Ciao, so che la storia non è proprio recente ma, avendola letta ed apprezzata, mi faceva comunque piacere fartelo sapere.
Nella tua scrittura c’è qualcosa in più, un qualcosa che a parole non so spiegare. Una sorta di malinconia, ti lascia un segno ecco. Ed è quello che è successo a me leggendo le tue storie che sembrano.. delle piccole poesie.
Draco è meraviglioso e i personaggi sono caratterizzati alla perfezione; il lato psicologico viene approfondito senza mai annoiare.
Si vede che hai costruito la trama, non scadendo nel banale, c’è un impegno che è impossibile non percepire.
Complimenti, davvero.

Elisa

Wow. Questa parola riassume tutto quello che penso... Ma siccome una recensione non è tale senza qualche frase articolata in più, devo spiegarti la mia esclamazione iniziale.
Quando mi imbatto in fanfiction belle lunghe e già finite ci penso un po' prima di immergermi nella storia, perché serve tempo e soprattutto potrei stancarmi, quindi ne deve valere la pena. Beh, la pena ne è valsa,  eccome.
Mi hai catturata sin da subito con quel preludio di una fine annunciata, che mi ha incuriosito a continuare la lettura.
Vado per gradi.
Innanzitutto,il linguaggio : Hai uno stile di scrittura pazzesco...Ci tengo a dire che non sono una scrittrice né tantomeno una critica lettetaria, la mia esperienza si basa su ciò che ho letto in questi anni su questo sito, dove molto spesso ho letto storie con descrizioni semplici o banali o reiterate. Il tuo modo di scrivere è stata come una ventata d'aria nuova a partire dal lessico forbito, scelto con cura e non realmente pretenzioso. Con quest'ultimo aggettivo voglio sottolineare che a volte un linguaggio cosi strutturato viene visto con spocchia a dare l'impressione di una superiorità ostentata,altezzosa, ma non è questo il caso: hai dato alla storia un significato più profondo, non so bene come spiegartelo. L'effetto sensoriale mentre leggevo la storia, mi dava di un tempo preciso ma perso nel tempo... Un ossimoro, restando in tema con il titolo. Devo confessarti che molte parole le ho cercate sul dizionario... Mi hai stupita anche quando pensavo avessi fatto un errore di battitura, ma nessuna lettera è stata messa a caso e questo mi ha affascinato tantissimo. E poi le tue descrizioni dei luoghi, delle persone, dei pensieri mi hanno di fatto conquistata, poiché grazie alla tua accuratezza mi sono immedesimata a tal punto quasi da sentire sulla mia pelle quelle determinate sensazioni. Quindi, dal punto di vista linguistico io ti faccio i miei più sinceri complimenti.
Passando invece alla storia in sé e per sé, ci sono alcune cose su cui vorrei porre attenzione(ma nulla che tolga merito alla storia):
In generale, pensavo si basasse centralmente su Draco ed Hermione, invece hai creato un contorno che contorno non era e mi è piaciuto. Di solito nelle Dramione(mi baso sulla loro coppia perché è quella che vado cercando nelle fanfiction) il resto dei personaggi, principali per altro nella saga originale,vanno a finire presto nel dimenticatoio, tu invece non li hai abbandonati. Harry, con i suoi tormenti e le paure per una cosa che non ha scelto; Ron, che finalmente e ripeto, finalmente! Non viene raffigurato come un super imbecille, ma mantiene il suo carattere originale e fa tenerezza. Non che mi interessi realmente di loro, ma ho sempre pensato che sebbene sia normale concentrarsi sulla coppia protagonista, ci voglia coerenza anche nelle storie inventate e quindi non è che di colpo possano sparire tutti gli altri personaggi.
Mi sono affezionata a Florian, in realtà è lui il vero protagonista... L'ho immaginato quando era nei panni della fiera e le sue sensazioni, i suoi pensieri me l'hanno fatto compatire.
Draco è, tra i protagonisti, quello che mi lasciato un po' di dubbi su come l'hai caratterizzato e su come si svolgono alcuni momenti... L'hai descritto quattordicenne, ma in varie parti i pensieri da lui espressi o sentiti me lo hanno fatto immaginare più grande e quindi in me si è creata un po' di confusione, non riuscivo a ricollegarlo alla sua effettiva età nella storia. Ti dirò, i momenti con Hermione sono quelli che meno mi interessa prendere in considerazione, anche se ti sono grata di aver mantenuto coerente (più o meno) il carattere dei due e di non aver reso melenso il loro interagire, anche se per un momento ne ho temuto, ma non è successo. Ho letto che dici di non saper scrivere d'amore e che non ti piace nemmeno, ma mi piacerebbe sapere cosa pensi che sia, scrivere d'amore. Perché per me l'hai fatto e ci sei riuscita bene. Non c'è un solo modo per scrivere di questo sentimento e non è solo scene di lussuria o pensieri stucchevoli. (Ovviamente tengo conto l'hai scritta quasi dieci anni fa, penso che tu nel frattempo abbia evoluto le tue idee)
Qui non c'era solo amore tra i due amanti ma anche quello affettivo, che ha caratterizzato tutta la storia.
Riportandomi alle vicende di Draco, è stato un finale diverso, non me l'aspettavo. O meglio, non lo speravo eheh! Anche io ho pensato: "Ma era sotto imperius"... E la mia mente ha cominciato a viaggiare, pensando che era solo un ragazzino e chissà come andrà avanti la sua vita. Ma va bene così, ogni tanto un finale amaro ci può stare.
Altri personaggi che non mi hanno convinto del tutto: Barty Crouch e Igor Karkaroff. Ho letto qualche altra recensione e sono concorde con chi ha avuto delle perplessità... All'inizio della storia, specialmente il preside di Durmstrang, sembravano avere un loro perché nelle vicende, anche loro con una storia personale e motivazioni per le loro azioni, poi è come se fossero stati dimenticati. Con il falso Malocchio poi ho avuto dei dubbi proprio sulla persona: Nella scena dell'avvistamento sulla mappa del malandrino (ah che poi: che fine ha fatto in mano al mangiamorte?) l'hai indicato come Senior, ma come poteva essere? Durante i capitoli ho letto che hai avuto dei problemi personali, quindi magari questo può aver influito su come affrontare e far finire la tua storia e forse qualche personaggio ne ha risentito, ecco.
Detto ciò, a smorzare l'atmosfera dark ci ha pensato una coppia improbabile: Severus Piton e Sirius Black. Mi hanno strappato un sorriso con le loro frecciate e ho apprezzato il loro sodalizio forzato, ci voleva una nota più leggera.
Nonostante le alcune piccole perplessità che ti ho descritto, nel complesso è una storia che merita davvero di essere letta e ti rinnovo i miei complimenti, anche se non so se li leggerai mai. Sono conscia del fatto che si tratta sempre di storie amatoriali, quindi non si può pretendere la perfezione... Ma sono dell'idea che le critiche costruttive servano sempre, non si sa mai che servano un domani per scrivere un libro realmente! 😏(magari l'hai già fatto?)
Ahah il libro l'ho scritto io mi sa, non ho mai fatto una recensione cosi lunga... Concludo così. Forse era meglio se mi attenevo solo al Wow. Ps: mi sarebbe piaciuto vedere le immagini dei protagonisti, ma purtroppo non riesco a visualizzarle... Peccato, ero proprio curiosa!
(Recensione modificata il 09/06/2020 - 06:56 pm)
(Recensione modificata il 09/06/2020 - 07:03 pm)
(Recensione modificata il 09/06/2020 - 11:45 pm)

