Sono stata lontana da Efp per un pò per problemi personali, ma è stato bellissimo tornare e trovare anche conclusa questa storia. L'ho letta con piacere fin dall'inizio e non mi ha deluso. Hai descritto molto bene l'evoluzione di tutti i personaggi e hai gestito i rapporti tra loro con realismo, senza forzature. E' la prima volta che mi appassiono tanto a una coppia het come quella che hai costruito attorno a Tom e, anche se loro mi hanno deluso sotto tanti aspetti, mi sento di essere comunque grata perchè hanno ispirato storie belle come questa. Grazie mille!

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Carissima Sara,
eccoci arrivati alla fine di questa bellissima ff che penso ti abbia fatto penare non poco...
Riuscito e ben calibrato l'happy ending di gruppo, una sorta di buon augurio per il futuro dei ragazzi e per la loro nuova vita lontano da casa, in una dimensione più adulta e consapevole.
Sempre brillanti e acuti i dialoghi che sono, insieme alla caratterizzazione psicologica dei vari personaggi, il vero pezzo forte di ogni tua storia! Hai un grande talento nel descrivere i legami tra i vari personaggi siano essi reali o inventati e le tue storie sono coinvolgenti e credibili. Sai cogliere con grande abilità ogni sfumatura psicologica soprattutto nel legame tra i gemelli come in questo passo (che ho amato tantissimo!):"A Michael piaceva quel sorriso di Tom, perché era diverso dal modo di sorridere di Bill, una di quelle sottili differenze che li rendevano unici, nel mare di modi di fare uguali che avevano". In ogni gemello identico, infatti, c'è sempre una impercettibile differenza che lo rende assolutamente unico.
Che altro dire: i gemelli kaulitz già mi mancano e spero che presto ti arrivi l'ispirazione per una nuova storia!
Ti abbraccio e a presto.

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E avevo i capelli biondi, la barba ed ero… ero in una fase molto stupida della mia vita!

THIS. E questo basterebbe a dire perché adori te e abbia adorato questa storia e, in generale, non possa fare a meno di leggerti con la gratitudine che viene SEMPRE dallo sfogliare qualcosa di bello. Sei speciale: per il modo in cui accarezzi i tuoi protagonisti e li lasci vivere, per la cura con cui li dipingi e la tenerezza con cui li hai accompagnati fino in fondo.
Io sono una che ama il lieto fine sensato e qui ci voleva: davanti alla risacca, un addio che è un arrivederci e un progetto di crescita riuscito fino in fondo. Michael, Eve sono comprimari davvero ben riusciti: si amalgamano alla storia dei gemelli con grande naturalezza e li completano con efficacia rara. Gli aspetti più forti delle loro caratteristiche fioriscono appieno e non posso che concordare con chi mi ha preceduto: fiction e realtà si compenetrano e si arricchiscono a vicenda.
Grazie di cuore, dunque, per aver voluto condividere quest'ennesima perla. Dal giorno in cui ti ho trovata, non sono mai rimasta delusa (:

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Epilogo più adatto a questa storia non potevi scrivere. È un punto doveroso ad una composizione meravigliosa, con un lieto fine che sa di vita vera. Sì perché io , oltre a leggerli, i tuoi personaggi, li ho visti davvero, li ho vissuti senza forzature interpretative, li ho amati spropositatamente e ho visto l’affetto che tu provi per loro, tanto da augurargli di essere nella realtà come tu li dipingi. E come ti ho già detto in passato, i tuoi dialoghi brillanti sono il fiore all’occhiello di una trama la cui semplicità e leggerezza non sminuisce affatto la grandezza del racconto e regala al lettore momenti di puro piacere.
L’ultima scena di questo capitolo sulla spiaggia, me ne ha ricordata un’altra di qualche capitolo fa, in cui Tom con sentimenti diversi scrutava l’oceano con il cuore in tempesta, e come allora ci ho visto una tela che realizzata sarebbe fantastica, un fermo immagine di una storia che sai che va avanti, ma che ami guardare e ricordare in quell’istante di autentica felicità.
Altra perla di questo racconto sono stati i personaggi inediti che ben si sono amalgamati ai protagonisti; è impossibile non amare Eve e il suo “eloquio” XD e Michael e la sua dolcezza e maturità; perfetti per Tom e Bill.
Infine ho tanto apprezzato quello che per me è il messaggio di questa storia che Bill e Tom con gratitudine riconoscono a Eve: il cambiamento, la crescita personale e l’aver trovato casa in un paese straniero, culla di tanti sogni e patria delle due persone che hanno donato loro una felicità disinteressata, considerandoli due ragazzi normali. Ed è questo che gli auguro davvero, al di là di tutto.
Dunque grazie per le risate, l’amore, la rabbia, la paura, l’attesa, insomma tutte le emozioni che ho provato insieme ai tuoi personaggi e spero davvero che tu torni presto con una nuova storia (pensa un po’, ne ho già nostalgia!), indipendentemente dal fandom, anche se non nascondo la mia leggerissima propensione per questo ;-).
Grazie, grazie, grazie e complimenti per il tuo enorme talento.
Alla prossima.

