Ehilà!
Comincio col dire che questa è una one shot scritta splendidamente.
Non è prolissa all'inverosimile, le frasi sono brevi, e si possono percepire chiaramente i pensieri di Rein: concisi, nitidi, tristi al punto giusto, senza diventare eccessivamente drammatici o ripetitivi.
Mi piace davvero tantissimo, e inoltre il lessico è curato, mi sembra che ogni parola si stata scelta con attenzione (dici di averla scritta in una giornata assieme ad un altra one-shot?! è davvero incredibile!).
Mi piace in particolare l'ultima frase, scritta per lascriare il segno:
"Nella casa degli specchi... nessuno può sentirmi urlare."
Brava, complimenti! Vola subito fra le preferite! |