Da ora il mio personaggio preferito di Twilight è Gianna! Amo questa storia 1. Bellissima storia, trama, discorsi, e tutto il resto 2. Amo il modo in cui descrivi tutti i personaggi, soprattutto la famiglia dei "nostri" vampiri italiani 3. E ammiro la parte iniziale quando Edward desidera ardentemente il sangue Complimenti e a presto, Costanza.

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Jane,dolce bambina...siiiiiiiiiiiiiiiiii dolcissima XD e poi ci vuole poco per accontentarle! bella questa fan fiction.Continuerò a seguirti e se ti va fai un salto nel mio profilo,io scrivo principalmente sui nostri cari vampiri italiani.

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Ok Gianna è balzata di diritto al primo posto della mia personale classifica dei personaggi + ganzi di Twilight!!
Hahahaha vampiro emo-depresso!! In effetti Edduccio appare un tantino sfigato ogni tanto (che eufemismo), e Gianna che gli dice in tono perentorio di spostarsi non ha prezzo :D Go Gianna go go go!!!!
E Aro...oh my Aro quanto sei sexy....mi andrebbe bene qualunque dei suoi sorrisi, anche quello affabile, purchè me ne rivolga uno! Resta sempre il migliore! E anche tu mia cara Vannagio che scrivi divinamente!! Vado a leggere le altre storie del circolo di Aro! Baci
Mrs_Depp :)

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Mio Signore,
non ho potuto fare a meno di notare, in questo primo capitolo, come la Sua figura spiccasse in tutta la sua magnificenza. Il Suo sorriso viene descritto più volte in ogni dettaglio, tanto che mi sono ritrovata a immaginarlo come se Lei lo avesse rivolto a me.
La Sua entrata teatrale nell'anticamera mi ha lasciato senza fiato: aspettavo davvero con trepidazione una Sua apparizione! Ogni Sua parola l'ho letta avidamente, bramando le Sue perle di saggezza, che sono prontamente arrivate.
Volevo dirLe che approvo davvero la Sua decisione nei confronti di Gianna. So bene che non è uso dei Volturi concedere seconde possibilità, ma è così difficile trovare una segretaria discreta e fedele! Gianna sa fare davvero bene il suo lavoro: sarebbe un peccato perderla.
Un'ultima cosa: leggendo i desideri di Gianna - la quale, trovandosi in quella situazione imbarazzante con il Piccolo Cullen, bramava che al suo posto ci fosse il suo Maestro - mi sono ritrovata ad essere d'accordo con lei. Insomma, chi desidererebbe mai essere morsa da quell' "emo-depresso"? Il momento della trasformazione è molto importante, deve avvenire per mano (anzi, per morso) di un vampiro eccelso. E non c'è nessuno più eccelso e magnifico di Lei, mio Signore.
Spero che Jane non se la sia presa per la privazione di torturare il Piccolo Cullen o Gianna.
Concludo questa mia sperando che Lei sia così gentile da rispondere, sarebbe un tale onore!

Sempre umilissima serva Vostra.
Chiara

P.S. Ho davvero apprezzato l'invito che Lei mi ha cordialmente fatto nella risposta alla mia recensione della storia Bad Trip. Spero di riuscire a recarmi a Volterra il più presto possibile!