P.S. Non farmi entrare in astinenza eh…:-)

P.P.S. Non te ne fregherà niente, ma come sempre ho letto il capitolo ascoltando la canzone di Bruce a cui è associato, e insomma non posso che concordare con la scelta.

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Ma no, non può finire così! ç.ç Ma sai che non mi sono sembrati solo 9 capitoli? :p Beh, che dire, finalmente l'happy ending! :) E, tra parentesi, ho adorato Bill che tentava di fare surf, ammetto che dopo aver visto Blue Water High non sono più io XD Peccato che in Italia non ci siano le onde giuste per provare :(
Spero di leggere presto un'altra tua creazione, un bacio! :D
PS. Eve è il mio mito, ho deciso u.u

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Oddio l'amooooooore! *^*
Ok, sono idiota, ma immagina: torni da Parigi, è notte, sei rincoglionita dai ritardi all'aeroporto e inganni il tempo wifeggiando con l'ipod e scopri che QUESTA STORIA E' STATA AGGIORNATA!
Sono stata così eroica da aspettare di avere un PC a disposizione, ma sono due giorni che emetto versetti tra il criceto in amore e il chiurlo infoiato.
Tu sei una sceneggiatrice nata: te l'ho già detto, ma te lo ripeto alla nausea! Il tuo modo di gestire i dialoghi è PER-FE-ZIO-NE. Te lo invidio tantissimo e anch'io vorrei saper portare avanti la narrazione attraverso un'interazione così naturale dei personaggi. Non solo: hai creato dei caratteri adorabili, proprio per come si mescolano agli originali e ne fanno risaltare i profili migliori. Non so nemmeno da che parte cominciare per elencare le cose che mi sono piaciute di più: i dettagli delle camere, per dire, sono stati un pezzo di bravura; oppure la contrapposizione stridente tra la reazione di Tom e quella di Bill. Ho ritrovato persone, più che personaggi, e non ho avuto alcuna difficoltà a sovrapporne i profili a quelli noti.
Cos'altro? Ah, sì! La meraviglia della tua ironia! Non riuscivo a credere di poter persino sghignazzare in un capitolo dai toni, nel complesso, giustamente seri ed emotivi. E' una delle ragioni (sul serio) per cui ho amato le tue storie dal primo incontro!
E' anche la ragione per cui ti ho aspettata volentierissimo e continuerò a farlo <3
Grazie davvero di tutto!

