non ha il padre (apparentemente) e che potrebbe perdere anche la madre il giorno stesso.
Ah, Near pratica lo sfruttamento minorile.
Ok, dopo questa frase insensata vado!
Al prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Mah, io continuo a dire che secondo me hai reso Near fin troppo vuoto... non credo che lui sia davvero così insensibile, in alcune scene del manga dimostra di avere dei sentimenti e poi il senso di vulnerabilità che gli viene, il senso di vuoto, non sono pur sempre sentimenti? Non provare sentimenti è impossibile perché altrimenti si dovrebbe provare solo indifferenza in ogni istante della propria esistenza.
Margaret è di una dolcezza disarmante e a questo punto mi chiedo se sia vero che le viene spontaneo... insomma, anche io da piccola facevo sciogliere tutti, ma lo facevo di proposito dato che ero molto furbetta come bambina.
Inconsapevolemte Near ha indovinato chi c'è dietro ai KJ, vero? Quando ieri notte ho realizzato chi c'era dietro a quell'identità fittizia ho avuto un sobbalzo e mi sono chiesta come ho fatto a non arrivarci prima e mi sono anche risposta a questa domanda: non mi ero mai concentrata su loro, non ci ho mai nemmeno provato a capire chi fossero e improvvisamente ho avuto un flash nella mente: K come Keehl, J come Jeevas.
Il fatto che Near si senta un po' in colpa per Mello e Matt è il minimo, dato che li ha lasciati morire quasi di proposito e anche perché se Mello non fosse morto Near non sarebbe riuscito a risolvere il caso Kira e sarebbe morto per via del piano di Light e per via di Mikami...
Bene, al prossimo capitolo allora!

Leggi la risposta dell'autore

Uhm... Guarda, vado subito al dunque: credo che tu abbia reso Near un po' troppo freddo, non come sia nell'anime, ma nel manga non è così tanto distaccato: tanto per cominciare non si sognerebbe mai di adottare un metodo diverso da L e di considerarsi superiore, lui lo fa solo nel momento in cui prende in considerazione sé stesso e Mello insieme: "Anche se non riusciva a superarmi, Mello ha sempre detto che sarebbe diventato il numero uno, e che avrebbe sopravanzato me ed L, ma sapeva che io non potevo superare L. Forse perché io mancavo di capacità d'azione, così come lui mancava di sangue freddo. Ciò che voglio dire, è che se nessuno dei due riusciva a superare L insieme potevamo farcela.", quindi tra i due è Mello a considerarsi superiore e non Near, e poi io non l'ho mai visto così insensibile, più che altro credo che Near sappia provare i sentimenti come tutti, ma che non vuole assolutamente mostrarli e quindi li nasconde per evitare che il mondo veda in realtà la sua fragilità.
Margaret è tenerissima invece: sembra davvero molto debole ed è una di quelle bambine capaci di far scoppiare a piangere le persone emotive con una sola frase. Io mi chiedo come abbia fatto Halle a resisterle, è così dolce!
Ora, altra cosa importantissima: stando all'introduzione del capitolo devo credere che Mello e Matt siano ancora vivi? Se così fosse sarebbe meraviglioso! Insomma, Matt avrebbe anche l'opportunità di incontrare la figlia e Mello... Beh, Mello ci deve stare perché è lui (si nota che adoro vagamente Mello? Ma non supererà mai l'adorazione che provo per L... Già, povero Mello, secondo anche in questo.)...
Allora, aspetto chiarimenti nei prossimi capitoli, a presto!
...
O.O Ho appena realizzato una cosa! Sono loro i KJ! K come Keehl e J come Jeevas! Ho indovinato?
(Recensione modificata il 15/07/2011 - 11:35 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Allora, mi scuso per l'immenso ritardo ma per me è un pessimo periodo per stare su EFP dato che ho mille cose da fare e quindi a malapena riesco ad accendere il PC...
Sono abbastanza sconcertata dallo "zio Nate"... Non c'è un po' troppa confidenza nel chiamarlo zio? Mah... Certo che Margaret è sempre di più un mistero.
Ho immaginato alla perfezione l'espressione di Near nel sentire il telefono squillare e devo dire che sei riuscita a strapparmi una risatina grazie a questa immagine.
Margaret invece ha tutte le caratteristiche della bimba prodigio a partire dal carattere: i bambini a quell'età spesso sono ingenui e non capiscono quasi niente di ciò che succede nel mondo, ma una come lei, che è stata catapultata nella realtà fin da piccola e per questo buona parte del merito lo ha anche la madre perché non enfatizza sulla realtà come la maggioranza delle madri, non dice cose tipo: "La mamma va in vacanza per tre mesi e se non tornasse significa che è andata in cielo...". Ecco, proprio questo atteggiamento da parte delle madri non lo sopporto perché è come se dessero per scontato che il figlio è tanto minorato da non poter capire queste cose o che non sarebbe in grado di affrontarle, quindi apprezzo il suo essere chiara.
Spero di avere presto il tempo di leggere il prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Ho letto oggi tutta la storia e non potevo non recensirla. Io la adoro. E ho rischiato di piangere in più punti. Anzi, forse l'ho fatto.. 
Margaret JEEVAS (Dio, adoro sentirle quel cognome) è la bambina più adorabile che abbia mai.. letto? Non importa, fatto sta che l'adoro.
E Matt nei suoi video.. Che dire, io sono innamorata di lui. 
Non ho mai visto Near come una persona.. Adesso inizio a ricredermi. E anche Lidner inizia ad essermi simpatica.. °-° Questo è proprio strano .-.
In conclusione, spero che la continuerai a scrivere perchè muoio dalla voglia di leggerla. Grazie per questa bellissima storia. Complimenti.
xoxo <3

