Recensioni per
Rosa d'inverno
di Sarren
Neanche io,come gli altri, non conoscevo il tanka,ma devo dire che é fantasioso quanto l'haiku, anche se quegli é molto più dettagliato:due versi possono fare la differenza. Ora, dal punto di vista analitico, andiamo al dunque:i versi che più mi sono piaciuti sono gli ultimi due: "rosso sprazzo di vita nel bianco mortale." Non so perché, forse sarà il linguaggio retorico...quindi ti dò un piccolo ma fondamentale consiglio: i primi versi ( che comunque non sono niente male) hanno bisogno di essere "allattati" dalla "Mamma Retorica" ...crea nuove perle di parole, spruzzi di colori, scie velate, roba del genere( wow, che contrasto!)...quindi, spero che che seguirai il mio suggerimento ( ho detto consiglio, non obbligo!) ,con il quale potrai incuriosire nuovi lettori. Ciao! P.S. Nella tua nota , credo che l'ltimo verbo sia "piacciano"...non la prendere come un'offesa...come dico sempre, "Anche i migliori sbagliano"...A presto! |
Ciao Sarren non conoscevo il Tanka, ma devo dire che è davvero interessante come componimento, come tutti quelli di origine giapponese, comuque questo tuo Tanka è molto bello complimenti! |
Ho trovato, trovo, e continuerò a trovare questo scritto semplicemente magnifico. |
trovo sia bellisimo questo tanka... penso sia molto carina l'idea di usare un fiore come metafora, |