Ciao! Ho scoperto questa storia mentre cercavo se a qualcuno nel fandom italiano fosse mai venuto in mente di scrivere (bene) di Peter.
Le storie dei Malandrini non sono facili da gestire, perché tanto dipende dall'interpretazione personale e purtroppo tanti si concentrano solo sugli aspetti positivi dei personaggi e si dimenticano di quelli negativi, anche se, canonicamente, ci vengono mostrati solo i secondi e non i primi. Tanti, inoltre, si dimenticano anche della presenza di Peter, e, anche se in parte capisco la riluttanza nello scrivere di un personaggio di cui non sappiamo nulla di positivo, deve avere avuto qualche buona caratteristica una volta, altrimenti perché veniva considerato un amico?
Sono contenta che tu abbia evitato questi errori!
Veniamo alla tua storia: mi è sembrata semplice ma ben strutturata, e il personaggio di Brenna è molto divertente! Mi piace che, fisicamente, non sia nulla di che, ma che incanti con il suo metodo d'insegnamento efficace e pratico! Mi è piaciuta la tua frase sull'importanza di avere paura: non avere paura non è la stessa cosa di essere coraggiosi. Anche lei però fa l'errore di farsi sommergere dalla paura e di credere che il suo destino fosse già segnato. A me piace leggere la sua storia come una profezia che si auto-avvera, anche se magari tu non l'avevi intesa così.
Mi fa anche piacere che tu non abbia avuto paura di mostrare il lato crudele di Sirius e di James, soprattutto il primo: menefreghista, strafottente e senza paura delle conseguenze. E con una certa tendenza ad usare i segreti degli amici per farsi due risate (vedi lo "scherzo" fatto a Piton usando Remus). Ci deve essere stato un motivo per cui tutti (compreso Lupin) lo credevano un Mangiamorte traditore.
Il povero Remus è dolce e comprensivo ma passivo e debole, e non fa nulla per fermare i suoi amici o anche per consolare Peter, anche se più di tutti dovrebbe sapere come ci si sente al suo posto.
L'unico difetto che mi sento di condividere è che non credo che Frank e Alice Paciok fossero coetanei dei Potter, perché essendo già famosi Auror, dovevano avere qualche anno in più.
In generale, questa fanfiction mi ha dato la sensazione di leggere di quattro persone con vari problemi che l'amicizia non può risolvere, che è più o meno la mia visione dei Malandrini.

Ho trovato solo per caso la tua storia oggi, ma non saprei davvero come altro descriverla se non come 'stupenda'! La tua storia mi ha inchiodata allo schermo del pc per l'intera durata della lettura.. e per che personaggio! Peter MInus, l'uomo più odiato dell'intera saga potteriana. E tu sei riuscita a renderlo così umano, così tenero... solo un ragazzino insicuro e innamorato, che alla fine pur di non tradire il segreto dei suoi amici lascia andare la donna di cui è innamorato. Davvero, la fine è stata una cosa commovente. Con lui che cerca notizie della sua ex professoressa. Ok, ora piango.
:D Scherzi a parte,  la caratterizzazione dei personaggi era perfetta, in particolare i Malandrini. L'arroganza di Sirius e la complicità di James. La leggerezza con cui parlano della sofferenza del loro amico e con cui lo prendono in giro. E poi Remus. L'unico che si accorge della vera sofferenza di Peter, sebbene poi non riesca a prendere posizione contro i suoi amici. Sarà, ma i metodi che userà durante la sua carriera ad Hogwarts mi ricordano molto quelli di Brenna. ;) (personaggio, tra parentesi, davvero ben costruito.:D)
Insomma, complimenti davvero.
A presto!

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Assolutamente deliziosa.