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi, l'avevo detto di non riuscire ieri, ma dovrei farcela a leggere almeno un capitolo al giorno fino a raggiungerti...
Sinceramente mi aspettavo che Margaret fosse figlia di Matt (almeno il titolo mi diceva questo) o almeno in qualche modo imparentata con lui e poi sembra che si tratti di questo dai dialoghi di lui con Mello... Insomma, Mello gli chiede quanti anni aveva e Matt risponde: "Io 17, lei 16."... la prima cosa che si pensa è che il ragazzo abbia messo incinta una donna, ma adesso la madre lo nega e anche dall'atteggiamento della bambina sembra che sia così. Davvero non so bene cosa pensare di lei, forse sono troppo poco fantasiosa? Ma gli elementi che portano su questa ipotesi sono tanti... Non dormirò la notte cercando di risolvere il mistero della bambina.
Ah, comunque ho notato qualche errore durante la storia, ovvero di parole che cominciavano con la minuscola anche se ci sarebbe voluta una maiuscola come qui: "Near ne restò colpito. lui stesso era accusato spesso di essere insensibile, ma quella bimba era di ghiaccio se sosteneva a testa alta una situazione del genere.", nulla di grave comunque, ma se si nota può risultare un po' fastidioso.
La caratterizzazione dei personaggi è fatta molto bene: Near lo riconosco con la sua freddezza, anche se alla fine nemmeno lui stesso si ritiene così insensibile e infatti utilizza il verbo "accusare" e non "essere", ma c'è anche quel lieve complesso di superiorità che lo porta a pensare di sapere con sicurezza cosa pensano gli altri.
Lucrecia invece è davvero una furia considerando che ha quasi aggredito l'albino... Le persone come lei mi danno sui nervi per la troppa impulsività: preferiscono utilizzare lo scontro piuttosto che il confronto di solito...
E con questo ti lascio, al prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qua! Era da tempo che volevo leggere questa storia ma non trovavo mai il tempo di farlo. Allora... Come primo capitolo direi che va benissimo dato che si capisce di cosa si parlerà ma non si rivela troppo perché spesso il primo capitolo o dice troppe cose e la trama sarà scontata successivamente, oppure dicono troppo poco e così è difficile non solo capire la storia, ma addirittura capire se piace o no! Insomma, come inizio è ottimo.
Near dev'essere in una grandissima solitudine essendo l'unica pedina rimasta in piedi dopo il caso Kira... Insomma, tutte le persone che conosceva e per le quali nutriva della stima sono morte, tutte per colpa di un'unico assassino, il più grande di tutti i tempi.
I KJ mi incuriosiscono perché anche se al momento non mi sono proprio molto simpatici, stando cercando di portare via il primato ad L? Nossignore, non si fa, nemmeno se adesso non è il vero L ma Near, perché anche lui è un grandissimo detective al contrario di quello che dicono tutti quelli che lo odiano.
E la donna? Non riesco a immaginare che diavolo possa volere da Near, ma credo che qualsiasi cosa sia l'oggetto della sua richiesta finirà con Near che si occuperà della bimba figlia di Matt, vero? Questo mi viene in mente vedendo il titolo della storia, ovviamente sono solo supposizioni di quelle che può fare una mente bacata come la mia...
Comunque quando e se avrò il tempo leggerò volentieri anche gli altri capitoli, ma mi sa che oggi potrei non farcela dato che devo correre avanti e indietro per andare a lezione di canto...
Al prossimo capitolo!

