Okay. Strappando un po' di tempo alla geometria, sono riuscita a leggere questa storia in un momento del pomeriggio... Purtroppo, però, avevo un tale mal di testa da far sì che mettere due parole in fila risultasse un'impresa, quindi non ho recensito subito.
E adesso che tutto si è sistemato, vedo di rimediare immediatamente.
Oddio, non so quanto tempo è che non mi divertivo tanto leggendo una One-Shot. Per farla breve, l'ho adorata. Mi è piaciuta tantissimo.
Per farla lunga...
Già dall'esordio, con Watari che dice a L "dopo centodue ore di veglia, dovresti dormire ancora un po'" (come dimenticare "One day"? *-*), mi ha catturata. È grandiosa la maniera in cui L si insospettisce a causa del contegno mantenuto dal mentore, così come la sua reazione quando scopre il motivo dell'atteggiamento di Watari. Quando pensa "D di disgrazia" mi è quasi parso di vederlo, tutto mogio e abbattuto... L'introduzione del personaggio di D è fantastica xD Tanto più che il suo interesse per il procedimento a discapito del fine è in netto contrasto con quello che invece emerge dal personaggio di L in alcuni punti di Death Note, dove il giovane sembra un po' pensare (anche se non in maniera drastica quanto Light >_>) che il fine possa giustificare alcuni mezzi. La parte dello "scontro di volontà" tra L e Watari è semplicemente meravigliosa, mi è piaciuta da morire... L che fa tutto il ritroso e cerca di dirsi che è adulto (per non parlare di quando gli esce una scusa penosa e si domanda come mai debba regredire all'infanzia), che terrà duro, che... E poi Watari che lo apostrofa (calmo, deferente e perentorio): "L. Dovresti essere più gentile con le ragazze" xDDD E il detective che era riuscito appena a mormorare un "sì?" quando s'era sentito apostrofare in quel modo... O mio dio, mentre leggevo quel punto era passato un uragano nella mia mente e avevo preso seriamente in considerazione l'idea di scrivere una recensione del genere: "Amo Watari lol lol lol lol E amo il suo ascendente su L ♥ ♥ ♥" e così via.
Dopodiché, mio dio, il laboratorio di D. Già l'insegna con la faccina sorridente pare tutto un programma... Per non parlare delle due ragazze mezze nude che si ritrova davanti il povero L! E poi quanto avrò riso (ancora!) nel momento in cui D compare sul serio, esclamando "Piccolo Pandaaa", per poi macchiargli la maglietta (D di disastro, e la mia immagine di L si è fatta truce e irritata). E il passaggio da "piccolo Panda" a "Ellino", che fa sì che il detective emani un'altra sentenza "Rettifico: D di demente"... A questo punto poco c'è mancato che rotolassi giù dalla sedia. (Comunque mi è rimasto anche impresso il modo in cui lei gli dice con sguardo adorante "D'accordo, Piccolo Panda".) Poi l'arrivo di Mello è un'altra cosa che merita certamente una nota: a parte il balzo di gioia che ha fatto il mio cuore al suo sopraggiungere, il battibecco tra lui e D è impagabile! Tanto più per i loro atteggiamenti totalmente diversi, la ragazza con quel suo fare pacifico e sorridente e festivo e lui più diffidente di quanto si dimostrerebbe con qualcuno intenzionato a rubargli una delle sue preziose barrette di cioccolata. Il "Saresti capace di ficcarmi una stecca nel..." mi ha fatto implodere. Praticamente a quel punto le ondate di ilarità erano irrefrenabili e la mascella mi faceva un male tremendo per il troppo sorridere xD "Non mi lascerò mai trasformare in un ricoperto al cioccolato!"... oh my God... x°°D E la modella che si spoglia di botto facendo sì che Mello e L rischino un infarto... Già quel punto mi ha fatto dibattere ancor di più per le risate, se poi aggiungiamo che in effetti in una storia su Death Note gli infarti non possono mancare... (Santo cielo, cosa sto dicendo?! xD)
Poi ecco lo sbalzo d'umore di D, quel D di depressa che a L mancava proprio e che, specificherei, proprio non si aspettava... (E bravo Mello che non si fa pregare per defilarsi non appena l'atmosfera diventa pesante =D) Non so, trovo che l'introspezione su D sia veramente venuta bene. Tanto più che lei è stata introdotta come un personaggio comico, e pertanto poteva risultare un po' stridente farle cambiare atteggiamento di colpo... Invece, non so, la sua reazione stizzita nel momento in cui L concorda con Mello non risulta affatto fuori luogo, lo sbalzo d'umore del personaggio rimane perfettamente in linea con la sua caratterizzazione... Tanto più che la sua riflessione un po' amara su se stessa e su L ha sia inquadrato bene D (ecco una bella verità, inoltre: avere un'intelligenza fuori dall'ordinario non significa necessariamente capire tutto. Ed è tremendamente reale quando si chiede cosa possa esserci nel suo atteggiamento che la renda tanto strana, tanto diversa dagli altri...) che del ragazzo (è proprio un'ottima inquadratura del personaggio l'osservazione sul fatto che lui si emargina volontariamente, ed è eccentrico a causa del proprio carattere).