Era da molto che non leggevo una storia così bella, con un personaggio delineato perfettamente (la dolce Brenna, l'insegnante gentile che crede nel metodo empirico e nei peccati di gola <3), e un protagonista che nei libri disprezzo (per ovvi motivi) e invece qui mi ha fatto sorridere ed empatizzare. Complimenti davvero per il tuo umanissimo ritratto di Peter, quindi, e per aver trovato una motivazione più che valida per il suo allontanamento dal resto dei Malandrini. La sua cotta adolescenziale per la professoressa e la tenerezza con cui le regala i dolci mi hanno quasi sciolta.
[Non è una cosa di cui stupirsi, dammi un insicuro, un po' sfigato, goffo e tenero e a me piacerà al 100%, ndr].
Buoni anche i personaggi di contorno, Remus in primis. E' la seconda tua storia che leggo con un Sirius davvero odioso e infame, deduco che non ti piaccia il personaggio... ammetto che nell'adolescenza è stato descritto come un bullo che si crede onnipotente anche dalla Row, ma non ce lo vedo ad arrivare a questi livelli :)
Ti confesso ancora una volta la mia ammirazione per i dettagli, si vede che la storia è molto curata e "pensata".

ALanna.

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Semplicemente bellissima <3
Mi è piaciuta tantissimo questa shot, e il secondo posto a quel contest è assolutamente meritato (mi domando come dovesse essere la storia della prima classificata, perché questa è stupenda).
Ho notato solo un piccolo errore di battitura (sono la donna rompiballe, imparalo XD): "Il sole salila rapido sopra i tetti lontani di Hogsmeade.", sarebbe saliva, naturalmente ^^'
Veniamo a noi: dunque, premetto di odiare cordialmente Codaliscia XD Peter Minus mi ispira un terribile ribrezzo, non lo perdonerò mai per quello che ha fatto. Avesse fascino, potrei pensarci, ma siccome è anche piuttosto sfigato, proprio non lo digerisco XD e qui capisci quanto bella sia questa tua shot, perché l'ho adorata malgrado il protagonista. Che tu hai reso davvero divinamente nella sua goffaggine; in effetti lo odio più quando diventa Mangiamorte, quindi quand'è studente posso anche perdonarlo, in parte. Il personaggio di Brenna l'ho adorato: è caratterizzato ottimamente, mi ricorda un po' ciò che è stato Remus per Harry, ovvero l'insegnante competente e comprensivo. Lei è molto simpatica, la sua passione per gli Amaricci mi ha fatta sorridere, sembra una bambina <3 e non è solo la sua caratterizzazione che è perfetta: è tutto l'ambiente. Il modo in cui hai inventato le creature magiche, dando loro precise caratteristiche, anche solo come hai gestito la scuola e i personaggi merita davvero il posto tra le scelte che questa storia ha, come ho notato.
I Malandrini sono espressi in modo ottimale, in particolare (a parte Peter) Remus e Sirius: il primo responsabile e anche sensibile nei confronti dell'amico, il secondo sbruffone, donnaiolo e ben poco modesto; il suo scherzetto non è piaciuto nemmeno a me, è stato davvero di pessimo gusto, lo ammetto - anche se di Codaliscia me ne frega ben poco XD comunque. Terrorizzare in quel modo una persona dopo aver scoperto la sua più grande paura è stata una cosa a dir poco meschina, anche alla luce di ciò che ha comportato.
Il finale è molto triste: io tendo a considerare la maledizione solo come qualcosa che influisce sul posto di insegnante di Difesa, però in effetti la sventura si protrae nel tempo per quasi tutti gli insegnanti di Harry. Bello come hai in parte giustificato il tradimento finale di Peter, un primo motivo che lo spinge a cercare vendetta verso i suoi amici.
Una storia stupenda. Concludo dicendo che la frase «Ma certo, Peter. Hai l’aria di uno che si taglierebbe una mano, pur di essere utile» mi ha messo i brividi.

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La storia è davvero bella e originale.
Da fans dei Malandrini non posso non apprezzare il ruolo di Peter, ma anche degli altri tre; Remus che nel finale, come nel ricordo di Piton, parla ma non agisce, Sirius il solito strafottente arrogante e James beh, non so anche quando è palesemente cretino lo adoro!
Scherzi a parte, la tua Brenna è fantastica, mi ha ricordato un po' Lupin nel terzo ma molto più effervescente (d'altro canto ha quel valore aggiunto di essere donna) e le sue lezioni talmente interessanti che ho preso appunti anche io (non si sa mai!).
Il vero finale mi ha lasciato spiazzata (odio le morti delle persone per bene, specie se consideriamo che Allock è vivo) e mi è spiaciuto un sacco, anche se forse più che la maledizione della cattedra di difesa potrebbe essere quella di Samara di "The Ring" visto che era finita in un faro...(ok pessima associazione, mi rendo conto!)
Complimentoni!

