*Commossa* ç_ç
Io ho avuto il piacere immenso di coccolare questa storia per prima, di partecipare alla sua nascita, alla sua evoluzione, alla sua...
O.k., basta. sto diventando patetica.
Amo i tuoi MyChem.
Credo di amare i MyChem perchè amo i tuoi MyChem. Perchè quando penso a loro, penso ai tuoi, al tuo Gerard, al suo rapporto con il tuo Frankie. E non me ne frega un tubo di sapere se sono così anche nella vita vera, io li voglio così nella mia testa.
Quindi, questa storia è fangirling di quello che fa bene all'anima. Non posso che essere d'accordo con Keiko, tu metti nelle tue storie esattamente quello che sei. E, quindi, scrivi una storia meravigliosamente complessa, in cui persone splendidamente difficili si comportano in modi ovvi e ci nascondono dietro il meno ovvio: quello che provano e quello che vogliono e quello che pensano.
Gerard è Gerard. E' altruista, è generoso, è incasinato. Ed aiuta una ragazzina sconosciuta che ha un gatto orribile - di nome e di fatto! - e con lui non c'entra niente. E lo fa con il suo solito goffo modo di essere ed, in qualche modo, di tiranneggiare gli altri.
Gli altri lo amano - Frank in cima - perchè non si può non farlo e viene in automatico cercare di realizzare i sogni dell'unico che riesca a sognare tanto profondamente.
Per cui, al di là delle risate, è tutta una cosa molto seria. Ma perchè piangere se ci possiamo ridere su? ^_^
MEM
p.s. Ehi, non l'ho riletta, scassamaroni! èOé *prevenire is better than curare* |