Sono molto sorpresa che nessuno l'abbia recensita prima!
A mio parere è scritta molto bene, ha definito l'ipotetica società ai cui margini vivoni i ribelli in modo conciso ma splendido. E' difficile gestire dei personaggi originali in un'ambientazione più o meno canon, soprattutto in una one-shot ma ci sei decisamente riuscita. Mercy ha una caratterizzazione fortissima anche se dici molto poco di lei. Il paragone che il Dr. Death fa tra la rabbia di Mercy e quella di Fun Ghoul, che sono così simili da renderli quasi uguali, calza benissimo. Mi sono sempre immaginata così "Fun Ghoul". E Mercy è anche la più lucida tra i Killjoys: si controlla davanti a Grace ma tiene testa al Dr. Death, chiedendo azione, morte o vittoria, qualcosa che probabilmente manca da quegli 8 anni.
"Le stelle si erano ritirate per far spazio allo scintillare violento di quattro disperate meteore." riporto questa frase perché l'ho trovata bellissima. Mi ha dato l'immagine dei quatto Killjoys che vanno incontro allo schianto,alla morte brillando di un'ultima disperata luce.
In generale l'insieme delle immagini è molto forte,quasi grafico (come è opportuno che sia nel Killjoy!verse).
L'unica cosa lasciata in sospeso è il perché di quella missione suicida; Party Poison sapeva, ma è comunque andato incontro al suo destino,portandosi dietro quello dei suoi compagni. In un certo senso, Party Poison mi sembra proprio il personaggio più controverso della situazione, insieme ad Etsuko. Sono entrambi una presenza mai fisica, dei punti di svolta nella vita di Mercy e forse anche coloro da cui si è sentita più tradita (in maniere diverse,ovviamente).
Credo che mi fermerò haha sto scrivendo un poema. Niente,complimenti,è finita subito nelle preferite. |