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Ciao Sara, che bello ritrovare questa storia, sarebbe stato un peccato lasciarla incompiuta, ormai se ne leggono poche di così ben costruite ed emozionanti, perciò l’attesa è valsa la pena ;-)
La disavventura fortunatamente a lieto fine di Bill, è servita al nobile scopo di far capire a quei due capoccioni di Tom ed Eve che l’amore, anche se fa paura, deve essere affrontato con coraggio, altrimenti per non rischiare di soffrire, ci si preclude di vivere anche le gioie che esso può regalare. D’altronde la vita è sempre un grosso punto interrogativo, ma non per questo bisogna smettere di viverla, anche perché il tempo passa e non fa sconti a nessuno. Seppur al settimo cielo per essere tornato nelle braccia di Tom, in Bill trapela una grande paura, che è quella di perdere Michael. Lo si percepisce nelle domande appena sussurrate sul conto del pittore e sì, anche nel bisogno di sdrammatizzare la brutta avventura vissuta con il “dispiacere” di aver perso i suoi jeans preferiti . Così pure l’aver apparentemente rimosso Jonathan è una chiara volontà di proteggersi dalla violenza subita prendendone le distanze, aggrappandosi alla buona risoluzione del rapporto Tom-Eve, come per convincersi che si può continuare ad essere felici nonostante tutto. Il desiderio di ritornare a casa è tutt'altro che egoistico e dettato dalla necessità di ritrovare un se stesso che Michael possa riconoscere quando si rincontreranno e da cui l’artista possa trarre la forza per superare l’accaduto. Bill insomma vuole offrirgli il meglio di sé e questo è un gesto pieno d’amore.
Ancora una volta ti faccio i complimenti per la scioltezza e la realistica struttura dei dialoghi (fantastica la frecciata di Eve sul tatoo, una "chicca";-) ), nonché per l’innata ed innegabile ironia che rappresenta il tuo marchio di fabbrica e la cura nella caratterizzazione di tutti i personaggi. Azzeccatissima anche la scelta delle canzoni del Boss, che come al solito si adattano perfettamente al capitolo.
La finisco qui (era pure ora! XD) ringraziandoti per la piacevole ed appassionante lettura che mi hai regalato.Bravissima!
Arrisentirci all’epilogo.

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Bentornataaaaaaaaaaaaaaa!!
Oddio, come sono contenta che si siano salvati, ma che piff, Johnathan è ancora vivo? Come i chili di troppo, ritorna sempre, non è che qualcuno potrebbe andare a finire il lavoro? çoç Povero Billuccio, il suo tatuaggio :p Una curiosità: Eve ha parlato di un tatuaggio sul petto che faceva schifo, ma qual'è che non lo ricordo? :3
E sono contenta che Michael sia sopravvissuto, piccino, e poi... Eve e Tomi sono tornati insieme!! *o* Questa è la sorpresa più bella di tutte, altrochè!
Esteban, mi è simpatico, ma gli è andata male XD Almeno lo farai chiamare da Eve giusto per informarlo dei nuovi sviluppi? Non si merita di restare ad aspettare per niente :(
Un bacione, alla prossima! ;D

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Molto molto accattivante... Mi e' piaciuto ogni capitolo, e spero che tutto si risolva per Tom ed Eve, ma soprattutto spero che Bill e Michael sopravvivano al folle...
Aspetto con ansia!

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Mi e' piaciuto davvero molto questo primo capitolo, scrivi proprio bene e il soggetto e' accattivante.

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Ciao,innanzitutto mi presento: sono una tua vecchia lettrice (in realtà ti ho scoperta da un'altra parte e lì ho apprezzato tantissimo Autumn Song e Thunder Road,ma non avendo un account ai tempi non ho mai potuto farti i complimenti) e quando mi sono resa conto che postavi su EFP, ho aspettato questo capitolo per poterti lasciare un commento. Non sono un grande recensore, lo faccio per le storie che secondo me meritano davvero e che riescono a trasmettermi qualcosa e la tua è tra queste.
Dunque io adoro il modo in cui tu racconti i personaggi in generale e i gemelli in particolare; il linguaggio schietto e scorrevole,i dialoghi dinamici e realistici e la caratterizzazione non utopica dei gemelli. Poche volte capita di leggere il rapporto tra Bill e Tom come effettivamente potrebbe essere. Poi tu hai una grande qualità,che nella scrittura è difficilissima da rendere,che è l'ironia: riuscire a far ridere raccontando una storia è appannaggio di pochi eletti con un grande talento. Inoltre hai anche un altro dono,che è quello di far vedere con gli occhi della mente le scene che descrivi; ho tanto amato per esempio,in un precedente capitolo, la scena finale in cui Tom riflette guardando l'orizzonte sull'oceano,il tutto condito con le parole di Springsteen: straordinaria!!!
Across the border è una storia piena di sentimenti,positivi e non, che fa sognare proprio perchè può essere reale. Complimenti davvero e grazie di condividerla.
Alla prossima.
P.S. Poichè io amo il tuo Tom,spero che Eve rinsavisca e che Bill non si faccia tanto male,in tutti i sensi...