P.S.: posso farti le pulci da brava chihuahua odiosa che sono? Il 74-75 è il quarto anno per i Malandrini, quindi Remus non è ancora prefetto e loro non sono ancora Animagi... mi odi?

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E ora me la commento da lettrice! Mannaggia, spero di non trovarmi tanto in difficoltà a ogni contest che mi troverò a gestire... no, ok, spero che il livello delle storie sia sempre così alto! XD
Ho apprezzato tantissimo questa storia perché in un certo senso "temevo" le storie sui Malandrini. Invece tu non solo hai lasciato il ruolo centrale alla tua insegnante, ma l'hai anche usata per umanizzare un personaggio che troppo spesso viene lasciato in disparte nel fandom (capisco che non piaccia quello che diventerà Minus qualche anno più avanti, ma se si parla di Malandrini a scuola lui non può essere solo un figurante alle spalle degli altri tre che al massimo ride alle loro battute, no?). Gli hai dato l'occasione di brillare e mi ha fatto davvero sorridere. Ho proprio gradito che tu abbia usato il tema della storia per mostrare la prima piccola crepa che porterà anni dopo alla rovina.
Brenna mi e' piaciuta proprio tanto, un personaggio "normale" ma molto simpatico e dalla personalità interessante, con le sue debolezze di gola e la sua paura irrazionale, nel suo intendere la fragilità di Peter e dargli un compito speciale per farlo sentire più sicuro. Poverina, mi e' proprio spiaciuto per lei.
Un'ottima storia, ma con te mi sembra di ripetere l'ovvio. Grazie per averla scritta.

Rowi

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Segnalo questa storia per la sua bellezza, per la brillantezza della trama e per la maniera vivida in cui i personaggi, siano essi originali o non, sono stati descritti.

Credo che fra i molti personaggi creati dalla Rowling, Peter Minus sia uno dei più complessi: difficile scriverne in maniera oggettiva, difficile pensarlo, nella sua adolescenza, diverso da quel goffo, stupido e sgraziato essere che ci viene presentato dai ricordi dei restanti Malandrini. Qui invece questa magia esce alla perfezione: Peter Minus ha dei sentimenti, è sensibile e gentile. Rispetta i patti, rispetta i suoi amici, sperimenta una forte infatuazione.
E sono "gli altri" qui a tradirlo, a distruggere i mille castelli in aria che si crea - e che il lettore crea con lui.
Pungente e delicata al contempo, ricca di dettagli che rimandano in maniera immediata a quanto, si sa, accadrà nel futuro.
Il tema dei Malandrini è spesso abusato: in questa fic, che credo fermamente debba stare fra le "scelte", non si percepisce minimamente l'usura della tematica, tutto è fresco e vibrante. E il personaggio originale descritto, quasi più reale degli altri già noti.
Spero solo che la mia richiesta venga accettata, per dare visibilità a una storia che merita davvero di essere letta.

È incredibile il modo in cui riesci a farmi disprezzare totalmente e in maniera DAVVERO schifata uno dei personaggi che, invece, mi piacciono di più all'interno della saga di Harry Potter. Il comportamento di Sirius è totalmente indegno, senza scusanti, è l'atteggiamento di un bimbo viziato, di un vero Black... e non è da meno la noncuranza di James o la cieca fiducia in loro di Remus. Qui non solo hai scritto una storia così totalmente IC da essere più vera di quelle canoniche - ma è una cosa che fai spesso ; non solo hai addirittura superato te stessa, creando una situazione e dei personaggi (Knowledge? :D ) che sono brillanti e realistici; no, sei andata oltre, hai inserito tutta una serie di dettagli secondari che, alla fine, rendono l'intreccio così intricato e vivido che si termina la lettura pensando "beh, povero Pete, allora un po' ha fatto bene a fare quello che ha fatto...". Incredibile. Hai umanizzato Peter Minus. Solo un'altra fan fic era riuscita a farlo in maniera credibile ai miei occhi...ma quella è un'intera raccolta in cui passo passo, ti affezioni un po' a tutti.
Qui in un colpo hai creato un qualcosa di...immane. Si potrebbero scrivere decine di cose dagli spunti che lasci.

