Ciao Chiara! Non so come ho fatto a non notare prima questa storia, ora però me la sono letta (tutta d'un fiato) e l'ho trovata splendida.
Direi che il linguaggio è perfetto, è così ricercato e poetico, lirico: è come una foto di quegli attimi sfuggenti di cui hai scritto. Sì, lo so, quella della foto è una pessima simlitudine, ma al momento la mia mente non connette bene: quello che sto (disperatamente) cercando di dirti che ogni istante è chiaro e lucido (seppur sfuggente e malinconico) e mentro leggevo mi sembrava di riuscire a vedere davvero i due amanti volteggiare. Ecco, è evocativa questa storia.
Dopo questa pessima performance mi ritiro.
Alla prossima,
Cla |