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Questa è una delle migliori fan fiction che abbia mai letto la adoro e sensazionale il modo in qui scrivi mi piace l'idea di vedere Bill gay l'unica cosa che non piace è il personaggi di Jonathan ma questo va a gusti il modo in qui e scritta e fantastico scorrevole e piacevole da leggere BELLA BELLA COMPLIMENTI

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Across the border è una storia di grande intensità, in cui orrore e dolcezza, gentilezza e violenza si fondono in una trama articolata e credibile. In un fandom in cui l'età media impedisce, di norma, lo sviluppo di grandi temi, l'Autrice mostra uno spaccato di vita adulto nei profili narrativi offerti, nei sentimenti che entrano in conto e nei caratteri proposti.
Se da un lato c'è una grande attenzione alla verosimiglianza storica (è vero che nessuno può dire di conoscere Tom e Bill Kaulitz, ma sfido chiunque a insinuare che i famosissimi gemelli non siano perfettamente riconoscibili nelle parole di Cowgirl Sara), dall'altro si apprezza la disinvoltura con cui viene presentata un'eccellente falsificazione narrativa.
Lo stile è fresco, immediato, vincente soprattutto nei serrati scambi dialogici.
I personaggi originali, assai ben caratterizzati, non peccano mai d'ingombranza, ma arricchiscono di sfumature gli stessi protagonisti noti.
Sotto quest'ultimo profilo, vorrei porre l'accento su quella che è, a mio avviso, una splendida caratteristica di questa autrice delicata e gentile (perché sempre misurata nei toni, attenta e mai gratuita): l'attenzione al rapporto fraterno tra i Kaulitz.
Lontanissima da stereotipi 'fandomeschi' o semplificazioni ruffiane, l'Autrice porta in scena due fratelli autentici: affettuosi o rissosi, ostili o complici, i gemelli Kaulitz superano la dimensione del poster e della carta per diventare archetipi di una splendida, adolescenziale normalità.
Per tutte queste ragioni, insomma, una storia che mi piacerebbe fosse divisa e apprezzata come merita la cura dell'autrice.

Per un capitolo del genere, aspetterei mille anni.
Magari non te ne frega nulla, ma io non vedevo l'ora di tornare a casa dall'ufficio per dirti quanto mi abbia reso felice trovarlo e quale soddisfazione mi abbia dato leggerlo. Se mai mi scuso perché sono stanchissima, ma non posso fare a meno di lasciarti un commento e dunque, con ogni probabilità, la mia recensione farà schifo (cioè quel che non meriti).
Questa storia riassume in sé tutto quello che mi piace leggere: c'è il fluff, c'è il dramma, c'è un umorismo gentile che riempie di calore. Dipingi i tuoi personaggi con il sorriso e altrettanti ne strappi a chi ti sfoglia. Non saprei spiegarlo in modo decente, ma mi infondi una sensazione di autentico benessere (e non solo perché c'è di mezzo il Boss!).
I tuoi Tom e Bill sono perfetti. Non posso dire altro. Gli scambi dialogici di questa pagina sono vibranti e credibili più che mai. Benché poi la mia predilezione vada a Tom, devo dire che il tuo Bill mi coinvolge e mi intenerisce. Altrettanto credibile (e gestita al cardiopalma, complimenti!) tutta la sequenza finale, intrisa di violenza e cattiveria e odio/amore.
Arrivata al punto ero così soddisfatta, credimi, che non sono neppure riuscita a odiarti per avermi lasciata così: O_o
Insomma: ti adoro e ti ringrazio per il semplice fatto di dividere qui questa storia.
Non smetterei mai di leggerti per nulla al mondo <3

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