Benissimo i versi! Una poesia sempre messa bene in rima che ci fa capire e ci insegna che le cose cattive dell'uomo ci fanno crescere e maturare;
scritta sempre in modo pertinente e per nulla banale la poesia è portatrice di un insegnamento profondo che potrebbe essere quello di non fidarsi troppo di tutti gli esseri umani, perché avvolte ci fanno soffrire e ci levano la purezza se non addirittura la voglia di sognare.
Con accesa cordialità e tantissima stima
ulisse999

Benissimo i versi! Una poesia sempre messa bene in rima che ci fa capire e ci insegna che le cose cattive dell'uomo ci fanno crescere e maturare;
scritta sempre in modo pertinente e per nulla banale la poesia è portatrice di un insegnamento profondo che potrebbe essere quello di non fidarsi troppo di tutti gli esseri umani, perché avvolte ci fanno soffrire e ci levano la purezza se non addirittura la voglia di sognare.
Con accesa cordialità e tantissima stima
ulisse999

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Ehy, mamma mia che bella anche questa storia, 
o meglio, questa poesia. La bambina protagonista
sei tu, ma potrei essere io come del resto l'intero universo...
Il mondo fiabesco dei bambini d'un tratto si sbriciola
e quelle che prima erano solide convinzioni
divengono in breve come degli aghi che pungenti
si infilano nelle nostre menbra decretando la progressiva
ed inesorabile malinconia per gli anni d'oro dell'infanzia...
Ognuno cresce a modo suo ma abbandonare i sogni e le
bambole non è mai bello...
Oggi c'è molta, troppa voglia di crescere e spesso si bruciano 
le tappe non capendo che quell'universo che stiamo allontanando 
con tanto disprezzo non è altro che quello che tanto agognano 
i vecchi....
Brava, brava sul serio...
a presto!

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Che bella!!! Una bambina ingenua si scontra col duro mondo, spezzando le sue ossa per diventare altro nutrito dal dolore... mi dispiace per la tua fase NO!!! Spero che tu riesca a superarla!!!

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Molto bella e triste, avere la consapevolezza di essere cresciuti è dura.
Il mondo che ti si presenta non è più roseo e luminoso, ma duro e menefreghista (specialmente menefreghista). La consapevolezza di vivere nel mondo degli adulti è grande e fa paura, è come camminare nel buio e aver timore d'inciampare, l'ostacolo non arriva mai, ma tu sai che è lì, proprio dietro l'angolo.
Per quanto riguarda me... Non volevo crescere, non volevo diventare pallosa e noiosa come certi adulti (da bambina pensavo sempre che gli adulti fossero persone tristi senza sogni, hobby o speranze). Volevo continuare a sognare dietro un libro, un fumetto, volevo continuare a disegnare, a sperare, avevo paura di lasciare tutte le mie passioni, le mie abitudini, perché pensavo fossero cose per soli bambini (non so che ca**o mi aveva fatto il cervello a quell'epoca -_-) e diamine se mi faceva paura perdere tutto questo.
Poi fortunatamente ho capito che potevo fare tutto questo anche con un corpo e una mente adulta, con una consapevolezza maggiore, però.

La tua poesia mi ha fatto ricordare, per questo non posso che ringraziarti. Ora passerò la prossima ora a picchiarmi e a ridere ripensando la me di un passato assai remoto xD

Bella questa poesia, come sempre!

Alla prossima carissima! Un bacione da IlarioneXD

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Triste o no che sia la poesia hai perfettamente ragione...cresciamo quando ci accorgiamo che il mondo non è tutto rose e fiori...
E come sempre la tua maestria nello scrivere fa percepire nettamente, in questa poesia, il duro ed improvviso distacco da quel mondo fanciullesco che tutti, presto o tardi, siamo costretti ad affrontare.
Spero che il tuo periodo "no" si trasformi presto in un periodo positivo! ;)
Bravissima come sempre :)
Un bacio,

after rain.

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Trovo che tu abbia una visione molto realistica e cruda della maturità, che difatti porta ad affrontare prove molto dure.
La tua stessa poesia, a mio avviso, appare decisamente matura e consapevole.. :) mi piace.

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Ti mando un abbraccio sperando di addolcire il tuo periodo NO, e intanto ti dico che questa poesia mi è piaciuta molto. Penso che sia abbastanza chiara e che non ci sia molto da aggiungere, certo sarebbe bello se la purezza dei bambini rimanesse invece di sparire per lasciare spazio alla coscienza, e se l'infamia del mondo non ci obbligasse a crescere... ma le cose vanno così.
Brava :)
Fede

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Concordo con quello che hai scritto... Anche se è orribile, noi cresciamo grazie all'infamia, alla falsità e alla crudeltà della gente. Crediamo di essere sicuri, ma in realtà siamo vulnerabili in ogni istante. è comunque strano che siano proprio questi momenti a segnarci più di quanto facciano i nostri ricordi positivi (cit. Arcadian) ma è comunque vero che è solo merito del dolore se diventiamo più forti e consapevoli. Hai espresso molto in questa poesia e mi ci sono rispecchiata per quello che mi è successo di recente. Sappi che i momenti no sono fatti per essere superati e che avrai comunque delle persone che ti ascolteranno e tenteranno di aiutarti ^^ (io ci sono u.u) Anche questa finisce tra le preferite XD Ti auguro davvero di ritrovare un pò di felicità ^^

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Mi dispiace per la fase che stai attraversando, ma le poesie che componi (se è il verbo giusto) sono davvero sensazionali! E' vero, non è molto allegra, ma ciò che volevi dire lo hai espresso benissimo, e secondo me... quanto è vero!!
Si cresce, di solito, quando ci succedono cose brutte. Quando si conosce la tristezza, e i sentimenti "cattivi". Si cresce quando si capisce la falsità.
Complimenti!
Un bacio,
Dali♥

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