Leggi la risposta dell'autore

Ah, ah!
Corto ma intenso!
Bah, sono davvero poche le cose a questo mondo che possono vantare di essere originali, l'importante è che la storia sia efficace ed è questo il tuo caso.
Bella la parte iniziale sul rapporto fra la piccola Meggy e i membri dell' SPK, hai proprio esaudito uno dei miei desideri segreto! (oddio, forse non tanto segreti visto che te lo ho manifestato un paio di recensioni fa xD)
Bellissima anche la parte dell'abbraccio benchè si sia accesa nella mia testa una fastidiosa lucina rossa che lampeggia:
ALLARME ALLARME, PERICOLO OOC!
Spero tanto nello svolgimento di questa storia, una delle poche della sezione DN che sto seguendo in questo periodo (sai, le fissazioni passano più in fretta di quanto sembri), e so che mantenere IC Near è un'impresa titanica ma incrocio comunque le dita perchè la tua fantasia partorisca sempre un chappy attento alla psicologia del mio piccolo albino *PUCCI PUCCI :3 *
Aehm...ok, dicevamo...
Insomma complimenti, continua così, spero di leggerti il prima possibile anche se so che prima del 12 giugno sarà impossibile xD
Anyway, alla prossima quando sarà!

Misa

Leggi la risposta dell'autore

*ritorna allegra da Londra*

Waaa, come è bello questo capitolo **
Piccola Margaret, adesso la mamma sta bene ** Non potevo sopportare il fatto che morisse T^T *si commuove*
Bello anche il pezzo dove Near si interroga sulle sue emozioni u.u *non sa se parlare di emozioni con l'omino bianco*

E devo dire che è stupendo il pezzo di Margaret. La sua paura di dimenticarsi le voci dei genitori e i loro volti è così vera che mi ha fatto stringere il cuore T^T E il volersi sentir dire che sua mamma è partita e non si sa quando ritorna invece che una semplice bugia T^T E' davvero bellissimo, non potevi rendere meglio il dolore di un esserino così piccolo <333

Aspetto il prossimo.
Saluti, Shaila.

Leggi la risposta dell'autore

Ho preso appunti durante la lettura stavolta, per non farmi sfuggire niente! Allora, Lidner che pettina Margaret. Ne vogliamo parlare? Lidner che le sistema i codini! Ma dai, è adorabile!! X3 E Near che sbuffa come un bimbo che non sa più che pesci pigliare, o Jevanni che addirittura si nasconde da Margaret per poi scoprire che è Margaret che fa di tutto per evitarlo xD
Fantastica l'introspezione di Near, con le sue quattro voci interiori. Ho adorato la parte in cui si interroga sull'esprimere le proprie emozioni, nel dubbio che se non le esprime non è solo perchè non vuole farlo, ma perchè non sa farlo. E altrettanto bello è stato leggere l'introspezione della piccola Margaret che desidererebbe essere una bambina come tutti. E l'ultima parte? Senza parole! Sono davvero senza parole! Stupendo il passaggio in cui hai scritto che, se Near dava le spalle a Margaret, era solo perchè non voleva vedere la sua gioia appassire sul suo viso... e poi l'abbraccio. E Near che balbetta. E lei che lo chiama "Zio Nate"! Mi sto innamorando di questa bambina! E soprattutto mi sto innamorando dell'effetto che lei ha su Near *-* Near si sta sciogliendo, pian piano, ma la cosa lo manda in crisi e il tuo modo di affrontare la sua introspezione mi lascia davvero ammirata. Mi piace tantissimo il tuo stile di narrazione. Bravissima, continua così.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo.
Un abbraccio, Sadie.

Leggi la risposta dell'autore

Prima di leggere il prossimo capitolo non posso non commentare questo. Mi piace la piega che stanno prendendo gli eventi, anche se ovviamente non gioisco del fatto che la mamma di Margaret sia in coma. Piuttosto triste la scena in cui tutti danno dell'insensibile a Near, perchè lo considerano un automa, un essere non umano, quando lui in realtà aveva tentato di avvicinarsi a Margaret... ma è servita a preparare la scena finale, quando Near si stupisce semplicemente del fatto di essere stato chiamato persona. Molto toccante, davvero. Complimenti. Corro a leggere il prossimo capitolo, e scusa per il ritardo della mia recensione!
Un abbraccio
sadie.

Leggi la risposta dell'autore