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Cara vannagio,
spero davvero che tu faccia leggere la mia lettera ad Aro :) aspetto una sua risposta con trepidazione! :) :)
Come per ogni tua storia, non posso fare a meno di farti i miei più sinceri complimenti. Ormai non sto più a tediarti col dirti che scrivi benissimo eccetera eccetera: sarei ripetitiva! :) :) Quindi passerò ad altro :)
Mi dispiace tantissimo di essere arrivata tardi a recensire questo capitolo, il fatto è che ho scoperto da poco l'esistenza del Circolo di Aro :( *si nasconde sotto la scrivania, piangendo dalla disperazione*. Quindi in questo periodo sto cercando di rimediare alla mia mancanza, leggendo e recenendo tutte le storie del Circolo :)
Ora passo alla storia :)
Il mostro dagli occhi rossi che lotta dentro Edward per avere la meglio fa tanto Midnight Sun... :) o mi sbaglio? :) (beh sì, devo ammetterlo... sono una di quelle che è andata a leggere Midnight Sun su internet contro il volere della Meyer...). Comunque, la lotta interiore fa davvero tanto "emo-depresso" xD
In questa shot Gianna è davvero fenomenale. Riesce a rimanere integerrima anche di fronte ad una situazione pericolosa e perversa (sì, anche perversa... Edward ha davvero forzato le cose!). Lei che, abituata ad ogni capriccio di ognuno dei Volturi, riesce a non scomporsi di fronte alle (finte) avances di Edward. Anzi, alla fine riesce a prendere in mano le briglie della situazione, affrontandolo in un testa a testa di pensieri.
Davvero bravissima!
Dispiace anche a me che la Meyer abbia deciso che Gianna non sia abbastanza degna da entrare a far parte dei Volturi. Insomma, come ho fatto notare ad Aro nella mia lettera, è difficile trovare una segretaria discreta e fedele... Credo che Gianna riesca a svolgere il suo compito in maniera eccellente. Sarebbe un peccato perderla.
Ora devo proprio dirti una cosa: è grazie a te se io ho iniziato ad apprezzare i Volturi. Quello che voglio dire è che la Meyer, da New Moon in poi, li ritrae come i cattivi della storia, perfidi, che non hanno cuore eccetera eccetera. Grazie ai tuoi racconti, invece, mi sono resa conto che non sono altro che una grande famiglia, ognuno con il proprio carattere e le proprie caratteristiche, che agiscono secondo i loro ideali - e non possono essere giudicati per la loro fedeltà ai propri princìpi! :) Quindi è grazie alle tue storie (e anche a quelle di OttoNoveTre) se sono diventata una suddita di Aro! :) il Maestro dovrà assolutamente tenere conto di questo :)
Corro subito a leggere e commentare il capitolo extra!
Un bacione!
Chiara

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Due segnalazioni in un giorno, nel giro di una manciata di minuti: entrambi lavori di vannagio, entrambi con Gianna, la segretaria dei Volturi, come protagonista.

«La segretaria e l'aspirante suicida» sarebbe, tecnicamente, una OS, ma è impreziosita da un piccolo 'extra', sempre dedicato alla (improbabile ma ben resa) coppia Edward/Gianna. Il capitolo centrale è diviso idealmente in tre parti: un breve prologo, una parte centrale e un piccolo epilogo. Nonostante le tre sezioni siano dedicate a personaggi diversi (Alice e Bella il prologo, Gianna e Edward la parte centrale, Jane e Aro l'epilogo) vannagio è riuscita a creare un forte senso di unità strutturale e il passaggio da un punto di vista all'altro non è mai brutale - si scivola da una sezione all'altra senza problemi.
La "portata principlae" è senz'altro la parte dedicata a Gianna e a Edward. Entrambi i personaggi sono caratterizzati in maniera intelligente, in particolare Gianna - ammiro molto il lavoro di vannagio dietro a questo personaggio estremamente marginale della Saga di Stephanie Meyer: è riuscita a 'riciclarlo' e a dargli una nuova vita, rendendolo indipendente e proprio senza mai intraprendere facili scorciatoie ('personaggio secondario' non è sinonimo di 'posso farci quello che mi pare perché tanto a nessuno importa di lui').
Il racconto è divertente. La mia parte preferita è quella dove Gianna pensa al 'sorriso affabile' di Aro, portatore di morte. Aro viene improvvisamente caratterizzato da questo flash mentale, da questa istantanea brevissima che lo vede così, sorridente, affabile, e mortale.
Consiglio questa OS (+ extra) perché vannagio ha un vero e proprio talento per i racconti brevi. I personaggi sono completi e autonomi, i dialoghi brillanti, la struttura intelligente e originale.