Ciao! Ho letto per ora solo il primo ed il secondo capitolo, quindi questa recensione vale un po’ per entrambi. Alla fine del primo, sarò sincera, ero un po’ scettica: non riuscivo ad inserirmi e ad avere ben chiaro cosa stesse succedendo. A volte, i pronomi non lasciavano intendere chi stesse parlando, altre volte avevo il dubbio, di rado confermato, che fosse stato fatto un salto temporale, in avanti ma a volte anche all’indietro. Però ho continuato la lettura, perché scrivi bene e le poche sbavature che ho riscontrato sono perlopiù errori di battitura.
Il tuo stile mi piace: è conciso e graffiante e ben si adatta all’atmosfera di Durmstrang. Non lo adotterei mai, perché per indole tendo ad essere prolissa, quindi anche volendo temo che fallirei, ma, quando è ben utilizzato, mi piace vederlo nelle storie che leggo. Non so se fosse voluto o meno, ma la parsimonia di dettagli tende a rendere la storia un po’ criptica. 
Nel secondo capitolo, invece, l’aggiunta delle date ha aiutato molto. Sono riuscita a collegare la scena di Draco e Florian nella foresta proibita a quella di Sirius e Piton che lo ritrovano, ma non è chiaro come mai Piton ci si trovi e, per di più, ci si trovi in compagnnia di Sirius. Sono molto incuriosita, perché questa è un’uscita dal canon “rowlinghiano” e sono molto curiosa di vedere come l’hai sviluppata. Continuerò a leggere!
Elena

