Leggere il risultato è spassosissimo, ma assistere al votro genio all'opera è un'esperienza  senza pari, la facilità e l'accuratezza con cui arrivate a questo risultato mi lascia sempre senza parole.

Siete due esseri geniali e io vi amo!

la vostra Pigna

Ho riso tanto che mi è venuto il singhiozzo, HIP, disgraziate!

Donne pazzesche (o solo pazze), la piccola popolana curiosa si prostra ai vostri piedi - mostrando un po’ di sedere, pare sia necessario - per questo meraviglioso e “scompisciante” capitolo. I personaggi iniziano a delinearsi ancor meglio e l’entrata in scena di tante ed illustri genti mi fa venir voglia di stilare un albero genealogico per non perdermi nemmeno un incrocio di parentela. Ho riso dalla prima all’ultima riga, tra la fantastica e romanissima Marchesa Succhioni, il povero Din Tei “signò!”, Duca Edoardo e Duchessa Isabella Maria Cigno, ma come vi vengono in mente?! Non posso negare di esser rimasta raggelata dalla “occhiata mortale La Pigna”, raggelata dalle risate ovviamente! Non vedo l’ora di sapere cosa accadrà alla nostra Candida colombella, cos’abbia in serbo per lei lo famigerato Barone Guglione, cosa accadrà tra il povero De Pinzicchis ed il pruriginoso Din Tei (c’è del torbido oppure è l’allergia che mi ottenebra la mente?) ed infine chi soddisferà le voglie del La Pigna: la Marchesa Succhioni o Ismelda, la Vagina Calva?
Siete fantastiche oltre ogni dire, con le vostre citazioni nascoste e non, con il vostro sfoggio di cultura un po’ “snob” ma che mi fa solo inchinare di più. Insomma, splendido!

Citazioni colte, parole misurate e divertimento a non finire. 
C'è il veleno, c'è l'ingegno, c'è la cultura. 
Questo è un ottimo motivo perchè questa storia sia incomprensibile e difficile agli occhi dei più. 
Siatene liete, mie dilette, 'ché l'essere molto popolari, di questi tempi, potrebbe quasi essere demerito. 

Vi amo. Entrambe. 
La vostra Vagina Calva. 

Maria Nina è ovviamente un nome ispirato alle caravelle di Colombo.

Non aggiungo altro.

Non riesco ancora a rimanere seria, ma voi siete davvero malate di mente ma in senso buono ovviamente! Da dove l'avete tirato fuori un delirio del genere??? Sapete vorrei tanto studiare il vostro cervello, lo so faccio paura ma davvero sarei curiosa di scoprire cosa ci troverei!!!!
Comunque apparte il linguaggio forbito mi ha fatto morire il tema trattato. Cioè si parlava di passione???
E' proprio vero che tutto è cambiato, interi periodi per dire semplicemente che al barone gli si è mosso qualcosa nel basso alla vista della marchesina!!!! ahahahahaha...
No basta se ci ripenso, scoppio di nuovo!!!!
Grazie per questa botta di vita, mi ci voleva proprio!

I miei più sentiti complimenti...Questa vostra creazione è veramente spettacolare...ironica e divertente, scritta talmente bene e con un linguaggio che rispecchia senza ombra di dubbio i tempi andati...Non posso far altro che inchinarmi a cotanta bravura...e attendo nuovi sviluppi....XD

Voi siete geniali. Questa storia è meravigliosa ma da voi, dopotutto, non mi aspettavo nulla di meno. Il delirio impazza, ma è decisamente un bene! è stato un piacere leggerla non soltanto per i temi irriverenti, frizzanti e decisamente allegri, ma anche -e forse soprattutto- per i continui cenni letterari e storici! Comico, sì, ma scritto con senno e criterio! E con una indiscutibile bravura! Una perla, davvero! Il Barone Guglielmo Guglione, si sa, è un grand'uomo e io per prima fui vittima del suo fascino! Quando alla donzella, la Marchesa Sofia Candida De Profundis, che nome ad hoc! Non tanto il Candida, quanto il De Profundis! E profonda sì, lo è... in molti modi, suppongo!
Insomma, ragazze, i miei più sentiti complimenti!!! Ribadisco, siete geniali! Vacche blasonate geniali!

Se la pazzia riconosciuta e ostentata può portare a perle del genere, domani prendo anch'io il mio ronzino e vado a prendere a palate il primo mulino a vento che trovo, e se non lo trovo prendo a palate la prima cosa che mi trovo davanti - meglio se corrisponde alla descrizione della nostra Diva so-tutto-io-e-ce-l'ho-solo-io a cui non frulleranno le pale ma di certo farò girare a velocità impressionante l'equivalente figurato dei coglioni.
In questo primo capitolo c'è un po' di Saramago, c'è un po' di Cecco Angiolieri, c'è un po' di Boccaccio, c'è un po' di bonaria ironia toscana che si mantiene intatta nei secoli: ne è venuto fuori un quadro spettacolare, frizzante, irriverente, pieno di verghe e di bollori come piace a noi, e talmente realistico da poter sembrare un vero documento storico seppellito da qualche parte vicino a Montaperti, magari sotto l'asfalto della superstrada che ha ridotto il colle a una zolla spelacchiata.
E' facile percepirvi entrambe come abili tessitrici di trame ed epistole, è facile riconoscere qua e là il tocco di una o quello dell'altra, eppure tutto è così meravigliosamente amalgamato da non causare neanche un piccolo stacco o incongruenza. 
E' meravigliosa l'idea ed è meraviglioso il modo in cui l'avete resa, con lessico, costruzioni, sintassi d'altri tempi: è meraviglioso il fatto che quest'idea sia venuta a voi, che di cultura ne avete a bizzeffe, e che siete talmente tanto snob perfezioniste del cazzo da infilarci riferimenti storici a manciate, da calcolare il giorno di Pasqua con precisione millimetrica e da sfracassarci le palle con le vostre citazioni nelle citazioni, note delle citazioni citate tra le note, citazioni nelle note amalgamate con le note citate.
Siete le mie rompicoglioni preferite, insomma.
Vi aspetto a Orgia, in definitiva.
Che chissà perchè, nonostante di Radicondoli mi faccia ridere solo il nome e sebbene la Contrada del DRAGO mi rimandi a pensieri non troppo casti su biondi dagli occhi grigi, è la località che mi è rimasta più impressa.
Saluti e riverenze,
la vostra Candida non troppo candida.
Che non è la vostra Sofia, ma tant'è.

Esprimo in una recensione delirante e un poco sconclusionata, tutto il mio amore per Voi, mie dilette Vacche Blasonate.
Da giorni attendevo la pubblicazione di questa vostra opera e le mie aspettative non sono state disattese. Ho riso sguaiatamente dall'inizio alla fine e non posso fare altro che ringraziarvi per aver concesso l'arte amatoria orientale al mio amato personaggio...
D'altro canto, non poteva essere altrimenti. xD
Attendo con ansia la prossima puntata, confidando che l'amor, che pare impossibile, tra i due protagonisti, possa presto trovare sfogo nella bramosia della carne.

Con affetto,

la Vostra Ismelda.