Il predatore più impedito dell’universo conosciuto all’attacco.
Ma, nonostante il protagonista (o meglio, comparsa con molto scena. Il protagonista è Aro), questa storia non ha niente di patetico. Anzi, è spassosa.
Una delle figure che più detesto, il vampiro tormentato, preso per i fondelli in modo magistrale. Insomma, basta con ‘sti succhiasangue che opprimono il mondo con a colpi di seghe mentali, solo per poi fermarsi dal fare la sola cosa che dovrebbero e dicono di volere fare. Togliersi dalle scatole. Ma senza tragici e teatrali dipartite in mezzo a una piazza, che se la gente vedo lo sbrilluccicamento, più che un vampiro pensa al coglione che si è fatto il bagno nei glitter per fare scena il giorno del patrono. Niente del genere. Un bel tuffo in un altoforno e non ci si pensa più. Doloroso? Sì, ma dura poco ^___^
Sia mai. Al massimo, tentati suicidi studiati per avere una tempistica precisissima. Giusto appunto quanto è inevitabile che siano salvati.
Se non vogliono sparire potrebbero almeno fare qualcosa per fare ammenda della loro presunta malvagità. Darsi al volontariato, ma mica quello di Carlisle, a fare il medico condotto di un paesetto a curare tonsilliti e sbucciature.
Studiare. Applicare il loro cervello e il loro tempo a qualcosa di utile. Cercare la formula per il carburante pulito, trovare modo di spazzare via ogni immondizia mistica che fa ancora più morti della peste nera. Rimediare al buco nell’ozono e al surriscaldamento globale. Fare qualcosa, soprattutto.
No, meglio frignare.
Che strazio.
Eddy è uno dei peggiori. Perché non ha NIENTE per cui lamentarsi. Cosa lo opprime? Io sono un’ecologista cattiva e saprei cosa fargli scontare, ma evidentemente per lui questo non conta e lui non ha mai ammazzato nessun essere umano. E allora cosa turba la sua delicata coscienza?
Perché ogni tanto ha la voglia di far fuori qualche passante? Pf, anch’io.
Perché potrebbe uccidere qualcuno, se lo volesse? E’ così per chiunque. Non servono zanne e la supervelocità. Basta un coltellino svizzero, come cronaca insegna.
Perché non ha l’anima? Mi provi che ne ha in misura diversa da chiunque altro.
Altro che fascinoso, attraente, sofferto. E’ squallido, come tutti i suoi illustri precedenti. Anche se per una volta Eddy non mi è dispiaciuto. Di solito mi urta. Stavolta mi ha fatto ridere. E’ un bel progresso.
E finalmente qui c’è una che capisce con chi ha a che fare. Ad un certo punto, mi sono figurata Gianna picchiare Eddy con un giornale arrotolato bagnato. E così si è conquistata definitivamente il mio amore. Sì amo Gianna. E’ grave?
Ho letto da qualche parte che, alla fine, verrà divorata dai suoi datori di lavoro. Francamente,
O ha commesso una cazzata clamorosa che ha costretto Aro o uno degli altri a licenziarla senza neppure il preavviso, oppure considero la notizia della Meyer attendibile come i due gemelli bruciati in un rogo di streghe precursore dei tempi.
Ci sono sei miliardi di individui al mondo. La razza umana è la cosa più comune della Terra. Invece un buon impiegato... Nah, non ci credo. Secondo me è moralismo elementare: Gianna ha fatto la cattiva bambina, a lavorare per i malvagi, guarda che le tocca.
Naturalmente, non posso dimenticare Lui. Chi è Lui? Aro, ovviamente. A cui va il posto d’onore, il finale. Una parte breve, ma splendida.
Se il resto della storia mi ha fatto ridere perché ho trovato assolutamente godibile il trattamento riservato a Edward, questa parte la trovo irresistibile per la lucida, deliberata, deliziosa perfidia dei personaggi.
Diventa un gioco. Vediamo se l’aspirante suicida sarà così abile da fare la mossa giusta che ci obbligherà a ucciderlo.
Perché è questo il nocciolo della faccenda. Lui non è neppure capace di ammazzarsi. Deve spingere altri a farlo per lui. Cos’è? Incapacità o il suicidio attivo è peccato?
Se Aro e Jane sono così cortesi da lasciarmi un posticino, verrei volentieri ad aspettare il prossimo espediente di Edward.
Confidiamo in due, mia cara Jane, ma, visto il soggetto, mi sa che confidiamo invano.
Io continuo a considerare valida l’idea dell’altoforno ^___^