p.s.: continuerò a leggere, però, sotto sotto, da lettrice che accetta di essere tenuta sulle spine solo fino a un certo punto, spero che nei prossimi capitoli tu abbia inserito qualche dettaglio in più: le storie di questo tipo riesco a seguirle, però perdo dettagli in continuazione e questo mi dispiace sempre, perché alcune volte per capire devo tornare indietro a leggere e, se la storia è lunga, diventa complicato e spesso non riesco a ritrovare il punto che mi interessava.

Una delle cose divertenti di lasciare delle review a te è che sei virtualmente scomparsa da efp e quindi mi sento libera di dire un po' quello che mi pare.
Anche questa tua storia mi è piaciuta davvero molto - sei brava, non c'è che dire. E va sottolineato che di personaggi originali ne hai inseriti parecchi, e non in punta di piedi; come tu forse sai il personaggio originale è spesso il bacio della morte per una fanfiction, dato che di solito interessa molto all'autrice e per nulla ai potenziali lettori, che sono lì per leggere dei loro beniamini, altrimenti si leggerebbero una storia originale.
Florian sicuramente ti piace e ce lo hai fatto piacere, ma pure i suoi due fratelli maggiori acquistano ad un certo punto un loro spessore. Partono come due perfettoni che eccellono in tante cose inclusa l'arte della stronzaggine e finiscono come due neo adulti capaci di prendersi cura di se stessi - con qualche difficoltà - e del fratello minore che ha fatto una gran bella stronzata.
Piton riesce bene, Sirius anche, Harry e Ron sono sullo sfondo e li vediamo poco senza sentirne la mancanza. Hermione indubbiamente ne esce molto bene, con un suo spazio, che però è diverso da quello che le da la Rowling (Hermione è più l'amica secchiona destinata a non brillare veramente e ad avere piuttosto il ruolo di "colei che da le informazioni corrette").

L'unica critica che mi sentirei di fare e nella trama. Non che non ci sia, ma tu scrivi molto di sensazioni, in questo sei bravissima, dalla descrizione del cielo si finisce per avere un'idea dell'umore della giornata, però questo rende la trama difficile da seguire. So come reagiscono i tuoi personaggi a varie situazioni, so il loro passato, finiscono per piacermi, ma, magari è colpa mia, esco confusa da cosa sta effettivamente capitando o è capitato.

In questa storia eh! Forse anche in altre, siccome quelle che mi sono piaciute le ho rilette almeno un paio di altre volte faccio fatica a ricordare la prima sensazione.

Spero tu non ti offenda :P Io a leggerti mi sono divertita moltissimo, e, te l'ho già detto, ho cercato di provare a fare qualcosa nel tuo stile, di "contaminare" insomma. No, non ho copiato sia chiaro, ma c'è una storia - altro fandom - in cui ho cercato di mettere qualcosa del tuo ritmo. L'esperimento è stato affascinante, è ancora in corso e tutto sommato è divertente.
Dato che la scrittura non è e non sarà mai il mio mestiere, mi prendo il lusso di giocarci :)

Povero Florian. Storpio per sempre? Ma in che senso? Da sedia arotelle o da zoppia? e quando si trasforma, se ancora lo fa, cosa succede? E, soprattutto, in che casa finisce? Un Serpeverde? Sarebbe giusto per via di Piton, ma ha ancor al'ambizione bruciante?

Draco... innamorato ma senza crederci fino in fondo e senza farsi troppe domande sul campo che ha scelto. Eppure è un legilimens... mah! poveraccio.
Hermione che ha imparato qualcosa da questa esperienza e ha comuqneu la sua speranza intatta.
Harry felice, Sirius anche.
Piton ha il suo cucciolo pure lui, da crescere...
Astoria potrebbe non essere una bambola, alla fine quello è il giudizio che le affibbia Draco, ma nemmeno la conosce, che ne sa?

