È davvero una storia molto bella, mentre la leggevo sono riuscita ad immaginarmi la scena e a percepire il peso del cuore di Maria Antonietta e la sua sofferenza.
In molti non vedono di buon occhio Fersen, ma io come te lo ammiro, nonostante abbia avuto più di una donna solo ad una aveva permesso di possedere il suo cuore..
Ti faccio i miei più sentiti complimenti per questa storia e pero di riuscire a leggere qualcos'altro di tuo, alla prossima :)

Ciao! Axel e Antonietta: potevano avere tutto dalla vita, le premesse erano le migliori, invece ebbero solo felicità rubata, segreta e fini tragiche. Concordo pienamente con la tua conclusione: fu l'André di Maria Antonietta ed era assolutamente da ammirare perchè, nonostante le donne di passaggio, non si legò mai a nessuna, non potendo legarsi a lei. Un uomo davvero raro, anzi, prima di legger di lui, pensavo non potessero esistere uomini così.
Per la "svampitezza" dell'anime, beh, eh eh ...:) nemmeno lì gliene faccio una colpa, poverino; l'ho semplicemente trovato preso da ben altri problemi per occuparsi delle caldane di Oscar che, alla fine, ho trovato come unica colpevole per il suo cuore infranto (insomma, Fersen era impegnato, che pretendeva! Lui rifiutò una relazione seria perfino con l'amica della famosa Giorgiana dicendo "io sono di Antoniette"). Oscar è sempre stata la colpevole per il dolore di André e di sè stessa. Ma capisco e perdono pure lei (mammamiabella... se fossi un giudice, nessuno andrebbe in galera!)
Il tuo pezzo è bellissimo, graditissimo, spaccacuore e scritto, come sempre, in modo invidiabile. Grazie per averlo scritto! ciao!

anche se ti sembrerà strano..amo il personaggio di Fersen. E questa ff lo valorizza..come ci ricordi è stato un uomo valoroso, è vero ha avuto tante donne..ma nel cuore c'era lei..è questo che conta..tanto che quando lei è morta anche lui è morto..è sopravvisuto quasi 20 anni in più, ma era spento.
Questa ff è molto triste..però in essa raffigura il vero sentimento di Maria Antonietta..innamorata solo di lui..

Una storia molto delicata, senza giudizi sui personaggi storici ma focalizzata solo su due innamorati sfortunati che non possono godere fino in fondo del loro sentimento e si accontentano di piccoli momenti di felicità prima della dolorosa separazione.
Sicuramente nella realtà non deve essere stato facile per loro e mi piace credere che Fersen non si sposò mai perchè amava davvero la regina.
Per quanto riguarda il personaggio dell'anime mi rendo conto che non è colpa sua se Oscar se ne invaghisce ma gli ho sempre rimproverato di non averlo capito o almeno di non aver considerato la possibilità che accadesse,come se Oscar non potesse provare sentimenti da donna...forse era troppo preso dai suoi problemi ma poteva essere più sveglio e direi anche avere un pò più di tatto nella scelta delle parole!
Comunque al Fersen innamorato di Maria Antonietta non ho niente da dire e tu lo racconti molto bene...ogni cosa che scrivi vale la pena di leggerla!

Bellissima questa storia ,un piccolo capolavoro,quasi un dono in anticipo per l'imminente festa di S.Valentino.E' vero che nelle descrizioni e,oserei dire,quasi in ogni parola vibra un nonsochè di malinconico,ma i due protagonisti si spogliano delle loro fattezze storiche e reali per lasciare il posto ad un Uomo e ad una Donna avvinti nel sentimento più bello e puro.Complimenti vivissimi.

Molto, molto bello.
Purtroppo Fersen e Maria Antonietta, nell'anime, sono distrutti e completamente surclassati da André ed Oscar, ma, nella realtà, la loro è stata davvero una storia molto particolare e intensa, sono contenta che tu li abbia "rivalutati".
Oltretutto, citi uno dei miei episodi preferiti, con la storia del conte de Jarjayes e l'ultimo messaggio di lei.
Ottima fiction, una one-shot che ci voleva e che, confesso, accarezzavo l'idea di scrivere: sono contenta tu me l'abbia "regalata".