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Pian piano, in estremo ritardo, alla fine arrivo anche io. Dunque, è una recensione difficile da cominciare. Accidenti, da dove inizio a farti i complimenti?
Allora, punto primo: la grammatica. Perfetta. Non ho trovato nessun tipo di errore, neanche il minimo. Ma con te non è una novità, d'altronde.
Punto secondo, lo stile. Come sempre l'ho adorato: sei riuscita perfettamente a giostrarti fra tre punti di vista diversi, adattando di volta in volta il tuo stile. Permettimi di dire, però, che a mio parere il punto di vista di Aro è quello che ti è venuto meglio (anche gli altri due sono eccezionali, ma quello del Maestro brilla in modo particolare): è ovvio quindi che ti abbia concesso di pubblicare. ^^
Mi è piaciuta moltissimo la figura di Gianna, ancora, della quale mi hai fatto davvero innamorare. Sempre così professionale, ben costruita, mai banale...insomma, adoro la TUA Gianna. Senza contare la battuta del "vampiro emo-depresso" che ha fatto brillare i miei occhi più della pelle di Edward Cullen. Purtroppo adesso devo uscire e devo bloccare il mio sproloquio, ma appena possibile finirò di dire tutto quello che ho da dire su questa bellissima one-shot! Complimenti, come al solito.
Baci, chiaki
P.S. Perché nelle opzioni dell'opinione complessiva non c'è la voce "recensione adorante"? Uffa!

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Poiché è da me, sono l'ultima a commentare <3 La mia pigrizia questa volta è giustificata da un lungo ponte pasquale iperstressante, dove non sono stata a casa per più di cinque minuti -nei quali ho dormito XD- e ora, che sono intrappolata nel traffico mentre ritorno, mi sono detta: perché non allietarmi con una bella storia?
L'IC di Edward è spaventosamente perfetto, seriamente! Se la Meyer -tsk- si fosse decisa di scrivere qualcosa dal suo POV l'avrebbe scritto così. La lotta non è tra Edward e il bisogno, non proprio, ma tra un Edward e un altro Edward, appunto il mostro. La descrizione che hai fatto è strabiliante, sembra palpabile questo bisogno personificato, che pare un animale acquattato nelle viscere del povero (?!) vampiro.
Per di più non si tratta di una meravigliosa caratterizzazione di Edward, ma del vampiro in generale, in quanto essere combattuto tra l'attaccare e il sottomettersi all'umanità.
La trasformazione in un essere subdolo e arguto è magnifica! Neanche mi sembra Edward *______* ma lo è! Perché è spinto da una causa totalmente Edwardosa!
Ma... ma... ma... *_____________________* **parte scenetta a luci rosse **Ma Edward caro! Ma... ma... -sì, so dire solo ma- ma tutto questo savoir faire da dove l'hai trovato, mi sei sembrato perfino sexy in questa situazione (mi hai fatto trovare attraente Edward, renditene conto!)
Poi... Insomma, mi contrapponi Lui a Edward, ma come posso resistere? Mi sono ritrovata come Gianna, improvvisamente consapevole della debolezza di Edward, della sua assurda incapacità di amare altri all'infuori di Bella, anche se questo amare è semplicemente: stuzzicare prima di cacciare.
E soprattutto... ma su! L'unico vampiro così emo-depresso da prendere ordini da Gianna LOL Che momento epico, Giò! Che momento meraviglioso che hai immaginato e descritto con minuziosa abilità!
Inoltre, la scenetta Jane Aro è fantastica *____________*
Insomma, risulterò noiosa, ma come inizio della nostra opera di conquista direi che è magnificamente PERFETTO!

