Adoro questo libro di Baricco... Non ho potuto non leggere e non apprezzare questa stupenda fiction!
Bellissima, rende perfettamente sia la situazione attuale di Max, sia il passato condiviso con Novecento come musicisti a bordo della nave.
Hai reso ogni parola alla perfezione, citando le parti pių belle e significative del libro perfettamente, come dei flash-back improvvisi che scorrono e che fanno sorridere il lettore.
La fine č davvero malinconica ma anche dolce, con Max che conserva il ricordo di quel grande amico come un tesoro in uno scrigno... Complimentissimi!

_Diane_

Io ti adoro. Perché sul serio, ami Remus&Sirius, vivi a Parigi e ami Baricco. E scrivi una cosa del genere su Novecento. Novecento. E lo scrivi in un modo eccezionale, con uno stile che sembra quasi il suo.  Non riesco a trovare parole per recensire questa meraviglia, ho paura di essere banale, so che sarei banale, di fronte a questo mare di parole. E allora mi limito a citarti, e a farti i miei più grandi complimenti.


Dopotutto Novecento restava non il genere di persona per cui non ti chiedevi se era stato felice o no, lui era Novecento e basta.

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