Anche se è una drabble senza pretese, è comunque una riflessione importante: Rogue è sempre stata la mia preferita (essendo io una persona che tende all'angst) e proprio questo suo non poter relazionarsi fisicamente con gli altri mi ha sempre turbata e affascinata, in un certo senso. Magari sì, poteva essere approfondito maggiormente, ma forse sarebbero state dette solo banalità e dunque così è perfetto, perchè noi amanti degli Xmen la conosciamo bene!
Complimenti per la drabble, io non sarei mai in gradi di scriverne una, sono troppo prolissa!

Leggi la risposta dell'autore

Eccomi qua a commentare dopo un tempo INFINITO - lo so, sono una vergognosa, ti ho già costretta un'altra volta alla prompt-sfida e ancora non ho commentato il prodotto della prima ;_; Perdonami.
Allora, come ti ho già detto, io sono completamente digiuna del fandom - e ammetto di aver appena tentato di farmi una cultura a riguardo su Wikipedia, con scarsissimi risultati - ma nonostante tutto, con la tua genialissima spiegazione-riassunto, devo ammettere che il punto di partenza era oltremodo interessante, e che il prompt ci stava proprio a pennello. o_o
Comunque sia, questa è una di quelle storie che apprezzo sempre più ogni volta che le rileggo :D E, tecnicamente, mi piace molto come hai collegato le parole riguardanti la genetica all'insieme della storia :D (E' un mio trip mentale, porta pazienza...)
Comunque, mi piace molto anche il titolo, siccome sono torda non l'avevo colto per niente all'inizio, mi ci è voluto un po' *w*
Comunque sia, il momento di lol massimo è stato "e non credo che lei ne sia troppo felice" nelle note iniziali. XD

Leggi la risposta dell'autore

però comunque non è male :)

Leggi la risposta dell'autore