Uh!
Hai usato un tema (non so se si possa chiamare tema, non sono capace a scegliere i termini giusti .__.) molto simile a quello usato da me nella mia primissima ff su questo fandom ^^
Ovvero, le due vocine che si scontrano: una è la voce della ragione e l'altra è quella della vigliaccheria, diciamo, che prevale sulla prima.
Sì sì, abbiamo proprio avuto la stessa idea.
Parlando del testo, ci sono alcune frasi un po' banalucce, altre che mi hanno colpita. Ti faccio un esempio, la seconda frase mi è sembrata banale, mentre quando hai scritto "Ho provato ad allontanarlo, ma ogni volta mi ritrovavo a volerne sempre di più, fino a quando non ne ho voluto troppo" mi sei piaciuta.
Poi magari, usare termini come "cavolate" in una ff che vuole essere triste e profonda, la sminuisce un po'.
Per quanto riguarda la parte relativa ai suoi genitori, non è vero che sono solo loro che non vogliono saperlo: è proprio lui quello che non riesce ad accettarsi. A mio parere, almeno. Poi non so se, invece, nella serie lui vive essendo consapevole della sua vera natura, ma lo trovo difficile.
E l'ultima frase: "Cosa ci sarebbe di male?", è vero, lascia trasparire la consapevolezza di Dave del fatto che continuerà a vivere una vita penosa, ma secondo me sarebbe stato meglio chiudere la flashfic con una risposta, magari. Per esempio "Cosa ci sarebbe di male? Tutto." Anche se forse non è così carino da leggere.
Ma alla fine, chi sono io per dare 'sti consigli spassionati? XD
Comunque, se vuoi il mio parere, secondo me lavori meglio su un personaggio come Kurt che come Karofsky. La scorsa one-shot, per esempio, è stata geniale :D O forse te lo dico perchè ormai girano un sacco di queste fanfiction introspettive su Dave. Ci vorrebbe una ventata d'aria fresca, qualcosa di nuovo e originale :D
Spero di averti detto quel che penso senza averti offesa in alcun modo. Tu sei sempre così gentile con me...Comunque, non mi sembra di essere stata scortese...Vero? :D |