E il fatto che Peter sia un tipo di persona da "tagliarsi una mano", pur di fare quello che va fatto... spettacolare.
Povera Brenna.

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Questa è una delle più belle storie che tu abbia mai scritto a mio parere!
La costruzione del nuovo personaggio (la prof) è interessantissima: con tanti pregi e tanti difetti, reale e degna di attenzione da parte di chi legge, nulla di lei passa inosservato.
Anche la parte dei malandrini è bella, il particolare amore di peter, e il comportamento di sirius ... tutto denota una bella analisi dei caratteri, dei problemi e dei comportamenti che li riguardano.
Mi sono piaciute le piccole ironie e i riferimenti al futuro ...
La trama è tremendamente originale e interessante!
Una storia bellissima davvero
complimenti
Circe

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Allora, è la terza volta  che comincio a scrivere questa recensione, che per cause di forza maggiore mi è stata violentemente impedita. Speriamo sia la volta buona!
Ho letto questa storia ieri sera e ne sono rimasta conquistata. Che bella! Mi è davvero piaciuta tantissimo! Anch'io avrei voluto partecipare a quel contest, ma, mannaggia a me, ho visto il bando troppo tardi!!! Però almeno sto cercando di leggere le storie che vi hanno partecipato. Devo dire che la tua storia è la prima in assoluto che leggo sui Malandrini, perché non mi piacciono molto come personaggi. In effetti, la tua caratterizzazione è perfettamente coerente e non solo, ma corrisponde anche all'idea che mi sono fatta del gruppetto. Mi è sembrato giustissimo inserire un episodio in cui si vede come il rapporto fra Peter e gli altri tre si stava incrinando! A dire il vero, quando ho letto quel momento in cui la professoressa è sola in camera, pensavo stesse facendo sesso con Sirius!!! E mi sono detta: "Ma guarda che traditori! Fra tutti e due non so chi sia peggio!". Però poi ho letto che Sirius grattava alla porta e mi sono tranquillizzata, eheh. ^^ Certo che però è proprio una cattiveria la sua!!! Povero Peter... Mi è piaciuta la professoressa, perché è proprio tenera, e anche secondo me era proprio la persona adatta al nostro simpatico Crosta... e last but not least, mi è piaciuto l'accenno alla vita di Peter come Crosta, quando legge ritagli di giornali su di lei ^^
Molto bella davvero, l'ho messa tra le preferite! Complimenti!

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Una storia veramente valida! Puoi andarne ben fiera, anche per via dello strepitoso successo ottenuto nel contest!
Naturalmente io ti parlerò semplicemente basandomi sui parametri del gradimento personale, ma ti assicuro, non avevo mai letto una storia di questo genere.
Intanto, avevo sempre fantasticato sui vari professori che si erano susseguiti nell'insegnamento di D.C.A.O. (a proposito, la scelta dei nomi è deliziosamente in stile Rowlinghiano :D).
Inoltre, a te va il merito tutt'altro che scontato di essere riuscita a rivalutare (e FAR rivalutare) il personaggio di Codaliscia, sebbene ciò sia avvenuto a discapito di Sirius.
In compenso, il mio incommensurabile amore per Remus si è consolidato, ma questo non credo t'interessi.
Sul serio, ho provato quasi un male FISICO, quando ho capito COSA sarebbe avvenuto [le mie eccelse (?) doti intellettive me l'avevano fatto immaginare al momento della presentazione delle creature in forma di canide].
Povera Brenna. Povero Peter.

Bravissima, congratulazioni vivissime! Non posso fare a meno di infilarti tra le ricordate e suggerire qua e là la lettura di questa tua meravigliosa ff.

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