Potrebbero esserci dei seguiti, che temo non ci saranno - peccato.

Te l'ho già detto: mi piacerebbe vederti cimentare in una Lady Oscar ;P

Sentire Piton che a 30 anni si descrive vecchio fa veramente una gran tristezza cara mia, verrebbe da dargli uno scappellotto e dirgli "ma che cazzo dici?"
Margaretha sembra una buona amica, va a sapere quale gemello le piacerà davvero.
Questi maghi sono molto più tristi di quelli inglesi. Anche se, a voler ben vedere, i libri della JKR sembrano la progressione del Male.
Prima è lontano, ben distinto da noi, poi è ingannatore e ci coinvolge, fino a capire che il male è anche il lato ottuso di chi pensa di far bene, vestito di rosa. Alla fine del Silente buono e bonario del primo libro resta molto poco: un fratello poco presente, un amante che tradisce il suo amore, un maestro che non ha saputo fermare Voldemort prima che diventasse quello che è diventato - come non è riuscito ad aiutare un Piton.
Fa effetto che Piton risulti così più efficace con il suo pupillo... il bene sembra un po' sterile.

Detto ciò: bella storia, confermo.

(Recensione modificata il 01/02/2018 - 08:02 am)

Povero Florian.
Le tragedie personali non hanno mai un gran tempismo - capitano quando anche ad altri succede un po' di tutto e non sempre la tua tragedia è proprio la peggiore che in quel momento impazza.
Del resto la vita è breve per tutti e pace e serenità sono spesso conquiste dell'età adulta, quando cambiare è difficile ;P
Mi spiace per il padre di Florian: tre figli di cui preoccuparsi, tutti la cui vita è stata contaminata, a vari livelli da Voldemort.

C'è davvero molta trama e ci sono molti dettagli originali ben pensati ed articolati.
Il tuo stile è del tipo che o lo si detesta o lo si adora: molte affermazioni apodittiche, molte metafore, sembra che tu cerchi di dare costantemente uno spessore a ciò che sta accadendo anche se rallenta molto l'azione - non so se mi sono spiegata. Sei esattamente agli antipodi di "mostralo, non raccontarlo".

Severus ti è venuto bene - nel film usarono Alan Rickman che, dice la leggenda, sarebbe stata anche la prima scelta di JKR. Eppure il corvaccio polveroso è molto più giovane; secondo gli appassionati dovrebbe avere appena 20 anni più di Harry - un ragazzino quando si perde e un uomo molto giovane con ancora tutta una vita davanti quando Harry entra in gioco. Lo vediamo - nel film - come uno la cui vita è ormai nella curva discendente (probabilmente JKR lo percepiva così, non ha previsto per lui nessuna seconda chance, nessuna simpatica Tonks, e nessuna vecchiaia alla Silente dove far fruttare le scemenze della giovinezza).
Anche tu sposi questo "ritratto"... quindi se avrà un futuro è tramite Florian, il "pupillo per caso"?

Faccio una premessa: ogni fandom probabilmente attira il tipo di fan-writer che si merita; il genere dipende in parte dalla storia originale e dal tipo di lettori che attrae, in parte da meccanismi di tipo sociale che alla fine determinano, a grandi linee, il tipo di storia predominante / accettata.
Grosso fandom = grosso spettro di storie, piccolo fandom = poca varietà - spiace dirlo ma "scrivere per se stessi senza feedback" è una mezza bugia e dipende molto dall'età: per quel che vedo il destino di storie anche belle ma senza un briciolo di seguito, è restare inconcluse.

La mia prima esperienza con le fanfiction è stata da adulta, molti anni fa, proprio con Harry Potter: era uscito Il Calice di Fuoco, c'era lo iato prolungato tra questo e L'Ordine della Fenice, i film ancora non erano nemmeno in lavorazione e i siti per fanfiction in italiano ancora non c'erano. Io bazzicavo un sito per "cresciutelli" - se avessi iniziato la saga con il primo libro onestamente non avrei mai continuato (mi piace il salto occasionale, negli YA ma il primo era, ed è, davvero troppo young).