Inoltre ho trovato davvero tenero L (L mi fa sciogliere come un ghiacciolino al sole, talvolta) che cerca di aggiustare le cose tra loro, che scopre di non trovare di proprio gusto questa D che di colpo non sorride più. E mi è piaciuto particolarmente il fatto che la ragazza trovi nuova la sensazione di diffidenza nei riguardi di L e che non le piaccia... La consegna del dolce sancisce davvero la pace tra loro, e più avanti ho trovato stupendo il passaggio: "Per un momento fu sfiorato dal pensiero che sarebbe stato un peccato rovinarlo mangiandolo… e un attimo dopo il pensiero venne giudicato estremamente stupido e blasfemo, e scacciato senza indugio". Ma L, cosa vai a pensare?! Che potrebbe essere un peccato mangiare qualcosa?! Devi proprio aver avuto un momentaneo attacco di idiozia... Oddio, oddio, e quella frase che mormora soprappensiero, "D di... dolcezza?", frase che lui stesso trova stupida, anche se allo stesso tempo ammette di averla trovata davvero tenera mentre gli porgeva il dono...
Evvai, L fratello maggiore ♥ Questa sì che è una meraviglia! Anche se devo ammettere di aver avuto un attimo di momentanea tristezza quando ho letto che D in qualche maniera dipendeva da L, e che quindi lui era responsabile nei suoi confronti... Sì, di tristezza, perché mi è venuto in mente che poi Kira avrebbe ucciso L e che quindi anche D sarebbe rimasta sola ç.ç Sì, ci vuole proprio una pazza come me per trovare un pensiero così sconfortante dopo aver riso e sorriso tanto a lungo! A questo proposito, vorrei sottolineare il sor, perché è vero, la storia fa ridere, ma fa anche sorridere, di tenerezza per L, per D, per il piacere di vedere le interazioni tra loro... Ah, poi sono dell'opinione che a L non farebbe che bene trovare dentro di sé dell'altrusimo =D
Per quanto riguarda il resto... Lo stile mi è sembrato scorrevole in modo fantastico, non ho notato nemmeno l'ombra di un errore grammaticale... Ah, già! Nella nota 2 hai scritto che la Wammy's House si trova a Manchester, ma sarebbe Winchester (che comunque sempre Inghilterra è, quindi in realtà questa puntualizzazione da parte mia è superflua xD). Devo ammettere che un po' faticavo a pensare che D avesse ricevuto una delle lettere dell'alfabeto... Non perché io abbia pensato che la sua stranezza potesse in qualche modo renderla non meritatevole di questo privilegio, piuttosto perché... boh, non me lo ricordo più nemmeno bene, ma credo di aver pensato a grandi linee che se nemmeno Near e Mello erano riusciti a raggiungere tale privilegio (il che poi è tutto da dimostrare... Magari noi non ne sappiamo niente e in realtà alla fine una lettera se la sono guadagnati tutti e due. Infondo se non sbaglio la storia delle lettere è saltata fuori in uno dei romanzi, quindi dopo i manga), doveva essere davvero difficile ottenere un tale onore, che Watari e Roger lo conferissero proprio con il contagocce... Solo che vabbe', si sarà capito, ci ho pensato solo per un attimo alla prima lettura, e già adesso non capisco/ricordo più bene il perché.
Per la questione dell'OOC... L dovrebbe vergognarsi di essere un personaggio tanto ingestibile... E comunque dopo aver letto l'avviso là in alto mi aspettavo chissà cosa, però alla fine... Insomma, va bene, non è certo un L IC al 100%, ma non è nemmeno tanto strambo e fuori dal proprio carattere.
In conclusione, be', complimenti! Complimenti sul serio *-*
EDIT: Mi è appena sovvenuta una cosa. Certo che Mello e Near non hanno ricevuto lettere, cavolo! Loro addirittura avrebbero potuto arrivare ad assumere la L, diamine. Se non è un privilegio questo... Immagino che con una simile opportunità, l'idea di ricevere invece una N o una M sia poco attraente... Non so se mi sono spiegata =) Insomma, il fatto che loro non abbiano ricevuto una lettera non significa che non fossero considerati eccezionali. Erano talmente tanto eccezionali che come lettera potevano ricevere addirittura la L.
(Recensione modificata il 13/04/2011 - 04:03 pm) |
