Complimenti! Sono rimasto molto colpito da questa lettura.. sono un grande appassionato di questa serie, e leggendo questo testo, mi è sembrato per un momento di essere catapultato nuovamente dentro il turbine di emozioni scatenato da ogni singola introspezione psicologica presente in cowboy bebop. Vicious è reso al meglio.. è interpretato in maniera eccellente, e questo a contribuito alla buona riuscita del racconto. In definitiva si tratta di una gradevole lettura, scritta al meglio e interpretata al meglio!

Bel racconto, brava, leggendo pare quasi di ritrovarsi davanti Viscious... hai saputo riportare esattamente questo personaggio, con i suoi pensieri, la sua tipologia. Complimenti Ciao

Bellissima, questo il primo aggettivo che mi è venuto in mente, è assolutamente calzante con il carattere di Viscious. La tua storia trasuda Viscious ad ogni parola, ad ogni frase. È lui che parla, è lui che medita vendetta senza rimorsi, senza scrupoli, su nessuno. Nel caso non si fosse notato io adoro questo personaggio, tutte le volte che rivedo le puntate in cui compare mi passa sempre un brivido lungo la schiena! Lui è veramente cattivo, la pietà e la compassione non fanno parte del suo vocabolario.

Veramente un gran peccato che nessuno si sia degnato di recensire questa storia: bellissima! A parte il fatto che sono di parte perché a me il personaggio di Vicious piace tantissimo. Comincio con una sola critica: se io avessi scritto un monologo di Vicious, non l'avrei fatto così lucido come l'hai fatto tu. Secondo me Vicious certi momenti, soprattutto quando pensa a Spike, è al limite del delirio e della follia. Ma questa è una mia interpretazione personale, quindi non vale molto. In realtà, la storia è scritta bene, è intensa, riprende e sitentizza in modo efficace l'amarezza della storia originale. Tra l'altro, mi è piaciuto leggere "Che cosa fanno gli uomini morti, oltre a cacciarne altri?" Il fascino di questi personaggi, di Vicious e poi soprattutto di Spike, è proprio questo, l'aver superato una barriera che li fa vivere "oltre", come i morti, oltre i sentimenti, oltre i desideri. Veramente complimenti.