Mi divertivo nel tempo libero ed ero ammirata dalla pletora di personaggi, e di classi sociali e di elementi che JKR era riuscita ad inventare, creando un mondo consistente e non privo di luci e di ombre - tenevo per Piton, lo confesso. Delle fanfiction che ricordo lessi allora mi piaceva molto la ricchezza di "ipotesi" di possibili sviluppi sia nella storia che sentimentali - un Harry che in realtà si rivela la rovina del mondo magico, per esempio, o una lunga guerriglia tra questi due gruppi, quanto agli "shipping", la povera Hermione è stata "fidanzata" credo con tutti, da Bill Weasley a Piton. Troppo "vecchia" per shippare davvero col cuore (e non ho mai avuto in camera mia il poster di nessuno, quindi temo di non avere nemmeno la vocazione), per quel che ho visto il destino delle storie di solito è finire, pochissime si traghettano fino alla terza età; una Hermione potrebbe funzionare con un Ron, un Harry, un Draco... in modi diversi e con compromessi diversi e in momenti diversi della vita.

Quando ho ricominciato a leggere fanfiction è stato un paio di anni fa - non mi interessava più Harry Potter, mentre invece ero affascinata da un vecchio anime: Lady Oscar.

Non so se sia per l'età media - alla fine parli di una storia vintage, ma che non ha l'eco di romanzi per ragazzini "storici" come Piccole Donne: ha colpito una generazione grosso modo e basta. E questa generazione non è, per limiti di età, affascinata dall'angst, o dalla risoluzione del conflitto con i genitori o da un eventuale outing Oscariano sul suo sentirsi uomo e donna in barba ai discorsi di André su gelsomini e lillà - o se lo è ha altre fonti dove soddisfare questo gusto, oltre alle fanfiction.
Non so se sia perché è ambientata in un periodo storico ben preciso per cui è difficile fare grosse variazioni - la Rivoluzione deve scoppiare, non è che Fersen può salvare la Regina dal patibolo arrivando a cavallo di un drago ;P
O se è la menata di non conoscere così bene la Storia da riuscire a sfruttare le occasioni che potrebbe dare... può anche essere una questione di ignoranza, e mi ci metto per prima.
Valuta anche che dovresti verificare i tuoi fatti - se vuoi usare il Cardinle di Rohan devi assicurarti che sia lì e non in Austria, se vuoi usare Lauzun non deve essere già partito per l'America, insomma sei un po' come lelefante nella cristalleria: devi fare attenzione a come ti muovi, ma siccome hai tante cose da fare nella vita reale... lasci perdere ;P

Fatto sta che è difficile (ma non impossibile) trovare una trama avventurosa, soprattutto se "parassita" di quella originale. L'attenzione è più concentrata nella celebrazione dell'amore tra i due protagonisti, evitandone la morte, col rischio di risultare, dopo un po', stucchevole o da cartolina (però io contino a leggerle, un motivo ci sarà)

Ora tutto questo preambolo per dirte che volevo esprimere la mia gioia per la presenza di una vera trama, dove la storia d'amore è solo una parte e dove i protagonisti non sono solo Draco ed Hermione, ma c'è spazio anche per i ripensamenti di Sirius, i tormenti di Florian, gli addomesticamenti di Piton... Solo che un po' mi veniva da sorridere: è una gran cosa dalla mia prospettiva, ma in questo fandom? la tua risposta potrebbe essere "e certo che c'è una trama! E come si fa a scrivere una storia senza trama?". Si fa. Credimi, si fa.

Comunque sia, che siano "appropriati" o meno: complimenti per l'esistenza di una trama anche se con te quello che affascina di più è la scrittura.

Mi piace davvero Florian, posso fare delle ipotesi sulla sua fine - mi pari incline a "una buona seconda occasione per tutti" per cui spero avrà il suo arco di crescita. E mi fa piacere che Piton abbia trovato un pupillo adatto :P

Per quanto riguarda le coincidenze: la citazione di Ippocrate prosegue... "l'occasione è fugace, l'esperienza è fallace, il giudizio è difficile". Ho una Sigyn settecentesca nonché piccoletta che vive i suoi drammi preadolescenziali (e io non ho adolescenze "Lunghe" purtroppo perché morivano, si sposavano e diventavano genitori nel mentre) e viene catechizzata da un Alo che vorrebbe fare il conciaossa o forse no, che userebbe 'sta frase per dire di non prendersela troppo se fa qualche cazzata e che da quella cazzata a sapere che al propria vita è rovinata per sempre... è difficile saperlo... e non dovrebbe lasciarlo decidere agli altri.

