Sono stata incuriosita dall'intro di questa shot e la curiosità di leggere è stata ripagata davvero alla grande. Caspita, che dirti, se non Complimenti? Sul serio, credo che tu abbia una capacità davvero rara, e cioè, toccare il cuore e l'anima di chi legge con semplici frasi che però racchiudono argomenti molto profondi, attuali e veri.
Hai trattato l'argomento della catena alimentare, se così possiamo definirlo, e lo hai fatto concentrandoti su un aspetto che spesso sfugge un po' a molti e cioè: ci nutriamo di carne ma in fondo, cosa c'è dietro quelle pietanze che mangiamo in maniera quasi automatica e spontanea? Ci sono esseri viventi che -anche secondo me- capiscono di star per morire. Credimi, leggendo queste righe ho evinto la tua sensibilità e la tua bravura a sensibilizzare alcuni argomenti. E per questo non posso non rinnovarti i miei più sinceri complimenti: non è da tutti riuscire a fare ciò che tu hai fatto alla grande.

Un bacione, a presto.
Demy

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Ciao! Ti avevo promesso che avrei letto qualcos’altro di tuo, così eccomi qua.
Questa lettura mi ha lasciata piena di interrogativi, non per ciò che concerne il mio modo di pensare – che già è consolidato – quanto sul percorso che ognuno di noi fa e deve fare per veder formata la propria definitiva personalità. Tu sei molto giovane e, per questo, vulnerabile e influenzabile ancora, è giusto così. Io sono molto più grande di te e, dalla mia personale esperienza, ti dico che se fosse per una mera questione morale io non mangerei carne.
Purtroppo sono anch’io sensibile all’argomento da te trattato, dico purtroppo perché un’eccessiva sensibilità porta problemi in ogni ambito, ho tuttavia dovuto fare i conti con essa quando mi sono vista costretta a prendere la decisione fatidica: essere vegetariana o no e mangiare tutti gli animali o solo qualcuno.
Ebbene, io mi affeziono a qualunque genere di animale, ho allevato addirittura topini e li amavo tutti e – ti assicuro – persino loro ricambiavano perché capaci di provare sentimenti, contrariamente a quanto sostiene la stragrande maggioranza delle persone. Detto ciò, ti dico che ho deciso di non essere vegetariana, pur provando dispiacere e compassione per gli animali destinati al macello.
Perché ho fatto questa scelta? Beh, perché siamo onnivori e, se fossimo in natura e allo stato brado come animali selvatici, ci ciberemmo di carne e di vegetali. Tendiamo naturalmente a nutrirci di organismi animali e vegetali e, per questo, abbiamo il diritto di alimentarci correttamente. La natura ci ha creati così e in questo modo dovremmo sopravvivere. Il problema nasce dagli eccessi. Oggi si allevano animali solo per destinarli alla macellazione e, questo, ha fatto sì che venissero istituiti gli allevamenti intensivi, dove gli animali versano in condizioni disumane dalla nascita alla morte. Vengono trattati come bestie prive di sensibilità, di pensieri, di sentimenti, invece è scientificamente provato che provano sensazioni emozioni e quant’altro. Poi l’intelligenza è una questione marginale.
Il punto è che non mi porrei nemmeno il problema, se la carne che troviamo in vendita provenisse da allevamenti in cui gli animali conducono un’esistenza tranquilla e come si deve e se, soprattutto, non venisse fatto abuso della loro carne, perché la natura chiama e se siamo onnivori ci sarà pure un motivo, no? Se non ci fossero le creature carnivore, ci sarebbe un sovrappopolamento di organismi vegetali e questo, in natura, non va bene. Vige la regola dell’equilibrio e, per tanto, con moderazione bisogna semplicemente essere ciò che si è, quindi carnivori, erbivori oppure onnivori, senza forzarsi ad essere qualcosa di diverso, semplicemente per la conservazione dell’equilibrio.
Invece, per quanto riguarda tutto il resto, ti assicuro che io non faccio uso di niente di quello che scaturisce dall’uccisione degli animali non a fini alimentari. Per esempio pellicce o borse realizzate con pelli di animali solitamente non commestibili.
Indosso accessori in pelle comune perché, una volta che gli animali vengono macellati per via della loro carne, sarebbe stupido buttarne la pelle e non usarla!
Quindi io rispetto tutti quelli che non mangiano la carne o i derivati dagli animali, ma non condivido la loro posizione, pur essendo io una che ama gli animali e ne mangia le carni dicendo: “Non mi dire maialino, agnellino, etc. perché se no mi fa veleno sta carne e non ne mangio più”.
Ho voluto dirti la mia riguardo alla questione morale dell’essere o no vegetariani e vegani, sperando che tu la veda non come una critica o un atto di presunzione, ma come un confronto.
Ciao e complimenti per la bella profondità d’animo che hai.

