Recensioni per
Amata mia
di suni

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
14/04/11, ore 13:12
Cap. 1:

La mia recensione non può dirti in alcun modo più di quanto è già stato detto dalle altre né rimarcare i tuoi concetti e le sue splendide parole, perché lo trovo impossibile. Hai espresso perfettamente un'idea di amore per la propria terra che difficilmente è spiegabile a quelli là, agli altri, che deridono se dici di amare il proprio paese solo perché "va di moda" o insultano ricordando la nostra strana e triste storia, presente e passata. La tua escalation per definire l'Italia senza usare altri sinonimi di Terra è stata veramente toccante, come l'uso della parola "fratelli" successivamente... Insomma, è una poesia splendida.
Ma che altro ci si poteva aspettare dalla suni? ^.-

Recensore Junior
29/03/11, ore 18:33
Cap. 1:

Bellissime parole. Tema difficile da trattare senza scivolare nella retorica o senza invischiarsi nella politica ma sei stata brava (o bravo, non so, scusami ^^): hai dato voce all'amore e alla tenerezza per le nostre origini, all'affetto profondo e al rispetto per questa terra assolata e confusionaria...grazie per averlo condiviso con noi. In questo periodo di parate e frasi fatte in cui la politica italiana (tutta!) sta dando il peggio di sè, è bello sentire parole come le tue, pulite, innamorate...

Recensore Veterano
17/03/11, ore 12:56
Cap. 1:

Grazie, suni.
E' la cosa più sentita, reale e sensata che abbia trovato in merito al centocinquantesimo da quando mio padre ha acceso la tv, stamattina (ma anche dall'inizio dell'anno, volendo).
Perché quei signori nella scatola dicono sempre tante, tantissime cose e purtroppo la maggior parte di queste o sono sterili, patetici estremismi o (e non so cosa sia peggio, sinceramente) profonda, irrispettosa idiozia.
Leggere questa poesia, scritta da un'italiana (anche se all'estero. E con un sospiro ammetto che sì, come non desiderare almeno un poco di seguire il tuo esempio?) mi ha ricordato che gli italiani esistono ancora, quelli seri, che amano il proprio paese perché è il proprio paese, non perché migliore (né lo disprezzano senza misura perché peggiore) degli altri.
Speriamo si riprenda, intanto si fa quel che si può. Hai dato un bel contributo morale XD
Serve dirlo, che questa poesia è Bella anche semplicemente perché è Bella? E' musicale, incalzante, sembra una preghiera, ma senza la supplica. E' (e lo dici tu stessa) un augurio.
Senza retorica, ci vuole un "brava!"

Recensore Veterano
17/03/11, ore 11:11
Cap. 1:

Questa poesia è davvero straordinaria.
Non è scontata, non è il classico inno nazionalista (come tu hai ben detto).
Complimenti, e ti auguro di tornare presto tra noi :)

Recensore Veterano
17/03/11, ore 03:22
Cap. 1:

Essendo in questo momento in un altro paese e quindi con una prospettiva della mia Terra da miglia di distanza, non posso che approvare e piangere ad ogni parola.
Mi verrebbe da dire ho adorato la distinzione fra paese, nazione, stato e, appunto terra, ma sarebbe una limitazione.
Ho adorato la conclusione, come l'inizio e come il centro.
Non c'è una parola che non abbia spudoratamente attaccato i miei condotti lacrimali con una persistenza che non sentivo da un po'.
Ma queste parole sono inutili.
Dopo aver letto - e giusto per sottolineare che alcuni fatti sono più culturali che sentiti - avrei potuto semplicemente commentare: AMEN.

Recensore Master
17/03/11, ore 01:50
Cap. 1:

Ciao! bella questa poesia, patriottica, ma senza sfociare nell'estremo.

Trovo che il patriottismo sia una bella cosa, ma soprattutto giusto -è inutile disprezzare e basta il proprio paese nativo, se si prova solo odio, allora consiglio il trasferimento in altri paesi, perché è praticamente inutile e antisalutare stare in un posto dove non si sta bene. Ne ho sentite di persone spalare solo m***a e basta, e la cosa un po' mi altera-. E' bello amare il proprio paese, perché niente sarà mai come casa propria, ma, anche amarlo troppo porta certi pericoli, come: all'odio e al razzismo.
La tua poesia mi è piaciuta perché veneri il bel paese, ma preghi anche per quest'ultimo, affinché certe cose cambino e spariscano.

Con queste parole hai dato colore a una bella Italia, ma hai evidenziato anche quei lati oscuri che ci hanno sempre etichettato.

Allora, come dire... Viva l'Italia nella buona e nella cattiva sorte.

E come disse Giorgio Gaber:
"Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.

Questo bel Paese
forse è poco saggio
ha le idee confuse,
ma se fossi nato in altri luoghi
poteva andarmi peggio"


Scusami per la lunghezza della recensione, ora mi dileguo, giuro!
Ancora brava, un bacione da IlarioneXD

Recensore Junior
17/03/11, ore 01:41
Cap. 1:

Mi è piaciuta, se vogliamo usare un eufemismo.
Mi hai commossa con le tue parole. Mi hai conquistata, mi hai ammaliata.
Sono felice di non essere l'unica a sperare ancora in futuro migliore, in un'Italia degna di tale nome. Dobbiamo difendere la nostra Terra.

"e non Patria, come chi muore per una bandiera,
e non Stato, come chi ingrigisce e marcisce per importi il suo potere,
e non Nazione, come chi ti ingabbia nelle linee dei confini,
e non Paese, come chi ti incasella in una geografia,
ma Terra, madre e padre, sorella, figlia, gravida e umida d'acqua e di vita, terra che mi hai dato la luce, terra di alberi, fiumi e montagne che porto negli occhi e nelle vene, ogni giorno."
"E allora lo potrò urlare con orgoglio, quel nome benedetto, non con la fierezza nazionalista ma con l'amore della tua figlia che sono, e che sempre rimango, con tutta me stessa, Terra.
Tutto l'amore del mondo per te,
Italia."
Complimento davvero. Hai scritto una Poesia (no, la P maiuscola non è una caso) davvero suggestiva e... Be', più attuale di così non si può!
Inoltr non c'è alcun errore grammaticale, né di sintassi. Cosa che, sebbene sembri scontata, ormai purtroppo è diventata una rarità.
Complimenti ancora, sei veramente brava!
Grazie e un bacio,
Absteria.