Sai quello che si dice degli atei? Che parlano sempre di Dio. Credo sia perché l'ateo, più che non credere in Dio, è decisamente incazzato con lui. E io sono una di quelle che cerca l'agnosticismo, perché l'agnostico è meno incazzato e la rabbia mi fa venire le rughe. Ma ecco, la polvere. Ci siamo nati, ci ritorneremo, ci sguazziamo per tutta la vita e non ce ne liberiamo mai. E tu hai fatto quello che ogni uomo sano e insano di mente deve fare per forza: hai usato l'ironia, la nostra salvezza in questo mondo e, se esiste - ma spero di no - anche nell'altro, l'unica arma per liberarsi dalla polvere o, forse, per ricordarsi che in quella polvere non si sta tanto male. Che quella polvere ce la siamo guadagnata, come ci meriteremmo anche un po' di attenzione in più, e non qualcuno spaparanzato sul divano. Ma meritarsi qualcosa non significa ottenerla, e allora eccola qui, la nostra polvere: le parole. Così creiamo qualcosa anche noi e non c'è dubbio che saremo creatori molto più attenti di qualcun altro. Perché questa è polvere magica. Speriamo solo non sia bianca, o qualcuno potrebbe anche pensare male.

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Perdonami, qua non ce la faccio a fare la seria! Sto morendo dalle risate!! x°D
E' stata geniale!!!

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