Recensioni per
Woman In Chains
di BaronessSamedi

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 9
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master
07/02/17, ore 15:43

Ciao^^
Un bellissimo racconto, complimenti.
Chi è il demone? Una creatura soprannaturale o la personificazione dei timori e delle paure di Ann? Oppure ancora un'immagine distirta dalla malattia di se stessa allo specchio? Un essere emaciato, dalla pelle grigiastra, con pochi e radi capelli, ma che la insegue inesorabile, che le ricorda chi è, cosa è diventata.
Le catene che il mostro si trascina hanno a loro volta un significato simbolico, sono il peso e la prigionia che la malattia impone, sono l'impossibilità di liberarsi da essa.
Forse Ann in qualche modo lo capisce, e alla fine cerca di salvarsi nell'unico modo che la sua mente terrorizzata dalla brutale presa di coscienza le suggerisce: saltando verso morte certa.
Un'interessante visione di quella grave patologia che sono i disturbi alimentari, complimenti.

Recensore Junior
10/11/13, ore 18:13

Ciao Bloody Sabbath,
Complimenti per queste righe, toccanti e vere. Inizialmente pensavo avessi sbagliato sezione, ma forse è la categoria migliore per classificare la realtà. Spietata.
Questa storia risale al 2011, quindi non oso immaginare i miglioramenti avuti nel tempo, date le capacità mostrate in questo breve racconto. La trama, ovviamente apprezzata, è completa, sviluppata al meglio. La psicologia della ragazza, fredda e distaccata con il mondo, è compensata alla perfezione dall'odio verso se stessa. Anche l'idea di personificare la malattia, la visione che ha di se, è stata geniale, complimenti.
Ora scusa, ma devo assolutamente correre alla tua prossima storia horror.

_Sebba

Recensore Junior
10/05/12, ore 15:19

L'idea nella sua semplicità è molto veritiera e originale...è una delle one-shot migliori horror che io abbia letto perchè non tratta i soliti temi (serial killer, zombie, mostri vari) ma parla dell'anoressia che è un problema molto attuale ai giorni nostri. Non ho mai avuto esperienze personali con questo tema - per fortuna -, ma da come ne ho sentito parlare deve essere una cosa talmente radicata nella mente che ti distrugge l'anima, a tal punto da portarti alla morte passando per una forte pressione psicologica...inutile dire che il finale mi ha lasciato così ----->o.O. Veramente, non me lo sarei mai aspettato. Spero di vedere altri tuoi lavori perchè scrivi davvero molto bene :)

Elisa

Recensore Veterano
05/02/12, ore 12:38

Davvero una magnifica fiction. Sono completamente d'accordo con te sul fatto che il vero mostro si nasconde dentro di noi ed è incredibilmente facile il modo in cui riesce a prendere il sopravvento.
I miei complimenti!

kris96

Nuovo recensore
21/03/11, ore 18:02

Molto interessante, bisogna ammettere che una determinata ossessione a volte ci distrugge da dentro e ci logora facendoci diventare (nella vecchiaia) il nostro incubo peggiore...almeno questo è quello che ho pensato leggendo la tua storia!

Recensore Master
18/03/11, ore 20:05

E' talmente resa bene sia come azione che come descrizione che mi chiedo se non ci hai messo delle tue allucinazioni...Perdona la mia sfrontatezza.
C'è tutto per un buon thriller, il climax ascendente del rumore fastidioso, la creatura.
Mah, a dir la verità mi inquieta la personalità, oserei dire, dell protagonista, che si rispecchia nel mostro (ma questo lo sai).
*Q* <---questo è il riassunto della recensione.
Ange =D

Recensore Junior
02/03/11, ore 14:58

Mi è piaciuta molto,breve ma efficace. Hai descritto bene la pazzia della protagonista e il suo folle terrore per quella creatura immmaginaria,brava!

Recensore Veterano
23/02/11, ore 19:22

Mi piacciono le storie in cui il mostro in realtà è dentro di noi. Questa poi mette veramente i brividi. E' agghiacciante il fatto che anche morendo la protagonista, invece di capire che ha vissuto in un modo assurdo, si chiede se la gente la vede come quel mostro...
Solo una cosa: la prossima volta cerca di mettere qualche a capo, oppure ingrandisci il carattere, se no si fa fatica a leggere..
Ci voleva, una storia così. Grande Infernina! :D

Recensore Junior
16/02/11, ore 21:11

A me è piaciuta molto, questa storia è legata a i problemi che tutti noi rischiamo di percorrere, dal mio punto di vista è bellissimo vedere che ti sei interessata a questi problemi.

Recensore Veterano
12/02/11, ore 16:14

Devo ammetttere che questa breve storia non è stata male. E poi devo dire
che ci hai messo anche delle cose collegabili con la realtà, come i problemi che
da l'anoressia, oltre che fisici, anche mentali. Credendo di diventare sempre più bella, dimagrendo,
alla fine è andata in contro alla morte. Pensava di salvarsi da quella creatura (che poi non era altro che una sua allucinazione) invece si è uccisa.
E poi non credo proprio che tu abbia scritto una cavolata, anzi a me è piaciuta.
Ciao.