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Dunque, posso dirti che, per quanto carnivora io possa essere (sì, io adoro fare le grigliate, adoro gli affettati, gli arrosti e tutto ciò che è carne) rispetto questo tuo pensiero. Siamo liberi di fare ciò che riteniamo più giusto al mondo, dunque se tu non vuoi più mangiare carne sei liberissimo di farlo. E rispetto la tua scelta. Ti dico anche, però, che anch'io non mangio tutta la carne: io adoro il coniglio, secondo me è un animale tenerissimo e mi rifiuto categoricamente di mangiarlo; nel mio piccolo, posso dire di "capire" quello che tu pensi :)

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Ciao !
Non sono vegetariana ma questa ff mi ha fatto riflettere xD
Sei stata davvero brava ciaooooo !
Ps : Se hai voglia passa da me ciao !

Immagino che vedere una scena del genere debba davvero straziarti il cuore... Sicuramente comunque, in qualche modo, ti cambia. La verità è che io non sono molto d'accordo sul "non ammazziamo gli animali", perché in fondo molte creature uccidono per istinto di sopravvivenza. Certo è che gli uomini lo fanno spesso con un gusto sadico o comunque con metodi che sono assolutamente poco ortodossi, quando potrebbero tranquillamente evitare..
La tua storia colpisce per lo stile e per la correttezza molto nuda. Complimenti. (:

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Io non sono vegetariana e se devo essere onesta amo la carne.. però ogni tanto anche io penso a quei poveri animali che vengono uccisi così..per sfamare noi.
L'episodio è scritto bene e mi ha trasmesso molto, bravo!

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Premetto che io non sono vegetariana, ma... credo che a volte gli animali siano migliori di noi essere umani, loro uccidono solo per istinto di sopravvivenza, noi invece sembra che lo facciamo solo per sport, gli animali devono essere rispettati ma in un mondo che non c'è il rispetto  nemmeno fra gli uomini non mi fa meraviglia, e questo per me non è un buon segno, solo quando ci rispetteremo fra noi, alora si che ci potrà essere il rispetto anche verso gli animali.

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Io non sono vegeteriana ma sono animalista,quindi ti capisco cmq bene. E parlare cosi teneramente degli animali mi ha commosso. Anche se io mangio la carne ciò per cui mi batto e che anche i loro diritti vengano rispettati e che anche gli animali da macello vengano trattati adeguatamente e che siano in vita in condizioni igieniche buone e che sempre in vita non soffrano(un pò come edoardo stoppa di striscia. Può sembrarti strano ma la differenza tra animalista e veget. e questa, ma cmq entrambi rispettiamo gli animali,quindi andiamo moooooolto daccordo :) )


PS: ma tutte quelle che hai scritto fino ad ora sono one shot? te lo chiedo xchè sto aspettando che tu scriva gli altri capitoli delle precedenti storie,ma se ho capito male non devo aspettare più :)

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