É una storia di una dolcezza unica, mi piace come un mercenario dal cuore di pietra si pieghi davanti alla bellezza della natura, bellissima davvero.

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Una storia scritta veramente molto bene, ti faccio i miei più sentiti complimenti. La metto subitissimo tra le "Da ricordare".
Mi è piaciuto molto il fatto che, alla fine, il nostro mercenario decide di rimanere con Therese...sembra quasi vegliarla. Che si sia innamorato di...una "pianta", come la chiama lui? No, Therese è più di una pianta: lei è la salvatrice del mondo, colei che lo mette al sicuro dall'essere umano e dalla sua ossessione di dover "progredire" anche al costo di distruggere ciò che ha intorno...
Ti faccio solo notare una cosa: lui si addormenta un sacco di volte. Immagino,però, che sia per quel buon profumo...
Fammi indovinare: Eau de Therese?? XD
Ancora i miei più vivi complimenti!!
Un bacio.

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