Con Lady Oscar ho il grosso problema che non potendo scriverse drammi e non potendo fargli fare scemenze, alla fine mi sono gettata sugli originali, che non piacciono a nessuno, ma dove fo come mi pare. ma... perché lo dico a te? che te ne frega? E su questo lampo di autocoscienza chiudo e smetto di stalkerare (ma scrivere review è stalking?)
(Recensione modificata il 31/01/2018 - 12:03 pm)

La nota bis mi ha fatto fare un balzo.
1) cosa è Pelle Nuda?
2) ma davvero c'è stato un hashtag così maleducato su di te? E come mai?

Non mi capacito. Da quando tutti hanno un cellulare, in rete ritrovi quegli stronzettini che una volta non bazzicavano e nemmeno avrebbero bazzicato. Scazzi quanti ne vuoi, ste cattiverie gratuite no.
Quindi immagino che il disgusto non sia per il fandom scrivente - anche se ci sarebbe stato, ho letto cose che voi umani...

Detto ciò: bella storia sul serio :)

Accidenti se è una bella storia!
Ci sono temi che piacciono molto anche a me - la fatica nel liberarsi delle aspettative dei genitori, per esempio... e chi non l'ha provata? Ti segue perfino in tarda età ;P
L'adolescenza è sempre un buon teatro per un racconto perché succedono tragedie che in fondo non sono tragedie e perché c'è sempre un rimedio e chi è pronto a dare una mano. Perdoniamo molto ai belli. E perdoniamo davvero tanto alla giovinezza.
E poi è bella da narrare perché sembra, a chi la vive, fatta di bianco e nero mentre per un occhio adulto c'è tanto che non si è visto e che varrebbe la pena vedere.
La Rowling ha scritto una serie accattivante anche per quello - oltre alla pletora di personaggi in cui è facile trovare dei preferiti e al modo in cui gradualmente ha donato dignità ai cattivi e spocchia ai buoni della generazione precedente.
Il tuo stile è fantastico - a parte la cupezza (che onestamente per me non è un plus), hai delle belle immagini non sbrodolate. Bazzico principalmente un fandom celebrativo che parla quasi sempre d'amore e che apprezza il linguaggio fiorito - ci sono storie che sono una inanellarsi di metafore - è difficile non essere un po' critici dopo un poco, ma tu sei molto asciutta: l'immagine arriva, dice quel che deve dire e si passa oltre.
Florian è un gran bel personaggio - è un originale? O viene da qualche altra storia che non conosco? Spero non salti fuori sia un cantante famoso... fino ad Hiddleston ci posso arrivare, ma molto altro per me e terra di nessuno.
Non so come finirà per lui - è sotto l'ala di Piton adesso, e forse il rapporto mentore-allievo funzionerà meglio che con Harry Potter - ma sei riuscita a farmi appassionare alle sue sorti.

Complimenti! Spero che li accetti... ho esitato a lasciare una review che invece mi sembrava meritatissima da un bel po' di capitoli, ma poi non ce l'ho fatta a resistere! Io adoro scrivere review ogni tanto... mi sa che è come per quelli che scrivono il loro nome sui muri e sulle porte dei bagni pubblici: un impulso irresistibile!
Scherzo ovviamente!
Saluti dal fandom disgustoso ;P

So che hai scritto e caricato questa fanfiction otto anni fa, so che difficilmente leggerai questa recensione, però devo dirtelo: hai un modo di scrivere in prosa che sembra poesia.
Tu non puoi vedermi, ma sto applaudendo.
Sei bravissima.

