"...rispondendo a una chiamata che sapeva di sangue, terra e sudore."
Questa frase è stupenda quanto realistica!
Mi è piaciuto molto il pezzo riguardante Tommaso, uno qualunque che combatte per un sogno!
E poi, l'inizio del secondo pezzo è un pugno nello stomaco: Giuseppina dovrebbe curare i feriti, ma trova solo morti.
Brava, complimenti! :)

Auguri Italia!
Ed è anche il cinquantesimo compleanno di Far, ma tralasciamo ù_u
Poi, passiamo alla fic: mi piace una cosa in modo particolare, ovvero che hai inserito il punto di vista di entrambi i sessi, uomo e donna, in modo da dar un punto di vista universale, mentre spesso il punto di vista della nostra unità è riservato esclusivamente ai masculi soldati (cosa errata, a parer mio).
*Q*
Ah, poi il nome Tommaso Rossi: anche quello è gnerico, non indica nessuna regione particolare, può esere milanese come può essere materano. Me gusta, jaja.

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