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Ed ecco anche me a commentare la storia di esordio!
Non male come primo crack pairing, non ricordavo nemmeno fosse venuto fuori nel giochino (era venuto fuori nel giochino?). Gianna che sembra per un attimo cedere al suo desiderio di diventare vampira, per poi rendersi conto che ha tra le braccia un ragazzino. Centenario, ma confuso e spaurito.
Ripeto anche il commento che ti ho fatto su facebook, Edward l'ho trovato IC, quasi commovente quando smette con l'attacco e si ricorda di Bella, e non riesce a sostituirla nemmeno ingannandosi. Punto quasi triste, in mezzo alle giustificazioni che si è dato per andare a caccia e la reazione disgustata di Gianna, pezzi davvero divertenti.
Il cordiale sorriso di Aro che preannuncia la tempesta mi piace sempre più, così come la sua eleganza nel sottolineare quel "mia" Giovanna.
Aro può essere fiero di te :)

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Sono vergognosamente in ritardo ma arrivo, certo che arrivo, appena ho finito di litigare con un BIP di capitolo che non vuole saperne di me. Intanto ci tenevo a dirti che questa storia è semplicemente GENIALE. Come al solito, devo riconfermare la mia più totale ammirazione per il tuo cervello e per il modo in cui traduci i pensieri in parole DIVERTENTI da leggere. Per ora questo, ma poi torno, eh?
Complimenti, per tutto, account incluso :-)
Ed eccomi qui in una triste serata di fine vacanze di Pasqua a completare la mia recensione!
Edward è perfetto, mia cara. Per un attimo mi hai fatto sognare di vederlo tr***arsi la segretaria contro la parete, ma essendo perfettamente IC non poteva farlo. Poteva uscire dai gangheri e avere voglia di uccidere, come gli accade nei libri -per esempio quando Bella viene aggredita dai teppisti o nei confronti di Jacob stesso- ma non poteva "distrarsi" tanto da essere infedele alla memoria dell'amata; perciò, dopo aver tentato di
stordirsi a sufficienza, si rende conto del proprio fallimento e lascia perdere. Nulla e nessuno potrà mai sostituire Bella. Amen! Questo è Edward e questo è il canon.
Gianna è fantastica, veramente un Dono di Dio. Ho adorato il suo linguaggio di perfetta segretaria in bocca alla voce narrante, sei stata bravissima.
Ma sai qual è il pezzo forte, secondo me? E' il dialogo tra Aro e Jane.
La cattiveria di entrambi tocca vette inarrivabili di poesia e diventa sublime. Hai rappresentato in modo perfetto davanti ai miei occhi il piacere di Aro -vero intenditore dall'esperienza millenaria- per il connubio di sapori dato dal viso angelico di Jane e i pensieri che vi si nascondono dietro. Aceto balsamico e fragole, carne e frutta dolce, accostamenti ancora nemmeno inventati. A me pare evidente che Aro adori Jane con tutto se stesso, sono loro la vera coppia del racconto.
O no?
(Recensione modificata il 25/04/2011 - 06:41 pm)

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O_O cioè mi state dicendo che tutte e quattro -tutte e QUATTRO- avete fatto un'unico account?
e io non ne sapevo nulla?!
mi sento quasi offesa!!!
ho sempre saputo che eddy non ha fantasia ma (quasi) tradire la (futura) moglie con la segretaria no!
anche perchè quella a cui va male è lei povera stella...
già, ragazzino piagnucolante ed emo depresso... niente che non fosse di pubblico dominio...
tra l'altro jane voleva ottenere il nobel per l'eliminazione di un cullen ma alla fine non ce l'ha fatta...
salutami aro e il suo sorriso^^
baci!!!