Cara Macchia Argentata, questo scritto è splendido, come tutto ciò che scrivi.
Con grande sensibilità, ci hai mostrato uno scorcio di quell'amore proibito, ma tanto intenso e travolgente, che legava Maria Antonietta e Fersen.
Io, sinceramente, non ho mai detestato Fersen, anzi, ho sempre nutrito un grande interesse e rispetto verso quest'uomo e il suo amore impossibile. Nell'anime non è lui ad infastidirmi, che credo si sia sempre dimostrato un amico sincero nei confronti di Oscar e anche di André, nonostante il suo ceto sociale inferiore, ma più la nostra madamigella, che in sua presenza ignorava il caro ed affezionato attendente. Il bel conte nemmeno immaginava di essere, in qualche modo, motivo di sofferenze per André e Oscar.
Sei stata davvero brava, ogni volta la tua scrittura ha il potere straordinario, di catapultare chi legge dentro le tue pagine e in quei luoghi; ci eri già riuscita con la cattedrale di Notre-Dame, e ora ci hai portate nel Petit Trianon, in quella stanza e sulla soglia di quell'ingresso, a un passo da loro, così vicini a Fersen e alla sua amata regina, tanto che non sembra di star leggendo delle parole, ma di spiare qualcosa di meraviglioso che non può essere svelato.
Uno scritto che ho apprezzato molto: struggente e romantico, dallo stile elegante e raffinato che affascina e conquista.
Davvero, davvero Brava!

una fanfiction carica di sentitmento e molta cura
devo dire che neanche a me piace molto il personaggio di Fersen descritto nel manga e nell'anime... ma davvero, come si può avere sentimenti avversi per un uomo che spende la sua totale esistenza nel vivere il suo amore, per quanto pericoloso e tormentato possa essere?
Ci sono persone che rinunciano e si accontentano per molto meno...

parlando del tuo scritto, mi è piaciuto davvero moltissimo sembra quasi di essere in stanza con loro e di toccare con mano le loro sensazioni

grazie per questo attimo di sogno!
ciao
Ale

Ogni tanto mi frulla l'idea di scrivere qualcosa su Fersen e la regina,anche se non mi convinco mai. Quando vedo che poi hai colto tu l'idea e la scrivi così bene,sono felice di averti 'ceduto' il posto..
Io sono la prima che si accanisce contro Fersen,anche se sono cosciente del fatto che nell'anime fosse descritto diversamente dall'originale. Mi sono sempre piaciuti come coppia,e dopotutto gli dobbiamo riconoscere di essere stati veramente innamorati l'uno dell'altra. Complimenti come sempre per tutto =)
JuilletEnRose

Bella, bella, bella!!! Come sempre d'altronde. Struggente, ricca di particolari... mi è piaciuta.
Hai ragione quando affermi che Fersen è "L'Andrè" di Maria Antonietta. E' un uomo che ha amato quella donna nonostante tutte le mille difficoltà Non si sposò mai (ho letto degli scritti che riprendevano delle lettere che il Cnte inviava a sua sorella) proprio perchè amava troppo la Sua Regina. 
Poi, il fatto che hai tratto l'ispirazione al Petit Trianon rende la storia ancora più romantica. Bravissima!!!

Anche io stimo il conte, perché era un uomo innamorato e che ha molto sofferto, oltreché di grande fascino. La sua storia d'amore con la Regina è stata tragica, ed entrambi soffrirono molto, vittime del destino e della ragion di stato, e si può immaginare i loro attimi rubati a Versailles, le notti di malinconico amore e le albe fatte di amare separazioni, che tu hai saputo descrivere alla perfezione: i pensieri sofferti della Regina che osserva l'alba, e le conversazioni dolenti di tutti e due sono veramente toccanti, e vivide. Bravissima.

Ma come potrei mai lasciarti un commento negativo? Questa ff è di una bellezza struggente e delicata, suggerisce un' atmosfera romantica e malinconica come i due amanti che dovono dirsi l'ennesimo addio. Una scrittura che ti cattura, ricca di dettagli e sfumature, dalle descrizioni mi pareva di essere lì con loro. Anch'io ho visitato il Petit Trianon, è un luogo che suggerisce davvero una tranquilla intimità. Davvero, da queste righe traspare tutto l'amore doloroso eppure intenso tra Maria Antonietta e Fersen, che devo dire, in queste righe lo svedese mi è anche piaciuto molto. Credo anch'io che il Fersen storico abbia amato intensamente la regina. E' anche vero che sono una di quelle che detesta il Fersen dell'anime, ma penso dipenda dal fatto che è la causa dei dolori di Oscar e Andrè.
Mi ha colpito molto la frase della regina, quando dice di non aver mai visto il mare; mi ha fatto una tristezza infinita. Una donna che aveva tutto, ma non ha mai conosciuto il piacere delle vere gioie, di quelle più autentiche, come l'emozione di trovarsi davanti a un grande spettacolo naturale.
Sei una scrittrice fantastica, non mi stancherò mai di dirtelo.
E questa ff mi è piaciuta davvero tanto!! I miei più sinceri complimenti.

bellissima la storia...sei bravissima comnplimenti!!!baci bacini bacetti alla prossima