Allora... salve!
Essendo la storia conclusa da qualche anno probabilmente neanche ti accorgerai di questo commento... ma tenevo comunque a lasciarlo.
Iniziai a leggere questa storia qualche anno fa, quando ancora utilizzavo un altro account... era ancora in corso all'epoca ma non l'ho mai finita di leggere, almeno fino a ieri: l'ho ritrovata per puro caso girovagando tra le Scelte e leggendo il titolo (che è davvero molto bello, lo dice una che ha sempre molti problemi con i titoli) mi sono fermata, perché mi era vagamente familiare. Poi ho letto l'introduzione e mi è tornata in mente di colpo la trama, perché bisogna proprio dire che l'idea è molto originale, un po' unica, e non mi sono mai dimenticata del tutto di questa storia.
Sono felice di averla ritrovata e di averla finalmente finita, perché è davvero un bellissimo lavoro e merita senz'altro di essere stata inserita nelle Scelte.
L'idea è, come ho detto prima, molto originale e anche se non sono una fan accanita della Dramione mi è piaciuta molto perché non cade affatto nella banalità più scadente che spesso colpisce le storie di questa coppia... La forma è ottima, il lessico ammirevole e proprio non mi sento di farti qualche critica, perché non saprei davvero dove sbattere la testa.
Anche il modo in cui sono affrontati i personaggi è degno di nota: sono davvero realistici, con un grosso spessore psicologico, con i loro dubbi, le loro emozioni e i loro sentimenti. Le Dramioni spesso cadono nell'OOC ma qui non è successo, e i protagonisti non sono banali nella forma di "Mary Sue" o "Gary Stue".

Complimenti vivissimi per questo lavoro!

Signorina Granger

Ps. Devo proprio dirtelo, da sua grandissima fan... il tuo avatar è magnifico.

Ciao ! So che è poco probabile che tu mi risponda, ma ci tengo a dirti (o meglio,scriverti) la mia opinione lo stesso. Questa storia l'ho adorata. Sono anni che uso EFP e leggo Dramione, e questa è tra le migliori che ho letto, se non la migliore. Amo il modo in cui scrivi e il tuo uso accurato del lessico. Per di più, mi è piaciuto molto l'uso del tedesco, che ha contribuito alla caretterizzazione dei personaggi, oltre che a dare quel tocco in più a tutta la storia. Ho apprezzato molto il fatto che tu sia riuscita a mischiare perfettamente elementi reali e originali,per creare questa storia. Non ho idea di quanto ti ci sia voluto a cercare quei riferimenti storici (l'articolo di giornale, e non ricordo cos'altro), ma di sicuro ne è valsa la pena, perché il risultato è fantastico. Ad essere del tutto sincera, avevo provato già diverse volte a iniziare questa fanfiction, ma, non avendo capito nulla nel primo capitolo, l'avevo sempre lasciata. Stavolta mi sono sforzata ad andare avanti, e, a conti fatti, sono felice di averlo fatto. Inoltre, essendo adolescente (ho un anno in più di quanti ne ha Hermione nella storia) mi sono ritrovata molto nelle emozioni con cui l'hai descritta. Non mi sembra di aver visto errori di ortografia o punteggiatura, tranne forse uno o due in tutta la storia, ma le sviste possono capitare. Scusa se ti ho ammorbata. Spero di recensire presto altre tue storie. R e b e n c l a w_

Rieccomi :)
Mi è piaciuto molto l'accenno che hai fatto ad Astoria Greengrass. È un personaggio che trovo interessante, anche se non compare praticamente mai. L'ho sempre immaginata timida e impacciata, come l'hai descritta tu. Il rapporto fra Draco e lei, però, lo vedo diverso. Non so bene come spiegarlo, ma non importa. 
Mi ha particolarmente "intenerito", per così dire, il rapporto fra Lucius e suo figlio. Francamente, ho sempre pensato che Draco odiasse suo padre più di quanto lo amasse, ma in questa storia il rapporto sembra diverso. Conflittuale, certo, ma comunque interessante. Un pade che ama il figlio, ma non glielo dimostra e un figlio che lo odia e lo ama in egual misura, malgrado il fatto che le ragioni di odiarlo siano, a mio avviso, più intense delle altre. 
La gelosia di Viktor è un'altra delle cose che mi hanno fatto sorridere. Il suo modo di essere galante, come un cavaliere antico, la possessività... 
Devo dire che come storia la tua è difficile da recensire. Ci sono molte cose da dire, ma allo stesso tempo faccio sempre fatica ad allineare le parole. 
Insomma, come recensione non è granché, lo so, ma non credo che ne hai bisogno. La tua storia è meravigliosa. 
Alla prossima :)