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Ciao,
bellissima ma siete matte voi quattro! mettete su un "circolo di Aro" e non ne fate una pubblicità assillante? Non avvisate il mondo intero? Quasi mi sento offesa (quasi però). Insomma per una insulsa guida sembra che Dio abbia dato nuove tavole della legge a Mose e voi ..... Beh grazie alle informatrici vi ho inseguito anche qui.
Cosa dire della tua storia: adoro Giovanna dono di Dio! Sei riuscita racconto dopo racconto a renderla come se fosse una mia collega di ufficio (ammetto di aver anche fatto la segretaria per un paio di anni). E' una persona vera, decisa e molto professionale. Che pialla Eddino aspirante suicida. Sei un mito: hai fatto fare a lei ciò che sogno di fare da quando ho letto la saga. Uffa con questa storia che poi i Volturi se la pappano: secondo me non è così. Quella di cui parlava la Meyer è solo una omonima. Il tuo "dono di Dio" presto sorseggerà A positivo al chiaro di luna assieme ad un affascinante vampiro o con Corin in alternativa ;)
Per quanto riguarda Aro digli di smetterla di sorriderti in modo così affascinante, tanto anche in questa shot è solo la sua magnifica personalità, che direttamente e indirettamente, dà un senso al tutto. Non sarà che si è offeso di non essere il solo protagonista e quindi non ha voluto apporre il suo sigillo?
L'angolino con Jane è delizioso (dai piccola vedrai che presto ti rifarai!)
Un ultima cosa: i disegni sono di OttoNoveTre vero? Sono i vostri ritratti? Se è sì la risposta molto bene così finalmente posso dare un volto alle quattro moschettiere di Volterra.

Besos

F.

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So che non hai idea di chi io sia, perché non ho mai recensito una tua storia prima di adesso, ma ho deciso finalmente di lasciarmi alle spalle la mia vita da lettrice silenziosa.
Già dal siparietto tra Bella e Alice ho capito che mi sarebbe piaciuta. Poi, andando avanti, ne ho avuto la certezza. Il modo in cui parli di Gianna è davvero fantastico: insomma, è un personaggio che dice due battute, forse anche una sola, ma che comunque fa parte dei Volturi. La Meyer non si è nemmeno degnata di scrivere se era presente nella battaglia-non-battaglia nella radura (e secondo me c'era). 
Per non parlare del paring! Edward e Gianna... Dio, non ci avevo mai pensato (a dire il vero non credo che qualcun'altro l'abbia pensato)! Ed è proprio per questo che mi piace. Io detesto Eddy e Isa, ma li odio proprio tanto, sia insieme che separati, e qui il vampiro mi ha veramente dato sui nervi, tutto preso dal suo amore per quell'essere senza espressività. 
Ultima cosa: la conclusione con il dialogo tra Aro e Jane è memorabile. 
Corro a metterla tra le preferite!

_ ArielKymera Riddle V _ 

PS: le mie quattro autrici preferite di Twilight in un unico account e per di più con un nome del genere... Cosa c'è di più bello? 

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Evviva! Siamo passati dal “Si può fareee” a “è vivoooo”!
Un inizio col botto, davvero! Come rendere credibile una Edward/Gianna in poche semplici mosse!
Un lui tragico, teatrale ed emo depresso (eh, Gianna, fine conoscitrice delle psicologie altrui…), certamente sconvolto… guarda, quando si ferma e dice “non sei lei” mi ha fatto quasi tenerezza, povera stellina!
Una lei professionale, che in quanto umana non può resistere al fascino del predatore, ma poi si rende conto di quello che noi vecchie e disilluse comari avevamo capito fin dal libro 1: Edward, nonostante i cento anni, è solo un ragazzino. Terrorizzato, in questo caso.
Il contrasto tra il lavoro noioso e privo di rischi per antonomasia, quello della segretaria, e il modo in cui lo vive Gianna, sempre sul filo del rasoio (rimanere immobile, non scappare, dare l’allarme…XD), è esilarante, così come è fantastico il suo oscillare tra voglia di cedere al suo desiderio di immortalità e consapevolezza di morte immediata in caso di cedimento.
E infine c’è Aro. Aro è l’ingrediente segreto, la spezia rara che rende migliore ogni piatto. Il Figo.
Godibilissimo il siparietto di Bella e Alice all’inizio, e quello di Aro e Jane alla fine! XD
Che dire, se non yeeee!?

P.S. Il sorriso di Aro, ormai, è un po’ come quello della gioconda: un must imprescindibile!
P.P.S. Prima recensione del circolo! Voglio la risposta da Aro!

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